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Dall’INPS la procedura per il recupero dei contributi sospesi

 L’Inps ha deciso di offrire alla propria utenza un messaggio che chiarisca la modalità di recupero dei contributi sospesi nelle aree terremotate con effetto dal 1° gennaio 2013.

Infatti, il nostro Ente previdenziale, attraverso il messaggio n. 769 del 14 gennaio 2013, ha recepito le indicazioni contenute nella Legge di Stabilità a suo tempo approvata dal Parlamento tanto che, a questo proposito, fornisce tutte le indicazioni ai residenti nelle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo a seguito degli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012.

Il messaggio, intitolato come “Decreto Legge n. 174 del 10 ottobre 2012, convertito con modificazioni in legge n. 213 del 7 dicembre 2012. Eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 verificatisi nei territori delle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo. Modalità di recupero dei contributi sospesi – novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2013”, recependo le indicazioni della legge n. 228 del 24 dicembre 2012 – legge di stabilità per l’anno 2013 e pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29 dicembre 2012 – dove nell’articolo 1, comma 379, è intervenuta sull’ambito definendo un criterio interpretativo dell’articolo 11, comma 5, del decreto legge n. 174/2012.

Infatti, la Legge di Stabilità, prevede che la disposizione

si interpreta nel senso che le ritenute ivi previste includono altresì i contributi previdenziali e assistenziali, nonché i premi per l’assicurazione obbligatoria, sia per la quota a carico dell’impresa sia per quella a carico del lavoratore

Per questa ragione, i datori di lavoro, committenti o associanti, nell’operare le ritenute contributive delle quote a carico di lavoratori, collaboratori o associati, devono effettuarle nel limite del quinto dello stipendio, così come previsto dall’articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica 5 gennaio 1950, n. 180.

Non solo, è anche possibile ottenere un finanziamento dagli Istituti di credito, assistito da garanzia dello Stato, per il pagamento di tributi, contributi e premi, a favore dei soggetti che hanno subito un danno economico a causa degli eventi sismici di maggio 2012, senza applicazione di sanzioni per i pagamenti dovuti fino al 30 giugno 2013.

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