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Lavorare a Londra – Come aprire un’attività – III

 Concludiamo in questo post la nostra discussione relativa alla possibilità di aprire una propria attività a Londra come mezzo con cui lavorare all’estero. Non è infatti indispensabile cercare un lavoro come lavoratore dipendente quando si pensa di trasferirsi altrove, ma se si ha un minimo di disponibilità economica a disposizione e tanta voglia di mettersi in gioco esistono molti paesi in cui un’idea originale di business può risultare vincente. 

Lavorare a Londra – Come aprire un’attività

Nei due post pubblicati in precedenza a proposito di Londra abbiamo visto quali sono le cose assolutamente necessarie da sapere prima di aprire una attività in proprio e quali sono i primi passi da compiere e le scelte più convenienti da operare. In questo post approfondiremo invece il discorso in relazione ad una delle forme giuridiche proposte in precedenza, quella delle Limited Company e della sua forma di tassazione.

Lavorare a Londra – Come aprire un’attività – II

Lavorare a Londra – Come aprire un’attività – III

La società di tipo Limited Company è la forma giuridica più conveniente da scegliere quando si decide di aprire una attività a Londra. Il vantaggio riservato da questo tipo di formula deriva dal fatto che a differenza della modalità sole trader l’imprenditore è chiamato a rispondere dell’attività della società stessa con il solo patrimonio versato e non con tutto il suo patrimonio personale. Sembra una piccola differenza, ma si tratta di un aspetto giuridico da non sottovalutare.

Per aprire una Limited Company a Londra la burocrazia, come abbiamo detto, è molto snella. E’ infatti necessario recarsi presso l’ufficio della Companies House e compilare il modello di avvio dell’attività. Per questa procedura saranno richiesti solo 40 pounds se lo si fa di persona, oppure addirittura online, al costo di circa 10 pounds se si sceglie la modalità telematica. Nell’ambito dello stesso contesto sarà necessario anche versare il capitale della società. Potrà essere pari alla cifra che preferite, a partire da una singola sterlina.

Le informazioni necessarie per compilare il modello saranno le seguenti:

  • l’indirizzo dell’azienda – servirà per l’invio di tutta la documentazione relativa. Se ancora non si ha una sede fissa e non si può utilizzare l’indirizzo del proprio domicilio, si può scegliere di utilizzare anche un indirizzo di posta virtuale, mail post
  • il nome e l’indirizzo del titolare – il titolare dell’azienda deve avere la propria residenza nel Regno Unito
  • il possesso di uno statuto – per ovviare a questa richiesta di può pensare di elaborare uno statuto personale oppure utilizzare uno dei modelli precompilati che vengono direttamente forniti da loro
  • le informazioni relative ad eventuali soci – possono essere presenti oppure non esserlo.

Compiuta questa registrazione, l’ufficio fornirà il documento di avvio dell’attività della Limited Company, all’interno del quale è registrato anche il numero utile per la futura registrazione delle tasse.

Il sistema di tassazione inglese è gestito dall’ufficio HRMC, al quale bisognerà presentare la documentazione di avvio della società. Le tasse però andranno pagate solo al termine del primo anno fiscale, quando si saranno realizzati i primi profitti. L’anno fiscale a Londra come nel resto del Regno Unito termina ad aprile.

Le principali tasse da pagare saranno quindi:

  • Corporate tax
  • Income tax
  • Business rate
  • Vat.

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