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Lavorare all’estero in Georgia

 Sono davvero numerosi i paesi europei in cui è possibile trasferirsi a vivere e a lavorare e alcuni di questi possono riservare opportunità di cui non si conosceva neanche l’esistenza. In un momento di restrizione delle possibilità professionali, si può ad esempio rivolgere le proprie mire verso l’est Europa, quei paesi che rappresentano le economie ascendenti del nostro presente. Avete mai, ad esempio, pensato alla Georgia? La Georgia è una piccola nazione che si trova nella zona del Caucaso, tra la Turchia e la Russia. 

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In questo post vedremo quindi quali possono essere le condizioni di vita e di lavoro che si possono incontrare in questa piccola nazione.

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Lavorare all’estero in Georgia

La Georgia è una nazione nata piuttosto di recente dalla frantumazione dell’URSS, cioè all’incirca nel 1991, quando le repubbliche caucasiche si resero indipendenti. Dopo questo grande evento una serie di riforme strutturali ha investito il paese e la sua economia ha abbracciato un percorso positivo di crescita e di sviluppo.

Non a caso oggi la Georgia risulta all’ottavo posto tra i paesi d’Europa in cui è più facile fare business. Si tratta però anche di una nazione ancora legata per molti versi alla Russia, che si è costituita come una repubblica democratica semipresidenziale. La Georgia sta ancora aspettando di entrare a far parte della Unione Europea, ma questo fondamentale passaggio arriverà di certo quando la sua economia si sarà ulteriormente rafforzata.

I settori produttivi più sviluppati attualmente in Georgia sono quello della produzione agricola e quello del turismo. C’è poi de segnalare una produzione di eccellenza, che è quella del vino. I vini prodotti in questa regione sono vini di altissima qualità e di antichissima origine.

Per trasferirsi in questo paese è necessario svolgere alcuni adempimenti di tipo burocratico. I cittadini dell’Unione Europea, tuttavia, sono agevolati rispetto agli altri perché hanno la possibilità di restare nel paese per un anno intero prima di richiedere un visto di permanenza al Ministero degli Affari Esteri. Coloro che invece hanno intenzione di trattenersi nel paese per più di anno devono richiedere preventivamente questo visto.

La capitale della Georgia è Tiblisi e questa città è sicuramente un ottimo punto di partenza sia per chi cerca lavoro che per chi vuole intraprendere una propria attività imprenditoriale. Per i lavoratori sprovvisti di qualifiche, però, ricordiamo che in Georgia, come in moltissimi altri paesi delll’est, la manodopera viene retribuita davvero molto poco e sicuramente meno degli standard a cui siamo abituati.

Dall’altro lato, tuttavia, le tasse sul lavoro sono tra le più basse al mondo. Una riforma economica intervenuta nel 2004 ha ridotto le tasse da pagare da parte di coloro che impiantano attività imprenditoriali da 21 a 6. Le tasse che si pagano attualmente sul business sono infatti:

  • Income Tax (20% )
  • Corporate Tax (15%)
  • IVA 18%
  • Excise – varies
  • Tassa proprietà (1%)
  • Customs Tax (0%; 5%; 12%).

Sono diverse le forme giuridiche che una società può assumere in questo paese, ma indipendentemente dalla sua forma giuridica dovrà essere registrata presso il National Agency of Public Registry of the Ministry of Justice of Georgia.

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