Home » I primi risultati sugli infortuni sul lavoro 2011

I primi risultati sugli infortuni sul lavoro 2011

 Il commissario straordinario dell’INAIL, De Felice, anticipa la stima del Rapporto annuale nel corso della “Giornata nazionale sulla salute e sicurezza” e ricorda che, fino 28 giugno, sono assegnati alle imprese i 205 milioni dell’Operazione incentivi.

Infatti, in base al Rapporto annuale si ricava che nel 2011 in Italia 920 sono i morti sul lavoro anticipando rispetto alla data del 10 luglio i dati del Rapporto annuale INAIL 2011; infatti, nel 2011 sono stati stimati 920 incidenti mortali, per una diminuzione del 5,4% rispetto ai 973 dell’anno precedente. L’analisi di dettaglio rivela che 450 casi sono in ambiente di lavoro, in una sostanziale stabilità (-0,4%) rispetto al 2010 (che, a sua volta, aveva visto una variazione del -4% sul 2009).

Sul totale dei 920 morti sul lavoro quelli avvenuti ‘in strada’ (in occasione di lavoro) sono stati 230: una flessione del 21,2% rispetto al 2010 (292 casi), che già riduceva del 5,1% il dato 2009 (308 casi). Sono stati 240 gli incidenti ‘in itinere’ (quelli avvenuti nel corso del tragitto casa/lavoro e lavoro/casa): un numero in aumento del 4,8% in confronto ai 229 del 2010 e che, quindi, ‘riassorbe’ parzialmente la contrazione del 16,4% registrata rispetto al 2009 (274 casi).

Infortuni lavoro 2011

Il commissario straordinario, De Felice, osserva che

La diminuzione del 5,4% subita dal numero totale degli incidenti mortali ha la effettiva determinante nella componente ‘in strada’. Non può, quindi, troppo tranquillizzare sul miglioramento della sicurezza degli ambienti di lavoro

Il commissario Inail ha anche ricordato l’iniziatica Operazione incentivi, ossia gli interventi di sostegno economico disposti dall’Istituto a favore dei progetti di investimenti ‘in sicurezza’ presentati dalle aziende e che, sul versante della prevenzione – principalmente a favore delle micro e delle piccole aziende) – si qualificano come l’iniziativa di maggiore eco promossa dall’INAIL.

I primi dati sulla situazione degli infortuni in Italia

Da oggi – e per tre giorni, secondo un calendario articolato per gruppi di regioni – saranno attivi gli sportelli telematici per l’invio del codice identificativo attribuito alle domande di incentivo inserite dalle imprese entro il 7 marzo scorso. L’assegnazione dei contributi avverrà sulla base del criterio cronologico di arrivo al sistema informativo.

Lascia un commento