Novità sui contributi per ambulanze e beni strumentali

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali comunica che, attraverso una sua nota, sono state rideterminate e riassegnate le quote per le annualità dal 2000 al 2005.

Infatti, in risposta alle sentenze del TAR del Lazio e del Consiglio di Stato risultano

passate in giudicato nel 2010, in merito ai contributi ai sensi dell’art. 96 della Legge 342/2000 e Decreto Ministeriale attuativo 388/2001, è stato pubblicato nella sezione “Pubblicità Legale” del sito del Ministero il Decreto Direttoriale del 5 marzo 2013 di rideterminazione, per le annualità 2004 e 2005, delle quote di contributo alle organizzazioni a suo tempo aventi diritto e di riassegnazione delle quote di contributo esclusivamente alle organizzazioni che hanno inviato entro il termine indicato nel comunicato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 294 del 18 dicembre 2012, per le annualità dal 2000 al 2005, relativa istanza con i dati identificativi delle stesse e gli estremi aggiornati delle coordinate bancarie, sui quali si è potuto operare detta riassegnazione per la successiva erogazione, appena sarà implementata la cassa sul pertinente capitolo di spesa.

Rinnovo della rete Switch-Asia

 Anche se siamo in piena recessione economica, le società e le imprese italiane non possono isolarsi ma è necessario guardare oltre e raccogliere le forze per affrontare nuove sfide e opportunità che il nostro commercio ci può offrire.

Infatti, allo scopo di garantire la prestazione continua di servizi e attività di supporto connessi all’attuazione degli aspetti regionali e interprogettuali, è stato rinnovato la struttura di reti e servizi di “Switch-Asia”.

Credito di imposta per assumere lavoratori svantaggiati in Sicilia

 Per chi ha assunto lavoratori svantaggiati o molti svantaggiati nel periodo tra il 14 maggio 2011 e il primo giugno 2012 è possibile ottenere un bonus pari al 50% dei costi salariali sostenuti. Le domande possono essere presentate solo dai datori di lavoro con sede legale o operativa in Sicilia che in quel periodo hanno assunto, a tempo indeterminato, soggetti svantaggiati residenti nell’isola.

I primi risultati sugli infortuni sul lavoro 2011

 Il commissario straordinario dell’INAIL, De Felice, anticipa la stima del Rapporto annuale nel corso della “Giornata nazionale sulla salute e sicurezza” e ricorda che, fino 28 giugno, sono assegnati alle imprese i 205 milioni dell’Operazione incentivi.

Infatti, in base al Rapporto annuale si ricava che nel 2011 in Italia 920 sono i morti sul lavoro anticipando rispetto alla data del 10 luglio i dati del Rapporto annuale INAIL 2011; infatti, nel 2011 sono stati stimati 920 incidenti mortali, per una diminuzione del 5,4% rispetto ai 973 dell’anno precedente. L’analisi di dettaglio rivela che 450 casi sono in ambiente di lavoro, in una sostanziale stabilità (-0,4%) rispetto al 2010 (che, a sua volta, aveva visto una variazione del -4% sul 2009).

Dall’Inps provvedimenti urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici

 L’INPS, con il messaggio n. 10421 del 20 giugno 2012 avente come oggetto “provvedimenti urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”, nell’ambito dei provvedimenti in favore delle popolazioni colpite dai gravi eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province colpite dal sisma dello scorso 20 e 29 maggio 2012, comunica la sospensione, senza interessi fino al 30 settembre 2012, l’ammortamento dei prestiti (piccoli prestiti e prestiti pluriennali) e dei mutui ipotecari edilizi erogati dalla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali ai soggetti che ne facciano richiesta, residenti nei comuni indicati dall’all’allegato 1 al decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 1° giugno 2012.

Dall’Inps chiarimenti sull’indennità di disoccupazione e assunzioni agevolate

 A seguito di continue richieste alle sedi Inps ai fini del riconoscimento degli incentivi previsti dall’art. 8, co 9, legge 407/1990, ovvero richieste di chiarimenti in materia di stato di  disoccupazione, lo stesso Istituto ha deciso con il suo messaggio n. 10378 del 20 giugno 2012, informa che il reddito risultante dall’indennità di disoccupazione non assume rilievo ai fini della valutazione dei requisiti richiesti per l’eventuale fruizione dei benefici contributivi previsti dall’articolo 8, comma 9, legge 407/1990.

In particolare, si è posto il problema se l’indennità di disoccupazione concorra a formare il reddito rilevante ai fini della perdita dello stato di disoccupazione, in quanto l’articolo 4 del d.lgs. 181/2000 – aggiornato con le modifiche di cui al d.lgs. 297/2002 – stabilisce che si conserva lo stato di disoccupazione a seguito di svolgimento di attività lavorativa tale da assicurare un reddito annuale non superiore al reddito minimo personale escluso da imposizione.

Dal Governo Monti il “pacchetto” delle misure urgenti e strutturali per lo sviluppo

 Il Governo pubblica, sul proprio sito internet, il documento  che illustra le misure previste dal pacchetto sviluppo contenute nel prossimo Decreto Legge: “Misure urgenti per la crescita del Paese”. Inoltre, sempre sul sito del governo, è presente una relazione  che riassume le principali misure adottate finora sul tema della crescita e sviluppo.

In particolare, per le misure a favore del lavoro si prevede un credito di imposta per le nuove assunzioni di profili altamente qualificati. Infatti, si  introduce in questo modo un contributo in forma di credito d’imposta per le nuove assunzioni a tempo indeterminato di personale altamente qualificato in possesso di laurea magistrale a carattere tecnico o scientifico impiegato in attività di ricerca e sviluppo o in possesso di dottorato di ricerca senza vincoli sulle attività di impiego.

Dalla Regione Emilia Romagna un vademecum con le prime misure regionali e nazionali a favore delle popolazioni colpite dal sisma

 La Regione Emilia Romagna ha predisposto un vademecum con le prime misure regionali e nazionali a favore delle popolazioni colpite dal sisma del maggio scorso. in pratica, la Regione ha predisposto una sintesi del decreto legge n. 74/2012 (intitolato come “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici”), e delle altre misure regionali, nazionali ed europee adottate alla data del 13 giugno 2012: un passo importante che riassume le iniziative in questo senso.

Credito d’imposta per la creazione di lavoro stabile nel Mezzogiorno

 È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto Interministeriale del 24 maggio 2012 che fissa le disposizioni di attuazione dell’agevolazione; infatti, il Decreto Legge 13 maggio 2011, n. 70 (convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n. 106 e modificato in alcuni punti dall’art. 59 del Decreto Legge 9 febbraio 2012 n. 5 convertito dalla legge 4 aprile 2012, n. 35) ha introdotto una importante misura di sostegno all’occupazione per le Regioni del Mezzogiorno (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata, Sardegna, Abruzzo e Molise).

In particolare, al fine di agevolare la creazione di posti di lavoro “aggiuntivi” e stabili nelle suddette Regioni, l’articolo 2 di detto decreto prevede la concessione di un credito di imposta per le nuove assunzioni effettuate, nel periodo compreso tra il 14 maggio 2011 e il 13 maggio 2013, dai datori di lavoro che assumono lavoratori svantaggiati o molto svantaggiati  nelle suddette Regioni.

il DL Sviluppo e lo stop del governo

 L’osservazione più dura arriva dal segretario generale confederale della CISL, Raffaele Bonanni,

La decisione del Consiglio dei ministri di rinviare e di svuotare delle risorse i provvedimenti per lo sviluppo, predisposti dal ministro Passera, rappresenta un fatto di assoluta gravità e l’ennesimo passo falso del Governo

In questo modo il segretario generale Cisl, Raffaele Bonanni, recapita i suoi commenti in merito allo slittamento dell’esame del dl da parte del Cdm.

Con un lungo lavoro preparatorio il ministro Passera aveva positivamente predisposto provvedimenti per dare impulso agli investimenti in settori cruciali per la nostra economia quali la ricerca, l’energia, l’edilizia e in generale per dare disponibilità economica al sistema delle imprese da finalizzare allo sviluppo

In arrivo il credito di imposta per la creazione di lavoro nel Mezzogiorno

 È stato pubblicato sulla Gazzetta n. 127 del 1° giugno 2012 il Decreto 24 maggio 2012 con le disposizioni di attuazione dell’articolo 2 del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, che prevede la concessione di un credito di imposta per la creazione di nuovo lavoro stabile nel Mezzogiorno.

L’articolo 1 del decreto stabilisce l’ambito di applicazione, in particolare si chiarisce che il provvedimento mira a definire un contributo, sotto forma di credito d’imposta, per nuovo lavoro stabile nel Mezzogiorno per l’assunzione, nei ventiquattro mesi successivi alla data di entrata in vigore dello stesso decreto  legge,  di  lavoratori  definiti  dalla  Commissione Europea svantaggiati o molto svantaggiati nelle Regioni  Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia  e  Sardegna, nel rispetto dei limiti e delle condizioni previste  dal   Regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione del 6 agosto  2008,  che dichiara alcune categorie di  aiuticompatibili con il  mercato  comune in applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CE (regolamento generale di  esenzione  per  categoria), pubblicato nella GazzettaUfficiale n 214 del 9 agosto 2008.