Disabili, lo scippo della legge 126

È sempre più difficile trovare un posto di lavoro e, di sicuro, le cose si complicano se il disoccupato è un disabile.

Ora, con il provvedimento legislativo di agosto, la legge 68/1999 rischia di diventare un lontano ricordo.

In effetti, l’articolo 5 della legge n. 126 del 3 agosto 2010 ha sottratto ai disabili posti di lavoro, legge n. 68 del 1999, a vantaggio di altre categorie estendendo la quota di riserva anche agli orfani ed i superstiti delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata.

Le critiche alla legge n. 126 arrivano dalla quasi totalità delle associazioni a difesa dei disabili, così come dal sindacato.

Per il comitato genitori dei giovani disabili psichici la legge del 3 agosto penalizza soprattutto i disabili psichici dove la quota del 7% per l’unica possibilità per entrare nel mondo del lavoro.

Ministero del lavoro, adeguate le sanzioni per collocamento obbligatorio

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 1 del 3 gennaio 2011 il Decreto Ministeriale del 15 dicembre 2010 concernente l’adeguamento dell’importo delle sanzioni amministrative in materia di collocamento obbligatorio di cui all’articolo 15 della Legge 12 marzo 1999, n. 68.

Ricordiamo che in base alla disposizione citata i datori di lavoro, pubblici e privati, soggetti alla legge 12 marzo 1999 n. 68, sono tenuti ad inviare agli uffici competenti un prospetto dal quale risultino il numero complessivo dei lavoratori dipendenti, il numero ed i nominativi dei lavoratori computabili nella quota di riserva di cui all’articolo 3 della predetta legge, nonché i posti di lavoro e le mansioni disponibili per i lavoratori di cui all’articolo 1.

Il Ministro del lavoro e della previdenza sociale, sentita la Conferenza unificata, stabilisce con proprio decreto la periodicità dell’invio dei prospetti e può altresì disporre che i prospetti contengano altre informazioni utili per l’applicazione della disciplina delle assunzioni obbligatorie.

Milano cercasi manager per inserimento lavoro persone diversamente abili

Articolo1, Agenzia per il Lavoro, (UnoHolding Family), da dieci anni lavora per dare al lavoro dignità e sicurezza. Adesso desidera aprire nuove prospettive per l’inserimento al lavoro delle persone diversamente abili.

Perciò, ricercano giovani manager in possesso di buone capacità organizzative e dotati di forte sensibilità sociale che ci aiutino a realizzare il nostro progetto.

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