Roma: corso gratuito area fund raising

 L’ente di formazione Ma.g.i.c.a. ha attivato un interessante corso rivolto a persone interessate a sviluppare competenze nell’ambito del fund raising. Il corso dal titolo “esperto in tecniche di progettazione comunitaria e fund raising” è co-finanziato con il Fondo Sociale Europeo e patrocinato dalla Provincia di Roma. Obiettivo del corso è formare figure professionali in grado di inserirsi efficacemente nel mondo del lavoro in un settore, quello del fund raising, in rapida crescita.

Attraverso questo corso, le allieve potranno inserirsi in aziende già avviate o attivare un percorso di autoimprenditorialità grazie allo sviluppo di conoscenze teorico-pratiche su come redigere un business plan, principali strategie di marketing, conoscenza degli strumenti di finanziamento, ecc. Il percorso formativo prevede un impegno da parte dei partecipanti pari a 160 ore di formazione che si svolgerà presso le sedi didattiche dell’ente attuatore del progetto (Roma) e avrà inizio tra fine Aprile e inizio Maggio 2011.

Padova: corso fund raising

 Ogni anno molte persone scelgono di attivare un’associazione di volontariato in diversi settori, settore assistenziale, educativo, arte, spettacolo, ecc. Oltre al desiderio di lavorare per la comunità risulta necessario avere un bagaglio tecnico e pratico per gestire la vita associativa, infatti, è necessario conoscere la normativa che regola la vita associativa, le diverse opportunità per reperire fondi per le attività associative, i diversi canali pubblicitari per sponsorizzare le proprie attività, ecc.

In questa direzione va il corso di formazione proposto dal CSV (Centro Servizio Volontariato) di Padova, l’offerta di un percorso informativo e/o formativo sui temi legati all’associazionismo. Il percorso prevede, in linea con i principi contenuti nella Carta dei Valori del Volontario, l’approfondimento dei seguenti temi: la cultura della comunicazione efficace, la cura degli aspetti motivazionali dei volontari, la legalità e la trasparenza nella raccolta e nell’uso dei fondi raccolti.

Nello specifico, in 15 incontri nel periodo tra Gennaio 2011 e Marzo 2011, saranno affrontati i seguenti moduli:

  • Modulo A: Fund Raising e comunicazione per un totale ore di 24;
  • Modulo B: Come cercare, trovare volontari per un numero di ore pari a 17;
  • Modulo C: come gestire un’associazione per un totale di 12 ore.

Volontariato e non profit: nasce Portale nazionale

 Su iniziativa del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, è nato il Portale nazionale che si occupa del mondo del volontariato e non profit, con l’obiettivo di dare visibilità al Terzo settore che nel nostro Paese svolge un ruolo di fondamentale importanza. Il Portale, visitabile cliccando qui, punta nello specifico a svolgere una vera e propria attività di servizio che spazia dalle notizie sul mondo del volontariato e delle organizzazioni non lucrative, alla conoscenza delle possibilità e delle opportunità di finanziamento, e passando per la promozione di progetti ed iniziative. Non mancano poi le sezioni riguardanti i bandi, il glossario, la normative e le Guide per l’orientamento; ad esempio, in quest’ultima apposita sezione ci sono in questo momento due guide: una dedicata alla Costituzione ed al Terzo Settore, e l’altra, dal titolo Fondare un’APS: tutte le regole civili e fiscali, fornisce tutte le informazioni utili per tutti coloro che vogliono creare una Associazione di Promozione Sociale.

Lavorare nel non profit

 Quello del “non profit” in Italia è un settore molto importante, visto che molto spesso porta avanti, sviluppa e promuove sul territorio delle attività complementari e a volte sostitutive di quelle che offre e può offrire lo Stato. Aiutare coloro che non hanno un tetto, chi non ha da mangiare, o le persone emarginate, e promuovere progetti di solidarietà su scala nazionale ed internazionale, sono solo alcuni degli obiettivi che il mondo del “non profit” si propone, e che tra l’altro il nostro ordinamento agevola a livello fiscale con delle esenzioni e dei vantaggi rispetto a quelle realtà imprenditoriali che, invece, operano a scopo di lucro.

Lavorare nel “non profit” è molto spesso più una vocazione che un obiettivo per guadagnarsi lo stipendio; le Onlus, le cooperative sociali e le organizzazioni del volontariato riescono infatti a sostenersi, spesso a mala pena, sia attraverso delle erogazioni liberali, sia attraverso il cinque per mille dell’Irpef.