Per il Ministero del Lavoro occorre soprattutto comunicare perché solo in questo modo possiamo far comprendere questa particolare realtà, ovvero quella dei lavoratori stranieri, e per farlo il Ministero ha realizzato, insieme alla cooperativa La-momo una pubblicazione.
La guida è prima di tutto un sussidio per gli operatori dell’informazione e si pone l’obiettivo di offrire un contributo alla corretta informazione sull’apporto dei cittadini stranieri alla vita sociale ed economica del nostro Paese, è stato realizzato dalla cooperativa Lai-momo e dal Centro studi e ricerche Idos, nell’ambito del progetto “Co-in – comunicare l’integrazione”, promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Direzione dell’Immigrazione e delle Politiche di Integrazione, con finanziamento del Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi Terzi – Programma annuale 2010.
Nel nostro Paese, dal fronte occupazionale, sono tempi duri anche per gli immigrati, con le imprese che, in linea con la tendenza generale, tagliano rispetto ai livelli precrisi il numero delle
Nel nostro Paese la disoccupazione a causa della pessima congiuntura è cresciuta e sembra destinata a crescere ancora per alcuni mesi, ma senza l’apporto dei lavoratori stranieri, comunitari ed extracomunitari, i dati sarebbero probabilmente ben peggiori. Lo scorso anno, infatti, le imprese individuali con titolare avente nazionalità straniera sono cresciute del 6,79%, attestandosi a quota 309 mila, e sono così suddivise: il 23% di titolari d’