Pari opportunità lavorative nel giornalismo

 La Fnsi (Federazione nazionale della stampa italiana) ha siglato la Carta di Parità del ministero del Lavoro alla presenza del ministro Elsa Fornero e della presidente della Commissione Pari Opportunità della Federazione, Lucia Visca. Un documento che potrebbe divenire strumento utile per garantire una migliore azione di contrasto contro tutte le forme di discriminazione sul luogo di lavoro, valorizzando le diversità all’interno dell’organizzazione aziendale, con particolare riguardo diretto proprio alle pari opportunità e a favorire l’occupazione femminile.

A commentare il contenuto e le finalità della carta è stata proprio il ministro del lavoro Fornero, che ha ricordato come “gli obiettivi della carta sono condivisibili e scritti in modo facile. Il difficile sarà tradurli nelle pratiche quotidiane. Spero che, dopo la firma, questa Carta non resti in un cassetto, ma sia l’inizio di un percorso”.

Flessibilità lavoro, sempre più richiesta dalle aziende

 Secondo quanto emerge da una recentissima indagine compiuta tra i vertici di alcune imprese italiane, il mercato del lavoro funzionerebbe in maniera molto più efficiente se vi fosse maggiore flessibilità. L’occupazione nelle organizzazioni imprenditoriali, soprattutto di piccole dimensioni, aumenterebbe in maniera sensibile, e l’intero comparto occupazionale italiano ne trarrebbe beneficio.

La posizione di cui sopra non è la nostra, ma è quanto emerge dalla presa di posizione assunta da un’indagine condotta dall’associazione dei direttori del personale Gidp tra quasi 170 iscritti, dalla quale emerge che in caso di abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (la norma che tutela il lavoratore in caso di ingiustificato licenziamento, disponendone il suo reintegro in azienda), il mercato del lavoro ne trarrebbe giovamento.

Voucher lavoro dalla provincia di Firenze

 In forte periodo di crisi lavorativa, la provincia di Firenze risponde con tre bandi da fondi Fse, pari a 700mila euro complessivi, da distribuirsi tramite voucher individuali. I voucher sono dei buoni formativi – sostanziali finanziamenti – ad uso del cittadino, che potrà impiegare il controvalore sulla base delle proprie esigenze personali o professionali.

Attraverso questo strumento immediato e dall’utilizzo flessibile, i laureati, le persone in cassa integrazione, i giovani, gli adulti, i soggetti svantaggiati, le imprese o i disoccupati potranno pertanto investire nell’innovazione e nell’occupazione, a condizioni certamente interessanti e difficilmente reperibili all’interno del mercato provinciale fiorentino.

Lavorare come flower designer

 Il floral o flower designer è una nuova professione che arriva direttamente dagli Stati Uniti, proponendosi come uno dei mestieri di nuova generazione più ambiti del momento. Anche se superficialmente potrebbe rappresentare una semplice evoluzione del più noto fioraio, il flower designer desidera invece porsi come un vero e proprio artista in grado di utilizzare i fiori come fossero pennelli per creare decorazioni, composizioni, addobbi unici ed originali in armonia ed equilibrio.

Il flower desinger è di fatto un professionista che gestisce un business in continua evoluzione, sempre alla ricerca di nuove forme, strutture e materiali diversi, e con un’ottima conoscenza delle caratteristiche del colore, della forma, del contesto e delle tecniche di progettazione e assemblaggio.

Trovare lavoro: dove è più facile?

 Si fa un gran parlare nell’ultimo periodo di disoccupazione, mancanza di lavoro per le nuove generazioni, lavoratori che perdono il posto fisso, serie difficoltà a ricollocarsi nonostante il background di esperienze di primissimo livello. Ed effettivamente le condizioni del mercato del lavoro italiano sono davvero difficili, con un tasso di disoccupazione che rischia di avvicinarsi pericolosamente alla doppia cifra.

Eppure, almeno a leggere superficialmente i dati di alcune ultime ricerche effettuate sul territorio da MioJob, non tutte le speranze sembrano essere perdute, con migliaia di posti di lavoro ancora disponibili: il barometro delle offerte di lavoro segnala che il primato per maggior numero di posti vacanti lo detiene la Lombardia con 4.862 offerte, seguita da Piemonte con 1247 offerte, Emilia Romagna con 1.114 offerte, Veneto 1093, Lazio 879 e Toscana con 407 offerte.

Offerte di lavoro nell’informatica – Centro Italia – Febbraio 2012

 Anche in questa parte centrale del mese di febbraio 2012, le offerte di lavoro nel settore dell’informatica del Centro della Penisola non mancano di certo. Partiamo dal Lazio, dove l’agenzia per il lavoro Articolo 1 sta cercando un programmatore JAVA / SEAM. La risorsa sarà inserita all’interno dell’Area IT e parteciperà alle fasi di progettazione, architetturale e tecnica, e all’implementazione delle applicazioni aziendali.

L’agenzia richiede un diploma o una laurea in informatica o in ingegneria informatica, l’approfondita conoscenza ed esperienza nell’uso dei linguaggi Java, Javascript, HTML, SQL, ottima conoscenza della struttura generale e dei principali framework di persistenza, conoscenza di Seam, Hibernate. Completano il profilo una buona capacità di problem solving e una buona conoscenza della lingua inglese. Sia la retribuzione che il livello contrattuale saranno commisurati alla reale esperienza. L’inquadramento offerto è l’inserimento diretto in azienda. La sede di lavoro è Roma Bufalotta. Per maggiori informazioni e candidature, è possibile contattare l’agenzia all’indirizzo email [email protected].

Offerte di lavoro nel controllo della qualità – Gennaio 2012

L’agenzia per il lavoro Articolo 1 sta cercando un addetto al controllo qualità per un’azienda cliente operante nel settore dei sistemi di telecomunicazione Oil & Gas. La risorsa dovrà principalmente occuparsi di verificare e di controllare la qualità degli assiemi, assicurandosi che gli assemblati prodotti siano conformi a quanto progettato.

Stando a quanto si legge nell’annuncio di lavoro predisposto dall’agenzia, nello svolgimento dell’attività la risorsa collaborerà con uno staff di due addetti al controllo qualità senior e riporterà direttamente ad un responsabile qualità.