Voucher Regione Sardegna per la formazione dei disoccupati

 Su proposta di Franco Manca, Assessore al Lavoro, ed in linea con quanto previsto nella Legge Finanziaria regionale per l’anno in corso, in Sardegna sono state stanziate risorse pari a 10 milioni di euro per favorire i processi di formazione dei lavoratori sardi disoccupati. A darne notizia nei giorni scorsi è stata proprio l’Amministrazione regionale nel precisare come le risorse saranno concesse attraverso la distribuzione di “buoni formazione“, ovverosia dei voucher, per attivare, avviare e sostenere i tirocini formativi dei lavoratori sardi disoccupati o inoccupati, di tutti i Comuni sul territorio, presso le imprese private. Per ogni lavoratore che partecipa ai tirocini, la cui durata è pari a sei mesi e con orari pari all’80% del contratto di riferimento dell’impresa dove si svolge, la Regione Sardegna offre una “borsa di formazione” pari a 500 euro al mese a patto di non beneficiare di ammortizzatori sociali.

Lavoro apprendisti: Sardegna, proroga Bando

 C’è più tempo, nella Regione Sardegna, per la partecipazione al Bando sull’apprendistato professionalizzante. Il termine ultimo di partecipazione, infatti, secondo quanto reso noto nella giornata di ieri dall’Amministrazione regionale, è stato spostato dal 7 giugno al 20 giugno del 2011. Il Bando in Sardegna rappresenta una novità per tutto il territorio nazionale visto che la Regione in questo momento funge in tutto e per tutto da apripista anticipando il recente Testo unico sull’apprendistato che è stato approvato dal Consiglio dei Ministri. Attualmente al Bando è associata una dotazione finanziaria pari a quasi cinque milioni di euro con l’obiettivo di andare a sostenere la domanda di apprendisti sul mercato del lavoro in tutti i settori produttivi, dall’artigianato all’industria, e passando per il commercio, l’edilizia, il settore del turismo e quello dei servizi. La proroga del Bando è scattata proprio per dare più tempo alle imprese, operanti sul territorio della Regione Sardegna, di soddisfare al meglio la domanda di giovani apprendisti.

Ammortizzatori sociali: accordo Inps-Regione Sardegna

 Scatta ufficialmente la cooperazione, nella Regione Sardegna, tra l’Amministrazione regionale e l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (Inps) in materia di erogazione dei trattamenti per il sostegno al reddito. Nella giornata di ieri, mercoledì 11 maggio 2011, è stato infatti firmato a Cagliari un importante accordo che sfocerà in uno specifico protocollo d’intesa, e che permetterà di accelerare le erogazioni delle prestazioni di sostegno al reddito a favore dei legittimi beneficiari. Questo perché un lavoratore in cassa integrazione, ad esempio, per poter percepire quanto gli spetta molto spesso è costretto ad attendere parecchie settimane, se non mesi, con tutto quel che ne consegue a livello economico e sociale.

Lavoro consorzi e cooperative: Sardegna, contributi alle attività produttive

 Via libera, nella Regione Sardegna, ai contributi destinati alle cooperative ed ai loro consorzi. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale dopo che l’Assessorato del Lavoro ha provveduto a pubblicare il relativo Bando che permetterà alle cooperative ed ai loro consorzi di accedere agli stanziamenti per diverse finalità comunque tutte orientate a spese per gli investimenti. I termini per la presentazione delle domande, con compilazione da effettuare rigorosamente online, si aprono alle ore 10 di martedì 17 maggio per poi chiudersi alle ore 12 del 17 giugno del 2011; la domanda, da compilare su apposito form online, deve poi essere stampata ed inoltrata sempre entro il termine sopra indicato all’Assessorato del lavoro della Regione Sardegna. In base al piano di investimenti presentato, di importo pari a minimo 10 mila e massimi 60 mila euro, le cooperative e i loro consorzi rispettanti i requisiti di accesso al Bando possono ottenere l’erogazione di contributi in conto capitale.

Disoccupazione e povertà: sostegno economico nella Regione Sardegna

 Lo status di disoccupazione, per lungo tempo, porta molte famiglie che in passato vivevano una vita dignitosa, a diventare in tutto e per tutto povere non potendo poi far fronte neanche ai bisogni più essenziali. Ebbene nella Regione Sardegna l’Amministrazione, conscia del fatto che sul territorio sardo, dove ancora gli effetti della crisi si fanno sentire, ci sono tante famiglie in difficoltà, ha annunciato lo stanziamento di 30 milioni di euro per il contrasto alla povertà. La misura, in particolare, è rappresentata dalla concessione sia di sussidi, sia di contributi da collegare anche allo svolgimento di attività lavorative. Secondo quanto reso noto dall’Assessore Liori, Assessore della Sanità e delle Politiche sociali, la Giunta ha dato via libera agli stanziamenti che serviranno per l’abbattimento dei costi che le famiglie devono sostenere per i servizi essenziali. In particolare, i fondi saranno distribuiti sulla base di specifiche linee di intervento a fronte di una ripartizione che è modulata a seconda delle caratteristiche di ogni Comune sardo.

Olbia cercasi commessa

Articolo1, agenzia per il lavoro ricerca Commesso/Scaffalista per azienda. Il candidato ha maturato pluriennale esperienza nella mansione, preferibilmente presso supermercati. Si richiedono motivazione, serietà e flessibilità. Orario di lavoro: part-time.

Lavoro artigiani: contributi Regione Sardegna

 Via libera, nella Regione Sardegna, alla concessione di contributi per oltre cento imprese operanti nel comparto dell’artigianato. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale dopo che l’Assessorato del Turismo, dell’artigianato e del commercio ha approvato l’elenco delle imprese artigiane, ben 107, che potranno accedere ai fondi con la finalità di realizzazione di programmi di investimento. Le imprese artigiane beneficiarie, nello specifico, sono quelle che hanno partecipato al Bando 2009 in attuazione della Legge regionale numero 51 del 1993 recante “Provvidenze a favore dell’artigianato sardo“. Le imprese ammesse sono quindi quelle che in graduatoria si trovano dal primo al 107-esimo posto a patto di realizzare l’investimento entro un arco massimo temporale di 24 mesi.

Lavoro turismo, artigianato e commercio: Sardegna, piano di rilancio

 Grazie a risorse provenienti da fondi europei, nella Regione Sardegna nei giorni scorsi è stato dato il via libera ad un pacchetto di finanziamenti da 78 milioni di euro per il sostegno al sistema imprenditoriale turistico, del commercio e dell’artigianato. Trattasi, in accordo con quanto messo in risalto dall’Amministrazione regionale, di risorse che sono direttamente spendibili per investimenti in innovazione ed in progetti eco-compatibili, per dotare le strutture ricettive di nuove infrastrutture, ma anche per valorizzare e promuovere nel complesso l’immagine ed il territorio della Regione Sardegna. Ad esempio, le imprese turistiche potranno accedere ai fondi per migliorare l’impatto ambientale a fronte di un contestuale risparmio energetico. Ma anche per realizzare postazioni per la promozione dei prodotti tipici della Sardegna, o per ammodernare le strutture e/o conseguire apposite certificazioni di qualità.

Lavoro Sardegna: nuovi stanziamenti per combattere la disoccupazione

 Arrivano nuovi fondi, nella Regione Sardegna, per combattere la disoccupazione. Trattasi, nello specifico, di uno stanziamento pari a complessivi 10 milioni di euro a sostegno della nuova imprenditorialità e delle politiche attive per il lavoro con particolare attenzione ai piccoli Comuni della Regione Sardegna. Il tutto grazie ad un accordo che è stato raggiunto tra l’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani, l’Asel, l’Uncem e l’assessorato al Lavoro della Regione Sardegna. Le risorse complessive, equamente ripartite, vanno a finanziare, con 5 milioni di euro, il Fondo piccoli Comuni, e con altrettante risorse i “Poic”, ovverosia i Programmi operativi per l’imprenditorialità comunale. Secondo quanto ha messo in risalto l’Assessore al Lavoro della Regione Sardegna, Franco Manca, trattasi di provvedimenti che sono sia innovativi, sia complementari tra di loro al fine di combattere la disoccupazione ed agevolare la nascita di nuove imprese in quei Comuni sardi con meno di tremila abitanti.

Lavoro e formazione: Sardegna, via libera ai contributi per l’apprendistato

 In accordo con una Legge regionale, la numero 12 dell’anno 2011, in Sardegna sono aperti, fino al 13 maggio del 2001, i termini per la presentazione dei contributi per l’apprendistato. In particolare, la misura è fruibile da parte di quelle imprese artigiane sarde che hanno assunto apprendisti nell’anno 2008. A darne notizia è la Regione Sardegna nel far presente come i criteri di accesso, unitamente alla modulistica, siano reperibili presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (Urp) dell’assessorato al Turismo, all’Artigianato ed al Commercio, ma anche sul sito Internet www.regione.sardegna.it. L’Amministrazione regionale, in materia di contributi per l’assunzione di apprendisti, vuole mettere in atto una forte accelerazione burocratica. E per questo, a conclusione dell’attuale avviso per i contributi 2008, la Regione Sardegna intende in tempi celeri aprire anche il nuovo bando per i contributi alle assunzioni di apprendisti a valere sull’anno 2009.

Lavoro Sardegna: arrivano nuovi Bandi per l’occupazione

 Nell’ambito delle politiche attive per il lavoro messe a punto dall’Amministrazione regionale, in Sardegna, a seguito di accordi specifici con le Province, sono state sbloccate risorse per complessivi 22 milioni di euro che non saranno erogati sotto forma di sussidio, ma come incentivi sia alla ricollocazione dei lavoratori che percepiscono gli ammortizzatori sociali, sia come bonus per la formazione. L’accordo tra gli assessori delle Province e Franco Manca, Assessore al Lavoro della Regione Sardegna, è stato siglato giovedì scorso a fronte della ripartizione delle risorse come segue: 8 milioni di euro vanno al progetto denominato “Welfare to work“, mentre i restanti 14 milioni di euro verranno utilizzati come incentivo per il reimpiego di quei lavoratori sardi che sono in mobilità o in cassa integrazione. Nel dettaglio, la quota di risorse pari a 14 milioni di euro sarà ripartita per una quota del 40% in parti uguali tra le Province sarde, mentre la ripartizione del rimanente 60% sarà effettuata su base demografica tenendo conto degli ultimi dati aggiornati ai fini Istat.

Lavoro disoccupati: Sardegna, accordo coi tribunali

 Via libera, nella Regione Sardegna, all’impiego dei lavoratori sardi, che percepiscono gli ammortizzatori sociali, presso i tribunali sardi. La misura di aiuto ai lavoratori in difficoltà, annunciata nelle scorse settimane dall’Amministrazione regionale, è ora operativa a seguito di un accordo quadro che nella giornata di ieri, giovedì 31 marzo 2011, è stato firmato a Cagliari da Francesco Manca, assessore del Lavoro della Regione Sardegna, dagli assessori al lavoro delle Province, dalle organizzazioni sindacali, dai rappresentanti dell’Agenzia regionale per il Lavoro, nonché da parte di Ettore Angioni, procuratore generale della Repubblica, e Grazia Corradini, presidente della Corte d’Appello di Cagliari. Con l’accordo quadro, di conseguenza, i lavoratori che percepiscono gli ammortizzatori sociali potranno integrare il loro reddito, mentre i tribunali dell’Isola potranno far fronte alle carenze di organico.

Farmacista a Cagliari cercasi

Articolo1, agenzia per il lavoro ricerca farmacista per rinomata farmacia. Il candidato ideale è una persona flessibile, motivata e con profonda conoscenza delle dinamiche lavorative. Viene richiesta comprovata esperienza nel