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Badanti irregolari: chiesta una regolarizzazione

Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alla famiglia Carlo Giovanardi ha chiesto una una regolarizzazione per gli extracomunitari che si trovano già in Italia e che hanno un rapporto di lavoro in corso anche se privi di permesso di soggiorno.

Non si tratta di una cifra irrisoria. Sarebbero infatti circa mezzo milione le persone che attualmente si troverebbero fuori legge. Secondo una nota diffusa dall’ADOC a Roma, su un totale di 330.000 persone che lavorano come badanti, colf oppure baby sitter a tempo pieno opure part time ci sarebbero ben 112.000 lavoratrici irregolari.

Carlo Pileri, presidente Nazionale dell’associazione di difesa dei consumatori (ADOC) ha rilevato che la maggior parte delle badanti romane proviene dall’est europa (ci sono anche diverse filippine). Sempre nella stessa nota si legge che lo stipendio medio si aggira i 600 e i 900 euro mensili. Ovviamentelo stipendio sarà maggiore oppure minore anche a seconda delle condizioni di salute dell’anziano.

Quasi tutte le badanti sono diplomate ma anche laureate. Hanno lasciato il paese di origine in cui svolgevano un lavoro sicuramente più qualificato ma con uno stipendio più basso (circa 300 euro al mese). Si ritrovano però a lavorare in Italia senza alcuna assicurazione e prive di qualsiasi forma di tutela.

Carlo Pileri continua dicendo:

Su 112.000 famiglie che hanno badanti irregolari più della metà delle famiglie (il 58%) sarebbero interessate a regolarizzare la posizione se fosse possibile la sanatoria ipotizzata dal Ministro Giovanardi

E torniamo sempre al solito discorso..questa volta vogliamo anche trovare un nuovo slogan. Italia: il paese un cui si vorrebbero regolarizzare i lavoratori ma la burocrazia e la politica rendono questo quasi impossibile.

Via|Leggo.it

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