Lavorare all’estero – Come vivere alle Canarie

Una delle mete più ambite dai lavoratori di tutto il mondo che aspirano ad iniziare una nuova vita all’estero sono le Canarie, le isole baciate dal sole situate nell’Oceano Atlantico, non troppo lontane dall’Europa, che territorialmente appartengono alla Spagna anche se dal punto di vista amministrativo godono di una grande indipendenza. Vivere alle Canarie, posto di vacanza per eccellenza, è quindi il sogno comune di molti, e non solo italiani, che vogliono trasferirsi a vivere e lavorare all’estero. 

Lavorare a Singapore – Come trovare lavoro

Se siete giovani e in cerca di lavoro vi sarà sicuramente capitato di pensare almeno una volta di trovare lavoro all’estero. L’estero, infatti, almeno alcune zone e paesi, sembra offrire migliori possibilità di crescita e di impiego personale rispetto a quello che è possibile trovare in Italia. Se avete voglia di mettervi in gioco e conoscete almeno un po’ le lingue straniere, la strada di un trasferimento all’estero potrebbe fare al caso vostro. Dovete solo decidere dove volete dirigervi. 

Lavapiatti in Germania cercasi

Cercasi cuoco e lavapiatti per lavoro in Germania“: ieri in un portale di ricerca lavoro è stata pubblicata un’offerta come questa da parte di una catena di ristorazione (che offre oltre ad un’ottima paga anche vitto e alloggio) e, come riportato dal corriere.it in pochissime ore sono arrivate più di 1700 candidature in pochissime ore. C’è poi il ristorante pizzeria italiano in Germania alla ricerca di un cuoco con esperienza e, in questo caso le candidature in tre giorni sono state più di 1000.

Lavorare in Bolivia

 Con il sopraggiungere della crisi economica, numerose persone dai paesi europei hanno cominciato a spostarsi in molte altre parti del mondo al fine di trovare migliori condizioni di vita e di lavoro. La maggior parte di queste persone, tra cui anche molti italiani, hanno preso la strada d’Europa e si sono trasferite nelle nazioni del Vecchio Continente che offrono le migliori opportunità di lavoro. Ma numerose persone hanno anche deciso di andare ancora più lontano. Come ad esempio in America, dove ci sono numerosi stati pronti ad accogliere gli stranieri. Uno dei paesi del mondo in cui ci può trasferire è la Bolivia, paese dell’America Meridionale di cui si sente ancora poco parlare ma che vale la pena conoscere meglio. A volte infatti le soluzioni piùoriginali sono quelle che nel tempo riescono a dare i migliori frutti.

Lavorare in Portogallo – Trasferirsi e vivere all’estero

 Non lontano dall’Italia, all’interno della penisola iberica, c’è un paese che molti italiani intenzionati a trasferirsi all’estero e a cambiare lavoro possono scegliere come loro prossima meta. Stiamo parlando del Portogallo, che ha un clima piuttosto simile a quello dell’Italia, un paesaggio e un territorio molto bello e ancora non troppo valorizzato e sicuramente tante opportunità di lavoro ancora inespresse. In Portogallo si dirigono sicuramente molto meno italiani di quelli che scelgono di andare in Spagna ma al tempo stesso qui è possibile trovare condizioni di vita più elitarie che altrove. In questo post vogliamo quindi fornire una serie di utili indicazioni a coloro che vogliono trasferirsi a vivere e a lavorare in Portogallo, in particolare analizzando le possibili condizioni di trasferimento e di alloggio. 

Lavorare in Spagna – Vivere a Barcellona

 Su questo blog abbiamo dedicato diversi post al vivere e lavorare in Spagna, perché questa nazione è ancora oggi la più ambita da coloro che aspirano a trasferirsi all’estero dall’Italia in cerca di miglior fortuna. La Spagna, infatti, ha al suo interno numerose città che attirano gli italiani per il loro dinamico mercato del lavoro e i loro ritmi e stili di vita. Gli italiani, inoltre, non sono gli unici in europa a subire il fascino lavorativo delle città spagnole, ma quest’ultimo interessa anche molti altri lavoratori messi in crisi dalla recessione economica. In questo post vogliamo quindi parlare di una delle più attraenti città spagnole, Barcellona, una delle più popolate in Spagna. 

Lavorare negli Emirati Arabi Uniti – Come trovare lavoro ad Abu Dhabi

 Il mercato del lavoro è diventato negli ultimi anni sempre più globalizzato. Ci sono infatti numerose persone che si spostano continuamente dal proprio paese di origine alla ricerca di migliori condizioni di vita e di lavoro verso altri paesi. Anche i nostri connazionali, spinti dalla crisi economica, nell’ultimo periodo, cercano lavoro all’estero con più assiduità che in passato. E inoltre non sono più solo le nazioni europee ad attirare coloro che cercano impiego all’estero, ma anche i paesi più lontani, purché possano offrire condizioni allettanti. Fra i paesi scelti dagli italiani in cerca di lavoro all’estero, vi sono anche gli Emirati Arabi Uniti, e in particolare Abu Dhabi. 

Lavorare in Francia – Come cercare lavoro a Nizza

 Una delle nazioni maggiormente alla portata degli italiani che decidono di trasferirsi all’estero è la Francia, senza dubbio una grande nazione che offre numerose opportunità di impiego in diversi settori. In Europa, ad esempio, la Francia gode di un primato. E’ infatti la nazione europea che insieme alla Spagna attira ogni anno più turisti e il cui PIL viene generato proprio dalle attività delle settore turistico. La Francia è quindi come un grande catalizzatore, perché al suo interno ci sono città che hanno fatto la storia e la cultura stessa del turismo e delle vacanze. Tra questa è senza dubbio Nizza, la perla del Mediterraneo, più che una città un vero e proprio luogo – culto nel corso delle epoche e degli anni.

Lavorare in Spagna – Come muoversi e lavorare a Valencia

 In un post pubblicato prima di questo avevamo cominciato a parlare della città di Valencia, in Spagna, come meta in cui trasferirsi a vivere e a lavorare per coloro che sognano di costruirsi una nuova vita all’estero. La Spagna, infatti, è una delle nazioni preferite dai nostri connazionali italiani quando si tratta di varcare i confini territoriali e Valencia appare come la terza più grande città presente nella penisola iberica. Abbiamo quindi visto come è possibile organizzarsi quando si vuole trasferirsi in questa città, e, soprattutto, quali sono le cose da fare per trovare un alloggio comodo e conveniente, primo punto di riferimento per coloro che si spostano all’estero. 

Lavorare in Spagna – Vivere a Valencia

 Sono ancora oggi molto numerosi gli italiani che desiderano trasferirsi a vivere e a lavorare all’estero in cerca di condizioni di lavoro migliori di quelle disponibili in Italia. E la Spagna per molti di questi lavoratori resta una meta tra le preferite. La Spagna, così simile all’Italia per clima e cultura, attira infatti da anni i sogni e i desideri dei nostri connazionali che desiderano cambiare vita. Tra le città maggiormente scelte dagli italiani e in generali dagli stranieri che vogliono immigrare in Spagna ci sono le grandi città, come Madrid e Barcellona, ma anche Valencia è ben rappresentata. Valencia, infatti, è la terza città spagnola e il capoluogo della Comunità Valencia o Paese Valenciano e sulla cartina geografica occupa la parte sud – orientale del paese. 

Lavorare come infermiere negli Stati Uniti

 Le ultime statistiche italiane relative al mondo del lavoro danno la professione degli infermieri come una delle più ricercate in Italia. Il boom dei laureati in scienze infermieristiche è stato infatti un trend che ha caratterizzato il mercato dell’occupazione italiana degli ultimi anni e se vogliamo oggi è anche meno intenso rispetto al passato. Ma le opportunità per lavorare come infermiere o infermiera continuano ad essere numerose anche nel resto del mondo. Se infatti non vi spaventa l’idea di viaggiare e amatele lingue straniere vi sono buone opportunità di carriera anche in molte nazioni straniere. Oggi vogliamo parlare ad esempio della possibilità di lavorare come infermiere negli Stati Uniti. Negli ultimi anni, infatti, questa professione è diventata molto ricercata anche negli USA. 

Lavorare negli Stati Uniti come insegnanti di italiano

 Uno dei modi per lavorare all’estero potrebbe essere quello di insegnare la lingua italiana. La lingua italiana, infatti, è una delle più complesse e articolate tra quelle parlate in Europa e di certo il suo studio non può essere improvvisato. In questo post in particolare, tuttavia, vogliamo cercare di approfondire il discorso in relazione alla possibilità di insegnare italiano negli Stati Uniti. Gli Stati Uniti sono ancora oggi una forte meta di attrazione per gli italiani che vogliono trasferirsi all’estero, i quali ogni anno decidono numerosi di cambiare paese. L’America sta vivendo del resto un nuovo periodo di crescita economia e questo potrebbe essere il momento opportuno. 

Lavorare in Francia – Come aprire un’attività commerciale

 Sulle pagine di questo blog ci è capitato diverse volte di parlare della Francia come luogo in cui molti italiani e molti cittadini dei paesi europei aspirano a trasferirsi. Anche se ultimamente colpita dai rovesci della crisi economica, la Francia appare ancora oggi una grande nazionale dal punto di vista della produzione e della competizione industriale. Non potrebbe essere quindi un’idea sbagliata voler cambiare la propria vita con un trasferimento all’estero, rivolto alla ricerca di un lavoro in Francia, un lavoro che può essere non solo di tipo dipendente, ma anche di tipo imprenditoriale. La Francia è infatti uno di quei paesi in cui fare business risulta più facile e snello dell’Italia. 

Lavorare in Bulgaria – Come trovare lavoro

 Un trasferimento all’estero potrebbe essere la soluzione ideale per dare una svolta alla propria vita, modificando le situazioni che meno ci aggradano dal punto di vista lavorativo. Per i lavoratori italiani i paesi dell’Unione Europea ancora oggi restano quelli più scelti per trasferirsi all’estero, con una particolare predilezione per quelli che appartengono alla zona euro e condividono la moneta unica. In questi paesi, infatti, il trasferimento risulta ancora più semplice. Soprattutto i paesi dell’est Europa in questo ultimo periodo sono interessati da una discreta crescita economica. Non potrebbe essere quindi una cattiva idea pensare di trasferirsi in un paese emergente, come ad esempio la Bulgaria. La Bulgaria è infatti entrata a far parte dell’Unione Europea da alcuni anni e oggi attira molti più lavoratori che in passato.