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Concorsi Regione Puglia 2022: ecco tutte le indicazioni da seguire

Nel corso delle prossime settimane ci saranno un gran numero di opportunità per poter lavorare presso degli enti locali, ma anche nelle regioni e in diversi ministeri. Tra le regioni troviamo anche la Puglia, che aprirà un gran numero di bandi.

All’interno del bollettino della Regione Puglia dello scorso 22 novembre era presente anche una deliberazione di Giunta del 15 novembre che prevede una proposta particolarmente interessante, ovvero quella di rendere molto più rapide le procedure dei concorsi, tenendo in considerazione ovviamente quelle che sono le condizioni attuali dettate dall’emergenza della pandemia da Coronavirus.

Non solo, dal momento che sempre all’interno della medesima delibera di giunta è previsto anche chi i bandi di corso che si debbano portare a termine in convenzione con il Formez PA, prevedano che la selezione si debba svolgere mediante due fasi. Una prima fase legata unicamente alla valutazione dei titoli e una seconda fase in cui, invece, i candidati dovranno affrontare una sola prova scritta.

Con i concorsi che sono previsti dalla Regione Puglia per il 2022, ecco che sono previste tante nuove assunzioni. All’interno del bollettino ufficiale della Regione Puglia del 10 novembre era presente anche un’approvazione molto importante, ovvero quella relativa alla Convenzione tra la Regione Puglia e Formez PA, con l’intento ben evidente di dare il via a un nuovo concorso pubblico aperto non solamente ai candidati che hanno una laurea, ma anche a chi ha solamente un diploma.

Un altro aspetto particolarmente interessante che merita di essere approfondito è che la Regione, all’interno di un’apposita nota che ha ad oggetto il piano di assunzioni, ha messo in evidenza come i fabbisogni di personale che sono stati evidenziati da parte delle strutture regionali e che rientrano nelle categorie C e D, con un profilo tecnico, sono state soddisfatte dall’attuale piano del fabbisogno di personale, mentre invece i vari profili amministrativi che si riferiscono alle categorie C e D sono stati soddisfatti con una suddivisione tra il 75% e il 35% tra le due categorie. Nel caso in cui ci siano delle differenze rispetto alle unità amministrative che sono effettivamente necessarie, ecco che sarà tutto inserito all’interno del prossimo piano dei fabbisogni del personale 2022-2023, che si dovrà approvare prima del 31 dicembre.

Questa selezione avrà come obiettivo l’assunzione di 721 figure a tempo indeterminato, tramite due concorsi pubblici, con la procedura che avverrà tramite esami.

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