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MASE 2023, ecco il nuovo bando di concorso

È finalmente stato indetto il nuovo concorso MASE 2023 che riguarda l’assunzione di funzionari che prenderanno servizio presso il Ministero dell’Ambiente della Sicurezza Tecnologica. Va messo in evidenza come si prevede che gli assunti saranno all’incirca 298.

Il MASE ha cominciato, quindi, la tanto attesa opera di selezione personale, non chiaramente per la componente dirigenziale, con l’indizione di un bando di concorso per l’assunzione di funzionari con un contratto a tempo indeterminato e a tempo pieno.

Si tratta di una selezione pubblica che si rivolge solo ed esclusivamente a persone che si sono laureate. Va messo in evidenza anche un altro aspetto, ovvero le tempistiche da rispettare per poter inviare efficacemente e correttamente la domanda di partecipazione al concorso. Il termine ultimo che deve essere rispettato è il 25 novembre 2023.

Tutti coloro che sono interessati a partecipare al concorso MASE 2023 devono chiaramente, per prima cosa, effettuare il download del bando e leggerselo con calma, tenendo conto che è stato pubblicato su diversi portali web, tra cui anche quello di inPA.

Come dicevamo in precedenza, c’è tempo fino al 25 novembre 2023 per poter procedere con l’invio delle domande di partecipazione, che si potranno compilare solo in via telematica, accendendo alla piattaforma mediante le proprie credenziali SPID o CIE. L’accesso al concorso prevede anche il pagamento di una quota di partecipazione pari a 10 euro.

Questo nuovo concorso MASE 2023 prevede l’assunzione di complessivamente 298 funzionari, che verranno inquadrati in unità non dirigenziali, con un contratto come dicevamo a tempo indeterminato e a tempo pieno.

Diamo uno sguardo alla ripartizione dei vari posti che sono stati messi a bando. In primo luogo, troviamo ben 218 profili come funzionari a elevata specializzazione tecnica. A tal riguardo, va detto che 14 funzionari verranno assunti nel settore dell’architettura e programmazione territoriale e urbanistica, altri 24 funzionari cominceranno a lavorare nel settore dell’ingegneria civile, energetica e gestionale, mentre 40 funzionari prenderanno servizio presso il settore dell’ingegneria per l’ambiente e il territorio, altri 92 funzionari verranno destinati al settore delle scienze economiche, giusto per citare i profili con il maggior numero di assunzioni previste a bando.

In un bando differente è prevista l’assunzione di altri 80 funzionari, suddivisi, nei profili più corposi, in 15 funzionari che prenderanno servizio presso il settore dell’ingegneria per ambiente, civile, territorio ed energia, mentre altri 20 funzionari saranno destinati al settore dell’economia e contabilità pubblica.

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