Trovare lavoro con Your First Eures Job

 In tempi di crisi occupazionale, l’Unione Europea arriva in soccorso dei giovani ragazzi e ragazze italiane ed europee, supportandoli per trovare un lavoro in una piccola o media impresa. L’Italia, unitamente a Germania, Spagna e Danimarca, rientra all’interno della fase sperimentale dell’evento: cerchiamo quindi di comprendere quale sia il funzionamento della Your First Eures Job, e come candidarsi per essere proficuamente coinvolti nella campagna europea.

 Il progetto in sintesi. Il progetto prevede di favorire l’accesso a informazioni, ricerche di lavoro, processi di selezione del personale e supporto finanziario per i giovani alla ricerca di una professione, di età anagrafica compresa tra un minimo di 18 anni e un massimo di 30 anni, che desiderino poter trovare un’occupazione in un altro Paese aderente, in imprese che desiderino assumere giovani professionalità internazionali. Secondo i promotori comunitari, l’obiettivo del solo primo anno consisterà nell’aiutare almeno 5 mila giovani europei a trovare una prima occupazione, per un numero che risulterà crescente nel corso degli anni successivi.

L’accordo sul nuovo apprendistato nel settore turistico

 La Federturismo Confindustria e Confindustria AICA, hanno sottoscritto con le OO.SS, Filcams-CGIL, Fisascat-Cisl e UilTucs-Uil, l’accordo sull’apprendistato per le aziende del settore turistico, in applicazione all’articolo 4 del Decreto Legislativo n. 167/2011.

L’articolo 6 dell’accordo prevede la completa iscrivibilità degli apprendisti al Fondo di previdenza complementare di categoria secondo quanto previsto dal contratto collettivo di lavoro sel settore turistico dello scorso 3 febbraio 2008. Non solo, l’Accordo sottoscritto dalla parti sociali riconoscono il ruolo e il valore dell’apprendistato nei cicli stagionali, un argomento particolarmente sentito in questo settore.

Le novità sul testo della riforma del lavoro

 La Commissione del Senato ha dato il suo parere favorevole al ddl lavoro fortem,ente voluto dal governo Monti, apportando alcune modifiche. Nel segmento dei voucher in agricoltura è stato deciso che il buono lavoro potrà essere usato dalle aziende con un fatturato inferiore ai 7 mila euro: sopra questo tetto esso sarà consentito solo per l’impiego di studenti sotto i 25 anni e per i pensionati (e non più anche per le casalinghe).

Dall’Inps comunicazioni sui pagamenti delle pensioni e prestazioni in Emilia Romagna per il sisma 2012

 In seguito all’evento sismico che ha colpito la Regione Emilia Romagna, il nostro Istituto previdenziale informa, con il messaggio n. 8802 del 22 maggio 2012, che a seguito del sisma che ha colpito i territori delle province di Bologna, Modena, Ferrara e Mantova il 20 maggio 2012, l’Istituto assicura la predisposizione di tutte le misure che si dovessero rendere necessarie per garantire la piena continuità dei pagamenti delle pensioni e delle prestazioni a sostegno del reddito (Cassa integrazione guadagni, disoccupazione, mobilità e le altre prestazioni temporanee) a tutti i beneficiari residenti nelle zone interessate.

Guida alla contribuzione volontaria 2012 per gli autonomi

 L’INPS ha pubblicato la circolare 69/2012, che provvede al consueto aggiornamento delle retribuzioni per il calcolo dei contributi volontari, in vista della prima scadenza dei termini, il 30 giugno 2012, quando andrà pagato il primo trimestre del 2012. I contributi volontari, pagati per trimestre, con scadenza l’ultimo giorno del trimestre successivo a quello di riferimento (il 30 giugno è pertanto scadenza per i primi tre mesi dell’anno) vengono pagati attraverso Mav e sistemi di pagamento elettronici, in sostituzione dei “vecchi” bollettini di conto corrente postale.

I contributi possono essere pagati anche attraverso il sito internet www.inps.it, utilizzando l’addebito in carta di credito. In alternativa, è possibile procedere al pagamento attraverso contact center al numero verde 803 164, utilizzando sempre la carta di credito, o attraverso gli addebiti interbancari diretti RID.

In arrivo incentivi ai datori di lavoro per l’assunzione e la stabilizzazione di giovani in Emilia romagna – anno 2012

 Dalla Provincia di Modena una notizia utile e interessante in materia di incentivi finalizzati all’assunzione e alla stabilizzazione dei giovani nella Regione Emilia Romagna.

In effetti, con la delibera n.510 del 23/04/2012 (pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regione Emilia-Romagna del 23/05/2012) la Regione Emilia Romagna ha approvato le disposizioni per l’erogazione di incentivi a favore dei datori di lavoro per l’assunzione o la stabilizzazione di giovani di età compresa tra i 18 e i 34 anni disoccupati e/o discontinui.

Lavori proibiti a tutela della donna in gravidanza

 La Costituzione italiana ha dettato delle regole a tutela della lavoratrice lungo il percorso dell’attesa del suo bambino e anche dopo.

Intatti, in base all’art. 53 del Decreto Legislativo n. 151 del 2001, la donna lavoratrice in gravidanza non può svolgere determinate mansioni pesanti e rischiose per le sue salute e per quella del nascituro come, ad esempio, tra gli altri, il lavoro notturno dalle ore 24 alle ore 6, e nel periodo compreso tra l’accertamento dello stato di gravidanza e il compimento del primo anno del bambino.

Lavori rischiosi lavoratrice in gravidanza, divieti secondo Dlgs 151/2001

 Abbiamo indicato in precedenza alcuni dei lavori che le donne in gravidanza non possono svolgere senza rischio per la loro salute, in base al Decreto Legislativo n. 151 del 2001.

Per una informazione completa, proseguiamo nell’indicazione dei lavori proibiti alle lavoratrici in stato di gravidanza in base allo stesso Decreto. Proibiti soprattutto quelli che comportano l’esposizione ad agenti e radiazioni ionizzanti, al toxoplasma e al virus della rosolia, al piombo e suoi derivati. Vietate anche condizioni di lavoro a rischio, come i lavori nelle miniere.

Premio Top assistant of the year

 Siete segretarie o assistenti alla direzione, e volete cogliere una buona occasione per poter raccontare quanto accade dietro le scrivanie dei top manager italiani o internazionali? Il concorso letterario “Top assistant of the year”, predisposto dalla multinazionale inglese Page Personnel, farà proprio al caso vostro.

Per partecipare è infatti sufficiente registrarsi sulla pagina Facebook di Page Personnel, e pubblicare entro il 15 giugno un elaborato (compreso tra le 1.000 e le 4.000 battute) su una propria esperienza a contatto con gli amministratori delegati e con i top manager. I racconti saranno votati dagli utenti e sottoposti al giudizio di una giuria di qualità, che valuterà la bontà dei racconti – sfogo da parte delle segretarie e degli addetti di direzione (il concorso è ovviamente rivolto a candidati ambosessi).

La modalità di presentazione della domanda di trattamento speciale di disoccupazione per l’edilizia con il Contact Center

 Il nostro Istituto previdenziale, con la circolare n. 73 del 22 maggio 2012, informa che a partire dal 1 aprile 2012 la presentazione delle domande di trattamento speciale di disoccupazione per l’edilizia ai sensi della Legge 6 agosto 1975 n. 427, art.9, della  Legge 23 luglio 1991 n. 223, art.11 commi 2 e 3 e del Decreto Legge 16 maggio 1994 n. 299, convertito con modificazioni, dalla Legge 19 luglio 1994 n. 451, art.3, comma 3, avviene attraverso, in alternativa, il WEB, servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto, il Contact center multicanale, con il numero verde 803.164, o, infine, i Patronati/Intermediari dell’Istituto con i servizi telematici offerti dagli stessi.

Al fine di informare i potenziali beneficiari, l’Inps, prevede un periodo transitorio, fino al 30 giugno 2012, durante il quale saranno comunque garantite le consuete modalità di presentazione delle domande.

Donne svantaggiate nell’ingresso sul lavoro

 Le donne, e in particolari le giovani madri, sono tra le più penalizzate nell’accesso al mondo del lavoro. Secondo quanto emerge da una recentissima ricerca compiuta dall’Istat, infatti, la probabilità di trovare lavoro per le madri rispetto ai padri è infatti 9 volte inferiore nel Nord, 10 nel Centro e addirittura 14 nel Mezzogiorno. Una situazione straordinariamente grave, che porta in situazione di sostanziale svantaggio le quote rosa nel mondo occupazionale.

“Le minori opportunità di occupazione e i guadagni più bassi delle donne, insieme alla instabilità del lavoro” – si legge nel rapporto Istat 2012 – “sono fra le principali cause di disuguaglianza in Italia”. E soprattutto tra i giovani, emerge dall’analisi dell’Istituto Nazionale di Statistica, che rischierebbero di rimanere a lungo nella situazione di atipicità.

Precisazioni sul lavoro notturno dal Ministero del Lavoro

 Arriva dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali una precisazioni sul lavoro notturno in materia di accesso anticipato al pensionamento per gli addetti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti; infatti, la Direzione Generale per l’Attività Ispettiva,  in considerazione dell’approssimarsi della scadenza del termine (31 maggio 2012) per l’effettuazione della comunicazione dell’esecuzione di lavoro notturno prevista dall’art. 5, comma 1, del Decreto Legislativo n. 67/2011, con la nota prot. 9630 del 23 maggio 2012, ha precisato che il lavoro notturno a turni: se il datore di lavoro ha occupato il lavoratore notturno per l’interno anno ed in via esclusiva, la comunicazione deve essere fatta solamente se il lavoro notturno è stato prestato effettivamente per un numero minimo di 64 giornate e che la comunicazione va fatta se il lavoro notturno è stato svolto effettivamente per almeno 3 ore giornaliere nell’arco dell’interno anno, con esclusione, pertanto, di lavoro svolto per periodi inferiori.

Utilizzo ore cassa integrazione inizio 2012

 Stando a quanto afferma l’Inps in un ultimo report, è di poco superiore a un terzo l’utilizzo delle ore di cassa integrazione autorizzate nel primo bimestre del 2012. Una percentuale che risulta essere pari al 36,40%, e che conferma sostanzialmente l’andamento riscontrato nella rilevazione precedente, relativa al solo primo mese dell’anno, quando la percentuale di utilizzo delle ore in cassa integrazione autorizzate era stata pari al 37,08%.

Sempre sul fronte statistico, l’uso maggiore delle ore autorizzate continua ad essere quello per la cassa integrazione straordinaria e in deroga (37,93%) mentre risulta essere pari al 33,31% l’utilizzo reale delle ore autorizzate per la cassa integrazione ordinarie. Ma non solo: vediamo insieme quali sono le altre risultanze statistiche derivanti dall’ultima analisti pubblicata dall’Istituto Nazionale per la previdenza sociale.

Predisposto l’elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero della Salute ed il Ministero per lo Sviluppo Economico, ha pubblicato il Decreto Dirigenziale del 21 maggio 2012 con il quale è stato comunicato il primo elenco, di cui al punto 3.7 dell’allegato III del Decreto dell’11 aprile 2011, dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche di cui all’art.71, comma 11, del D. L.vo n. 81/2008 e successive modificazioni.

In base al disposto predisposto dal Ministero si ricorda che l’iscrizione nell’elenco dei soggetti abilitati ha validità quinquennale e che con l’iscrizione nell’elenco di cui all’articolo 2, comma 4, del decreto 11 aprile 2011, il soggetto abilitato si impegna al rispetto dei termini temporali previsti all’articolo 2, comma 1, dello stesso decreto.