Professioni green: la classifica dei lavori più richiesti

La green economy sta vivendo un nuovo momento di sviliuppo dopo lo stop dello scorso anno e pare sia ripartita la ricerca di personale in questo settore; nella green economy possiamo trovare biomasse, bioagricoltura, rinnovabili e molto altro.

Insomma il nostro paese sembra deciso a salvare il nostro ambiente cercando da un lato di limitare i danni che noi stessi abbiamo causato nel corso degli anni usando prodotti dannosi ma anche dando un’opportunità concreta di lavoro a quanti hanno deciso di intraprendere questa strada.

Secondo Emilio Luongo, Responsabile Divisione Green Economy di Gi Group

In generale, l’ambito della Green Economy in Italia è ancora “giovane” e influenzato dalla normativa e, in particolare, dagli incentivi che sono spesso il propulsore principale per l’espansione delle assunzioni, ma determinano una domanda oscillante per uno sviluppo organico sarebbe necessario che anche nel nostro Paese la Green Economy diventasse una scelta politica e strategica condivisa, come avviene già in altre nazioni europee per consentire di integrare il sistema economico, sociale, formativo, energetico e politico in un’ottica di pieno sviluppo

Ministero del lavoro, gli agrotecnici possono espletare funzioni lavoristiche e previdenziali

In arrivo un chiarimento, a seguito di una precisa richiesta del Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli agrotecnici laureati, in materia di abilitazione alla trasmissione della documentazione lavoristica e previdenziale.

In effetti, la Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha emanato, in data 6 maggio 2011, la nota circolare prot. 25/II/0007234 con la quale si conferma le competenze degli iscritti all’Albo in fatto di amministrazione del personale.

Master and Back: Sardegna, pubblicati gli avvisi

 Sono stati pubblicati gli avvisi relativi a “Master and Back“, un’iniziativa che, nella Regione Sardegna, attiva i cosiddetti “percorsi di rientro” presso enti di ricerca, ma anche organismi pubblici e privati che operano sul territorio sardo. A darne notizia nella giornata di ieri, mercoledì 22 giugno 2011, è stata la Regione Sardegna nel ricordare come per la misura siano stati stanziati complessivamente 9 milioni di euro a valere su risorse dell’FSE, il Fondo Sociale Europeo. “Master and Back” è promosso in Sardegna dall’Agenzia regionale per il lavoro al fine di facilitare l’inserimento lavorativo di giovani laureati che hanno già innalzato il proprio livello di preparazione e di competenze seguendo con profitto dei percorsi di alta formazione. Sul sito Internet sono così già stati pubblicati i due avvisi, quello per gli enti privati, e quello per gli enti pubblici e di ricerca.

Ministero del lavoro, attivo dal 2011 il polo integrato del Welfare

Importanti novità in fatto di razionalizzazione della macchina burocratica dell’Amministrazione pubblica.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha comunicato di aver provveduto a pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale n. 140 del 18 giugno 2011 il Decreto Interministeriale relativo al modello organizzativo denominato “Polo integrato del Welfare” così come prevede l’articolo 1 della legge n. 247 del 24 dicembre 2007.

Si tratta di un importante passo finalizzato a definire le sedi logistiche uniche – a livello provinciale comprendenti gli uffici territoriali del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e le sedi territoriali degli enti previdenziali e assicurativi vigilati – dove l’utenza ha la possibilità di usufruire dei servizi pubblici relativi alle politiche sul lavoro, alla tutela delle condizioni di lavoro, alla sicurezza nei luoghi di lavoro e alla previdenza e assistenza.

Inps, in arrivo per il 2011 il fondo di solidarietà per le assunzioni agevolate nel credito

 Il maggiore istituto di previdenza del settore privato ha deciso di ricordare, attraverso la sua circolare n. 88 del 20 giugno 2011, ai datori di lavoro la possibilità di usufruire dell’incentivo di sostegno al reddito del personale dipendente dalle imprese di credito.

In effetti, l’Inps ricorda che possono beneficiare del sostegno i datori di lavoro che rientrano nell’ambito di applicazione del Fondo di solidarietà  di sostegno al reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione professionale del personale dipendente dalle imprese di credito, che procedano all’assunzione a tempo indeterminato di lavoratori destinatari dell’assegno di sostegno al reddito previsto dall’articolo 11 bis del Regolamento del Fondo (DM 158/2000, Regolamento relativo all’istituzione del Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione professionale del personale dipendente dalle imprese di credito).

Saldi estate 2011: un’occasione di lavoro in più

Tra pochissimi giorni scatteranno in tutta Italia i saldi che rappresentano una ghiotta occasione per i commercianti ma anche per chi è alla ricerca di un lavoro temporaneo; infatti proprio in questo periodo molti negozi assumono commesse/i come supporto al personale che solitamente lavora all’interno del punto vendita.

Torino cercasi receptionist

  L’agenzia per il lavoro Etjca spa ricerca addette alla reception per aziende situate a Settimo Torinese e Leinì; tra i requisiti richiesti il possesso del diploma di scuola media

Pensioni e lavoro, il consuntivo del primo semestre 2011

L’estate è arrivata e di certo la grande maggioranza di noi sta pensando alle vacanze anche se, l’altra grossa fetta dei lavoratori o chi è in cerca di prima occupazione, pensa con preoccupazione i prossimi mesi.

Questo primo semestre ha visto diverse novità sia sul fronte del lavoro sia su quello pensionistico. Infatti, le novità sono state tante: in primo luogo, dal 1 gennaio 2011 è in vigore il nuovo criterio utilizzato per la decorrenza della pensione, ovvero con l’introduzione della finestra mobile il lavoratore subordinato dovrà aspettare altri 12 mesi per usufruire della sua pensione, mentre un lavoratore autonomo ne deve aspettare almeno 18.

Per il mese di luglio, poi, è in arrivo la finestra con quota 95 per i subordinati o 96 per gli automi con i requisiti maturati al 31 dicembre 2010.

Le professioni del futuro

Alta specializzazione, e mansioni sempre più orientate alla tutela dell’ambiente, al risparmio energetico e, in generale, all’ottimizzazione dei processi a fronte dell’uso sempre più spinto dei mezzi tecnologici. Sono queste,

Pensione, calcoliamola con il sistema contributivo

 Quello della pensione è un argomento particolarmente caro per chi ha interesse il proprio futuro; in effetti, garantirsi un futuro sereno rappresenta uno degli imperativi di maggiore importanza perché ci consente di guardare con serenità alle alterne vicende della vita.

La materia è particolarmente spinosa perché esistono almeno tre differenti sistemi calcolo e diversi requisiti di accesso, tanto che l’Inps ha predisposti per i suoi iscritti un nuovo software per il calcolo della pensione.

La legge di riforma del nostro sistema pensionistico, legge n. 335/1995, prevede, infatti, tre diversi tipi di sistemi di calcolo delle pensioni in relazione alla consistenza della posizione assicurativa esistente al 31 dicembre 1995, ovvero retributivo, contributivo o misto.

La decorrenza per la previdenza complementare

La norma generale è abbastanza chiara e chi ha sottoscritto un contratto di questo tipo lo sa benissimo: si usufruiscono delle prestazioni pensionistiche complementari, a patto però che il soggetto risulti iscritto ad un fondo per almeno cinque anni, nel momento in cui si consegue il diritto di conseguire la pensione come stabilito nei regimi obbligatori dove il soggetto risulta iscritto.

Secondo i regolamenti le prestazioni pensionistiche sono erogate in due modi: o come rendita o come capitale con l’accuratezza che il capitale erogato non può essere superiore alla metà della somma accumulata negli anni.