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Il pensionamento anticipato per gli addetti alle segherie di marmo

Importante decisione da parte del Ministero, in particolare della Direzione generale per l’Attività Ispettiva e la Direzione generale per le Politiche Previdenziali e Assicurative, in materia di anticipo pensionistico per una particolare categoria di lavoratori.

Il Ministero del lavoro informa che risulta disponibile la circolare n. 25 del 14 settembre 2011 con la quale si forniscono indicazioni in merito al campo di applicazione del Decreto Legislativo n. 67 del 21 aprile 2011, avente ad oggetto l’accesso anticipato al pensionamento per gli addetti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti e, in particolare, sulla possibilità di includere i lavori di segheria del marmo nell’ambito delle attività “particolarmente faticose e pesanti” ai fini della applicabilità del regime pensionistico speciale previsto dallo stesso Decreto.

In base alla circolare, il Ministero, per voce della Direzione generale per l’Attività Ispettiva e la Direzione generale per le Politiche Previdenziali e Assicurative chiariscono che i lavori di segheria nel marmo rientrano fra quelli particolarmente faticosi e pesanti – indicati, tra l’altro, nel Decreto Ministeriale del 19 maggio 1999 – qualora tali attività siano svolte comunque nel ciclo produttivo all’interno delle cave.

In effetti, le attività previste dal decreto ministeriale del 19 maggio 1999 comprendono i lavori in galleria cava o miniera con mansioni svolte in sotterraneo con carattere di prevalenza e continuità e i lavori nelle cave svolte dagli addetti alle attività di pietra ornamentale.

Ricordiamo che i lavoratori addetti a lavorazioni particolarmente faticose e pesanti in deroga a quanto previsto all’articolo 1 della legge 23 agosto 2004, n. 243, come modificato dall’articolo 1 della legge 24 dicembre 2007, n. 247, possono esercitare, a domanda, il diritto per l’accesso al trattamento pensionistico anticipato, fermi restando il  requisito di anzianità contributiva non inferiore a trentacinque anni e il regime di decorrenza del pensionamento vigente al momento della maturazione dei requisiti agevolati quali i lavoratori impegnati in mansioni particolarmente  usuranti di cui all’articolo 2 del decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale in data 19 maggio 1999, pubblicato nella  Gazzetta Ufficiale n. 208 del 4 settembre 1999.

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