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Sanatoria immigrati 2012 oggi al via

 Parte oggi la presentazione delle istanze per la sanatoria 2012, ovvero per la regolarizzazione dei lavoratori immigrati extracomunitari assunti in nero: ricordiamo i requisiti per accedere al condono.

La dichiarazione di emersione va fatta esclusivamente in maniera telematica dal sito web del Ministero dell’Interno fino al 15 ottobre 2012. Comunque, i datori di lavoro possono inviare la documentazione allo Sportello Unico per l’immigrazione, presso la Prefettura-UTG competente ove si svolge il rapporto di lavoro, anche nei giorni prossimi, perché non sono previste quote di ammissione per la nuova regolarizzazione dei lavoratori immigrati in nero.

Le nuove norme, tuttavia, prevedono requisiti più rigorosi. Così si evince dal Decreto interministeriale del 29 agosto, pubblicato in Gazzetta il 7 settembre 2012, che sancisce il condono per i dipendenti extracomunitari irregolari (art. 5 del D.Lgs. n. 109/2012), mentre un’apposita Circolare ha illustrato le modalità operative per i datori di lavoro.

L’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. 85/E/2012, ha disposto i codici tributo da indicare nel modello F24 (“F24 Versamenti con elementi identificativi”) che in proposito abbiamo già indicato in precedenza (leggi Sanatoria lavoratori immigrati, chiarimenti Ministero Lavoro). I codici tributo servono per il versamento del contributo forfettario di mille euro per ciascun lavoratore, che deve essere effettuato prima di presentare la domanda.

Per regolarizzare azienda e lavoratori in nero bisogna, dunque, effettuare il versamento e poi presentare istanza telematica al Ministero dell’Interno, direttamente o tramite assistenza dei patronati.

Per il lavoratore immigrato vengono richiesti i seguenti requisiti: prova della presenza in Italia almeno dal 31 dicembre 2011, in maniera continuativa, dimostrata da organismi pubblici; durata del rapporto di lavoro continuativo per almeno 3 mesi alla data del 9 agosto (quindi dal 9 maggio 2012).

Per il datore di lavoro vengono, invece, richiesti i seguenti requisiti: la regolarizzazione delle somme dovute a titolo retributivo, contributivo e fiscale; il Durc regolare e infine il reddito annuo minimo di:
*20mila euro per lavoratore domestico e datore di lavoro con nucleo familiare composto da un solo percettore di reddito;
*27mila euro per lavoratore domestico e datore di lavoro con nucleo familiare nel quale sono presenti più soggetti conviventi;
*30mila euro per lavoratore non domestico;
*nessun reddito per regolarizzare il lavoro da badante.

Il Ministero ha attivato un’area di supporto che è possibile contattare da oggi 15 settembre: dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 19:00 ed il sabato dalle ore 8:00 alle ore 14:00 da oggi 15 settembre.

NOTA
Il contributo forfettario non viene restituito se la domanda di regolarizzazione viene bocciata. È consigliabile verificare bene se è in possesso dei requisiti per avviare la procedura. Se la domanda viene accettata il datore di lavoro dovrà pagare anche 6 mesi di contributi Inps arretrati, per coprire il periodo che va da maggio a ottobre.

APPROFONDIMENTI
*Sanatoria immigrati 2012
*Sanatoria immigrati 2012, le indicazioni dell’INPS
*Sanatoria immigrati, necessario Durc in regola

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