Assunzioni di dicembre: pochissime quelle a tempo indeterminato

Dicembre è mese tradizionalmente florido per le assunzioni: complice lo shopping natalizio, sono sempre di più le piccole e le medie imprese (prevalentemente nel settore del commercio), che si affidano a lavoratori “a tempo” per poter sfruttare nel migliore dei modi il picco di consumo di fine anno da parte della clientela privata. Ma, appunto, di lavoratori a tempo si tratta.

E i lavoratori a tempo indeterminato? I posti “fissi” concretizzati nel mese di dicembre sarebbero solamente il 29% del totale. In termini più concreti, delle nuove 92 mila assunzioni che le aziende effettueranno in questi giorni (e fino al 31 dicembre 2010), poco più di 25 mila sarebbero a tempo indeterminato mentre la stragrande maggioranza sarà relativa all’adozione di una forma contrattuale più precaria.

Banca d’Italia cerca 20 nuovi assistenti

Il lavoro in Banca d’Italia rappresenta oggi, per migliaia di giovani laureati in discipline economiche, un desiderato punto di approdo. Ecco allora che potrà essere letto con indubbio interesse il nuovo bando con il quale l’istituto di via Nazionale dichiara di essere alla ricerca di nuove professionalità (anche con semplice diploma) con conoscenza avanzata della lingua inglese, da inserire all’interno delle proprie fila.

La figura professionale da occupare, al termine del processo di selezione, è quella di “assistente”: concretamente, pertanto, i neo-assunti dell’istituto monetario italiano andranno ad occuparsi in compiti di segreteria di direzione, e in altre attività che richiedono – appunto – la sopra ricordata confidenza e conoscenza con la principale lingua straniera, l’inglese. E’ ovviamente gradito, quale requisito aggiuntivo, la conoscenza di terze lingue straniere.

Assunzioni, un’azienda su due lo farà nei prossimi due anni

Quasi un’azienda su due si appresta a effettuare almeno un’assunzione. Il dato, che farà certamente felici i giovani in cerca di un’occupazione, è stato ribadito all’interno di una ricerca realizzata a Regus, società che opera nel comparto della ricerca di soluzioni per gli spazi di lavoro, con una particolare specializzazione nella fornitura di uffici flessibili, che con un elevato grado di elasticità possono sopperire alle esigenze strutturali delle compagini aziendali.

Stando a quanto sostiene Regus, nonostante le prospettive di una crescita economica nazionale siano sempre meno positive, il 46% delle aziende italiane ha affermato di voler incrementare il numero dei propri dipendenti nel corso del prossimo biennio, con il 64% di queste che ha affermato di voler impiegare un maggior numero di liberi professionisti, e il 29% che intende assumere un maggior numero di lavoratori a distanza (telelavoratori).

Incentivi reinserimento manager nella Regione Piemonte

 Incentivi alle imprese che sul territorio della Regione Piemonte assumono i manager aventi un’età sopra i 50 anni. E’ questa, in ordine di tempo, l’ultimissima misura di sostegno all’occupazione annunciata dall’Amministrazione regionale nell’ambito di risorse, che saranno messe a disposizione delle imprese, frutto di un accordo tra il Ministero del Lavoro, attraverso Italia Lavoro, la Regione Piemonte, Manageritalia e la Federmanager. Secondo quanto ha dichiarato l’Assessore regionale Claudia Porchietto, la misura può permettere da un lato ai manager over 50 di evitare l’emarginazione, e dall’altro alle aziende di poter far leva sull’esperienza, sulla competenza e sulla professionalità di persone altamente qualificate.

Cassa integrazione: Toscana, la situazione migliora

 Nella Regione Toscana il ricorso alla cassa integrazione resta massiccio, ma l’ultimissima rilevazione, quella dello scorso mese di gennaio 2011, lascia pensare e sperare in un’inversione di tendenza. Questo perché l’aumento di gennaio 2011, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, è stato circoscritto al 3,7% dopo che il 2010 s’era chiuso complessivamente con un balzo delle ore del 59% rispetto al 2009, e dopo che nel mese di settembre scorso s’era registrato in Toscana un picco con quasi sette milioni di ore. Secondo quanto dichiarato dall’Assessore Simoncini, il dato di gennaio 2011 è tale per cui da un lato non si può parlare di una svolta duratura, ma dall’altro comunque s’inizia ad intravedere una luce in fondo al tunnel. La crescita moderata della cassa integrazione, in particolare, è frutto del forte calo della CIG ordinaria, in particolar modo nel settore industriale; a scendere è anche la CIG straordinaria mentre il ricorso alla cassa integrazione in deroga in Toscana fa purtroppo ancora registrare tassi di crescita esplosivi. In ogni caso secondo l’Assessore Simoncini c’è da essere moderatamente ottimisti specie se si considerano gli ultimi dati sugli avviamenti al lavoro e sull’export.

Occupazione Lazio: Progetto regionale Lavoro in chiaro

 Si chiama “Lavoro in chiaro“, ed è un Progetto di rilancio dell’occupazione sul territorio laziale, grazie a risorse pari a 10 milioni di euro, a favore dei lavoratori svantaggiati. Il Progetto è stato presentato nella giornata di ieri da Renata Polverini, presidente della Regione Lazio, e da Mariella Zezza, Assessore al Lavoro e Formazione, anche con l’obiettivo non solo di stabilizzare o inserire i lavoratori, ma anche di far emergere le posizioni di lavoro in nero. Nel dettaglio, il Progetto “Lavoro in chiaro” è destinato ai lavoratori che sono senza un posto di lavoro da oltre sei mesi, a quelli che hanno un’età superiore ai 50 anni, ma anche a quelle persone che hanno una o più persone a carico, o che hanno un basso grado di scolarizzazione. Andando ad aiutare le persone più svantaggiate, l’Amministrazione mira così da un lato a sostenere le fasce deboli della popolazione, e dall’altro a rimettere in moto l’occupazione sul territorio laziale.

Occupazione Lombardia 2010: per le assunzioni occorre aspettare

 In Lombardia per la ripresa delle assunzioni occorre aspettare ancora; lo stesso, invece, non dicasi per l’economia che, invece, dovrebbe riprendere a crescere al traino della domanda estera rispetto a quella interna. E’ questa, in sintesi, la fotografia scattata dalla Camera di Commercio di Milano analizzando i dati dal 2008 ad oggi di Unioncamere Lombardia – Prometeia, in base ai quali sono state effettuate delle previsioni per l’economia lombarda nel nuovo anno. Nel complesso, quindi, per l’economia lombarda la ripresa è alle porte ma, come accennato, chi nella regione ha perso il posto di lavoro a causa dei massicci tagli generati dalla crisi dovrà attendere; l’Ente camerale, infatti, prevede ancora uno strascico negativo sull’occupazione, ragion per cui, a fronte del miglioramento degli indicatori di crescita economica, per le assunzioni occorrerà aspettare ancora un po’.

Lavorare in banca grazie al grado di parentela

 In banca, grazie alla parentela, è possibile trovare lavoro praticamente senza la trafila dell’invio del curriculum e del relativo colloquio conoscitivo; questo è quanto accadrà a Roma, presso le filiali del Banca di Credito Cooperativo nel caso in cui ci siano dipendenti dell’istituto di credito in prepensionamento. Il posto vacante, infatti, può essere occupato, a partire dal prossimo anno, e fino alla fine dell’anno 2012, da un parente fino al terzo grado. Questo significa che se il padre “lascia”, il figlio o la figlia può prendere il posto in filiale; e lo stesso dicasi se ad andare in prepensionamento è lo zio o il nonno, visto che allo stesso modo il nipote o la nipote può subentrare senza che nessuno o quasi gli possa “soffiare” il posto di lavoro.

Scuola: 16000 nuove assunzioni

Vogliamo rendervi partecipi di una notizia che abbiamo appena letto e che forse farà tornare il sorriso a qualcuno. Infatti, il Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca ha reso noto che per l’anno scolastico 2009/10 è stata autorizzata l’assunzione di 647 dirigenti scolastici, l’immissione in ruolo di 8.000 docenti e l’ assunzione di 8.000 unità di personale ATA.

Dopo il salto le parole del Ministro Mariastella Gelmini