Sicilia, centro per l’impiego: a breve la pubblicazione di un nuovo bando

C’è ovviamente grande attesa per tante persone che stanno cercando di sfruttare le proprie competenze nell’ambito dei concorsi pubblici. Nel corso dei prossimi giorni, ad esempio, in Sicilia, dovrebbe essere finalmente pubblicato il bando che fa riferimento a un nuovissimo concorso, che permetterà a ben 1024 persone di trovare lavoro.

Si tratta di un concorso che verrà bandito direttamente dalla Regione Sicilia, in cui bisogna superare tutte le prove previste per raggiungere uno dei 1024 posti di lavoro che verranno messi in palio. Si tratta di posizioni che riguardano, c’è da metterlo in evidenza, solo ed esclusivamente i centri per l’impiego.

Voucher conciliazione per trovare lavoro in Provincia di Alessandria

 400 euro al mese, per un periodo massimo di sei mesi, al fine di conciliare i tempi da dedicare alla famiglia con quelli da “spendere” per trovare lavoro dopo magari averlo perso. E’ questa, in estrema sintesi, la misura attiva nella Provincia di Alessandria che, nello specifico, prevede l’erogazione di voucher di conciliazione ai fini del reingresso nel mondo del lavoro. Al riguardo l’Amministrazione provinciale, che per la misura vuole destinare più risorse ai Comuni sul territorio, è convinta che sostenendo spese per la cura della famiglia, da “coprire” con i voucher, i cittadini possano affrontare sia con più impegno, sia con meno problemi un percorso di orientamento, un corso di formazione professionale e, in generale, tutto l’iter necessario per garantirsi un reinserimento nel mondo del lavoro in una fase congiunturale come quella attuale che di certo ancora non è delle migliori.

Voucher conciliazione lavoro-famiglia in Provincia di Alessandria

 In Provincia di Alessandria, ed in particolare nel Comune di Novi Ligure, la Giunta ha approvato la convenzione provinciale finalizzata, nell’ambito delle azioni di sostegno alla conciliazione tra i tempi di lavoro e quelli da dedicare alla famiglia, alla concessione di voucher come rimborso per le spese sostenute per i servizi alla persona. A darne notizia mercoledì scorso, con un comunicato ufficiale, è stato proprio il Comune di Novi Ligure nel precisare al riguardo come il bonus per le spese dell’infanzia ammonti mensilmente ad un massimo di quattrocento euro per un periodo massimo di sei mesi senza possibilità di ulteriore proroga. Il voucher erogato, in particolare, può essere speso per la copertura dei costi sostenuti per asili nido comunali, per le attività estive pre e post-scuola, ma anche per i servizi mensa.

La valorizzazione dei Centri per l’Impiego

Lo scorso 27 luglio è stato siglato un Protocollo d’Intesa tra il Ministro del Lavoro Maurizio Sacconi e dal Presidente dell’UPI – Unione delle Province d’Italia – Giuseppe Castiglione.

Il Protocollo d’Intesa prevede il potenziamento e la valorizzazione dei Centri per l’Impiego delle Province puntando sulla qualità dei servizi affinchè possano dare risposte precise a quanti hanno la necessità di richiedere un appropriato supporto.

Secondo l’accordo siglato, il Protocollo d’Intesa prevede la definizione di standard di qualità in grado di assicurare su tutto il territorio nazionale il miglioramento dei servizi per il lavoro e l’impiego.

Lavoro e famiglia: voucher di conciliazione in Provincia di Alessandria

 Al fine di agevolare ed incentivare sul territorio la conciliazione tra lavoro e cura della famiglia, la Provincia di Alessandria ha annunciato la messa a punto dei “voucher di conciliazione“, un aiuto economico destinato in particolare a quei soggetti che sono in prevalenza donne, e che hanno difficoltà ad inserirsi o reinserirsi nel mercato del lavoro magari perché devono badare ad un bambino piccolo, oppure devono necessariamente assistere persone anziane non autosufficienti, malati terminali o cronici, oppure persone disabili. Il voucher di conciliazione consiste in un bonus pari a massimi 400 euro mensili erogabili per massimi sei mesi; i contributi, a fronte di spese documentate, potranno essere spesi per accedere a servizi pubblici o privati di cura alla persona. Inoltre, a fronte della concessione del voucher di conciliazione il soggetto beneficiario potrà accedere a percorsi di formazione e di orientamento finalizzati proprio ad assicurare o il reinserimento occupazionale, oppure l’avvio al lavoro.

I lavoratori a domicilio

Il lavoratore a domicilio è una particolare forma di collaborazione nata agli albori della Rivoluzione industriale.

L’articolo 2094 del codice civile è, di per sé, abbastanza chiaro. In effetti, è qualificato prestatore di lavoro subordinato chi si obbliga mediante retribuzione a collaborare nell’impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto la direzione dell’imprenditore.

Di rimando la legge del 18 dicembre 1973 n. 877 definisce il lavoratore a domicilio.

Pyou Card Regione Piemonte: promozione lavoro e cultura tra i giovani

 Per i giovani piemontesi, aventi un’età compresa tra i 15 ed i 29 anni, arriva la Pyou Card, una carta che nasce per promuovere la cultura, ma che punta anche a coinvolgere quei giovani che sono in attesa di lavoro oppure già occupati. Con il progetto, infatti, non si punta solamente ad incentivare il consumo di cultura tra i giovani, ma anche a favorirne la mobilità e gli scambi attraverso stage internazionali e nazionali, career day ed altre iniziative che possono abbracciare tematiche che torneranno utili anche in futuro come quelle relative all’accesso al credito. Non a caso, la sezione “Formazione e Lavoro” del sito Internet che promuove la Pyou Card offre consigli su come redigere un curriculum, su come orientarsi nel mondo del lavoro, ma anche su servizi offerti dai Centri per l’Impiego, lavori stagionali ed altre risorse utili e preziose.

Lavorare nella selezione del personale: cosa significa?

Sono moltissimi i giovani che desiderano lavorare come selezionatori del personale  di qualche azienda. Chi lavora in questo settore è un vero e proprio professionista e deve essere pronto a cogliere tutti i cambiamenti sia dell’azienda che del mercato.

Chi decide di lavorare nella selezione del personale dovrà anzitutto elaborare il profilo del candidato da ricercare con le varie attitudine, le lingue richieste ecc… e dovrà poi cercare il veicolo di reclutamento che ritiene più idoneo (come ad esempio annunci all’interno di sito sul lavoro come il nostro gazzetta del lavoro oppure inserzioni su quotidiani specializzati).