Depositata la sentenza Eternit

 È stata depositata la sentenza che condanna a 16 anni di carcere i due ex manager della multinazionale, Stephan Schmidheiny e Louis De Cartier. Secondo la motivazione dei giudici i due manager hanno cercato di nascondere e di minimizzare gli effetti nocivi derivanti dalla lavorazione dell’asbesto al fine di proseguire nella condotta criminosa. Il documento illustra le fasi del più grande dibattimento legato alla fibra e concluso, il 13 febbraio scorso, con una importante tanto che si legge nel dispositivo

Emerge tutta l’intensità del dolo degli imputati perché, nonostante tutto, hanno continuato e non si sono fermati né hanno ritenuto di dover modificare radicalmente e strutturalmente la situazione al fine di migliorare l’ambiente di lavoro e di limitare per quanto possibile l’inquinamento ambientale

Per l’amianto la salvaguardia del diritto alla pensione

 L’Inps, attraverso la sua circolare n. 61 del 7 maggio 2012, informa che per effetto di quanto previsto dalla legge 14/2012, la salvaguardia del diritto alle prestazioni pensionistiche liquidate con il riconoscimento del beneficio previsto in caso di lavoro svolto con esposizione all’amianto è applicata alle pensioni  liquidate con provvedimenti adottati dal primo aprile 2009 al 28 febbraio 2012.

Tale previsione normativa è riferita sia alle prestazioni pensionistiche in essere alla data di entrata in vigore della disposizione stessa, sia alle pensioni sospese o revocate a seguito di annullamento da parte dell’Inail della certificazione di esposizione all’amianto.

La disposizione in esame prevede, tra l’altro, la non corresponsione di arretrati per le eventuali rate di pensione sospese fino alla data di entrata in vigore della disposizione stessa. In questo modo, secondo quanto riportato dalla circolare dell’istituto previdenziale, deriva che per le pensioni sospeseo revocate, in sede di ripristino del pagamento delle stesse,  devono essere corrisposti i soli  importi arretrati maturati dal 1° marzo 2012.

Asbestus free, la campagna per fermare l’amianto

 Si è concluso il concorso nazionale promosso dalla Fondazione Anmil “Sosteniamoli subito” in collaborazione col dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale dell’università La Sapienza di Roma per la realizzazione di una progetto di sensibilizzazione sul tema dell’amianto e di raccolti fondi per il finanziamento di progetti di ricerca sulla prevenzione e la cura delle malattie asbesto-correlate.

I due giovani autori – Stefania Marini e Michele Mancaniello – si sono aggiudicati i 1.500 euro messi in palio e proprio per richiamare l’attenzione sul tema dell’amianto, la Conferenza stampa annuncerà la tappa del 3° Giro d’Italia di HandBike, voluta da ANMIL e INAIL, a Casale Monferrato e l’avvio della campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi il 13 maggio in concomitanza della manifestazione sportiva che vedrà coinvolti oltre 100 atleti che non hanno l’uso delle gambe.

La campagna vincitrice “Asbestus Free” sarà ufficialmente presentata alla Conferenza stampa che si terrà il 9 maggio a Torino presso la Sala Roccati del Circolo della Stampa Subalpina (in Corso Stati Uniti n. 27), alla quale parteciperà anche il procuratore Guariniello.

In arrivo i contributi dal fondo vittime dell’amianto

L’Inail eroga le prestazioni attribuite l’anno scorso; in effetti, l’ente per la prevenzione sugli infortuni informa che a partire dal mese di febbraio provvederà all’erogazione del primo acconto dello speciale beneficio (pari al 10% della rendita) finanziato con risorse provenienti dal bilancio dello Stato e dalle imprese.

Si tratta di una prestazione erogata d’ufficio dall’INAIL aggiuntiva alla rendita già percepita. Il Fondo – con contabilità autonoma e separata – è finanziato con risorse provenienti dal bilancio dello Stato e dalle imprese. Gli interessati, per ottenere, il beneficio non devono presentare alcuna istanza.

Inail, al via le erogazione per l’amianto

Buone notizie dal nostro Istituto di prevenzione che ha deciso di avviare le procedure per concedere il beneficio economico alle vittime dell’amianto secondo precise condizioni decise a suo tempo.

Infatti, l’Inail ha reso noto che a partire dal mese di settembre saranno avviate le procedure per l’erogazione della prestazione aggiuntiva prevista dal decreto interministeriale n. 30 del 12 gennaio scorso.

Lo stesso Istituto di prevenzione ha reso noto che i benefici sono, al momento, relativi agli importi dovuti per gli anni 2008 e 2009 e interessano oltre 10mila persone, mentre nei prossimi mesi di ottobre, novembre e dicembre l’Istituto provvederà all’erogazione della prestazione aggiuntiva ai restanti beneficiari.

Inail, per la cassazione pieno valore probatorio delle certificazioni amianto

La Corte di Cassazione, in base alla sentenza n. 12823 del 10 giugno 2011, non ha dubbi: la certificazione Inail sull’amianto ha pieno valore probatorio e può essere utilizzata in sede giudiziale per dimostrare l’effettiva esposizione del lavoratore alla fibra letale.

Questa è una importante decisione della Suprema corte perché consente il riconoscimento dei benefici contributivi nei confronti dei lavoratori; in effetti, per la corte di Cassazione, il lavoratore che agisce per l’ottenimento del risarcimento, legge n. 257/1992, ha l’obbligo, ai fini del conseguimento delle prestazioni pensionistiche i periodi di lavoro soggetti all’assicurazione obbligatoria contro le malattie professionali derivanti dall’esposizione all’amianto gestita dall’INAIL quando superano i 10 anni sono moltiplicati per il coefficiente di 1,5 – anche di dimostrare che tale ambiente abbia presentato una concreta esposizione al rischio delle polveri di asbesto con valori limite superiori a quelli indicati dalle norme (nello specifico il decreto legislativo n. 277/1991, modificato dalla legge n. 257/1992).

Inail e i benefici per le vittime dell’amianto

 L’Inail, attraverso la circolare n. 32 del 5 maggio 2011, comunica di aver approntato il regolamento per le vittime dell’amianto la conseguente regolazione delle diverse attività correlate.

L’Istituto di riferimento italiano informa che per gli anni solari precedenti la prestazione aggiuntiva è stata fissata dal Regolamento nella misura del 20% per ciascuno degli anni 2008 e 2009 e del 15% per il 2010.

Per gli anni a decorrere dal 2011, la misura percentuale è calcolata sulla base del rapporto tra le risorse annue effettivamente disponibili nel Fondo di competenza dei rispettivi anni e la spesa sostenuta dall’INAIL per le rendite dirette e ai superstiti erogate ai beneficiari per gli anni di riferimento.

Per gli anni 2008, 2009 e 2010, la prestazione è erogata in misura percentuale fissa come sopra indicata, in un’unica soluzione entro il 31 dicembre 2011 per il 2008 e il 2009 e  30 giugno 2012 per il 2010.

Fondo per le vittime dell’aminato: regolamento

 La Finanziaria 2008 ha istituito presso l’INAIL, con contabilità autonoma e separata, il “Fondo per le vittime dell’amianto“, finanziato con risorse provenienti per tre quarti dal bilancio dello Stato e per un quarto dalle imprese.

Il decreto n.30 del 12 gennaio 2011, entrato in vigore il 13 aprile 2011, denominato Regolamento, ne ha disciplinato l’organizzazione e il finanziamento, e le modalità di erogazione del beneficio.