Precari, riconosciuto lo stipendio estivo

Importante sentenza della Corte di Appello di Brescia per via delle conseguenze positive per migliaia di precari che potranno richiedere, all’Amministrazione Pubblica di riferimento, il pagamento delle retribuzioni estive fino ad oggi mai corrisposte.

La Corte di Appello ha, infatti, riconosciuto ai precari il diritto di percepire lo stipendio anche per i mesi estivi.

Secondo la Corte non è possibile assumere insegnanti con contratti a tempo determinato se esiste uno schema organizzativo che si ripete nel tempo.

I giudici bresciani hanno così riconosciuto agli insegnanti precari il diritto a percepire lo stipendio estivo e ha censurato il comportamento dell’Amministrazione Pubblica.

Scuola, domande per il decreto salva precari

Il ministero dell’Istruzione, con la nota n. 7837 del 31 agosto scorso, ha messo in evidenza la lista dei distretti scolastici utili per l’inserimento negli elenchi prioritari relativi all’anno scolastico 2010/2011.

In base al decreto del 30 luglio 2010 n. 68 è opportuno ricordare che può presentare la domanda il personale docente ed educativo che soddisfa determinate condizioni.

Per prima cosa il candidato deve aver conseguito nell’anno scolastico di riferimento 2008/2009 la nomina a tempo determinato con una durata annuale, o fino al termine dell’anno scolastico, una supplenza di almeno 180 giorni in un unico plesso scolastico.

Approvata norma destinata agli insegnanti precari

Maria Stella Gelmini ha approvato una norma che tutela (o almeno dovrebbe) tutelare gli insegnanti precari. Norma che verrà inserita all’interno del Decreto Ronchi e che interesserà circa 13 mila insegnanti precari ai quali quest’anno non saranno rinnovate le supplenze annuali.

Questa norma prevede un’indennità di disoccupazione che consentirà agli insegnanti coinvolti di restare all’interno della scuola e di poter prendere parte anche a progetti educativi (come quelli per l’orientamento). Il progetto sarà valido solamente per quest’anno in quanto ha aggiunto il Ministro

Per il prossimo prevediamo che questo tipo di problemi non ci sia più