Assistenti di lingua italiana all’estero, il bando MIUR

Se siete giovani e neolaureati arriva la possibilità di poter lavorare all’estero grazie al bando MIUR che sta selezionando candidati interessati a lavorare in Europa, per un periodo di circa 8 mesi. Gli assistenti di lingua italiana verranno assunti a tempo determinato, per un periodo di circa 8 mesi, nel corso dell’anno scolastico 2019 2020, con un impegno settimanale di 12 ore a settimana. L’incarico lavorativo prevede una retribuzione mensile variabile in base al Paese prescelto. 

Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre il 18 febbraio 2019 seguendo l’apposita procedura online che è raggiungibile dal portale web del MIUR: è possibile candidarsi per uno solo dei Paesi di destinazione

Insegnanti scuola infanzia cercasi a Imola

Il Comune di Imola ha indetto una selezione pubblica per l’assunzione di n. 8 “Docenti scuola dell’infanzia” cat. C1 a tempo indeterminato con riserva per n. 1 assunzione per i lavoratori di cui all’art. 1 della L. 68/99 e n. 1 assunzione ai sensi dell’art. 1014 del D.Lgs 66/2010.

Requisiti selezione Docenti scuola dell’infanzia

– Diploma di Laurea in Scienze della Formazione Primaria;
– Diploma Magistrale o Diploma di Liceo Socio Psico-Pedagogico conseguito entro l’a.s.
01/2002 (DM 10 marzo 1997)

(Per tutti gli atri requisiti vi rimandiamo al testo integrale del concorso il cui link è presente alla fine del presente articolo)

Lavoro per Insegnanti di Italiano nel Regno Unito

Vorreste lavorare nel Regno Unito come insegnante di italiano?Il Modern Languages Teaching Centre (MLTC), una scuola di lingue e culture all’interno della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Sheffield, nel South Yorkshire (la scuola offre corsi di lingua in francese, tedesco , italiano e spagnolo a tutti i livelli e in arabo, latino e portoghese a livelli elementari) è alla ricerca di personale; tra le varie richieste anche quella di un docente di lingua italiana. Il candidato selezionato avrà il compito di affiancare il coordinatore italiano nello svolgimento di alcuni moduli dell’apprendimento della lingua.

Come diventare insegnante di italiano per stranieri

Il settore dell’insegnamento dà la possibilità di scegliere tra molte specializzazioni. Queste ultime riguardano anche la possibilità di insegnare la lingua italiana. La lingua italiana si può insegnare sia a coloro che già la conoscono, sia a coloro che ancora non la conoscono, ad esempio gli stranieri, che sono di un’altra lingua madre. 

Come diventare insegnante delle elementari

Una delle professioni oggi più praticate in Italia è quella dell’ insegnante delle elementari, anche se con il tempo è diventato sempre più difficile accedere a questo lavoro. In Italia infatti sono sempre meno i posti a disposizione dato anche l’ allungamento dell’ età pensionabile. Ad ogni modo per diventare insegnante alle elementari c’ è un preciso iter da seguire, che porta al conseguimento dei titoli di studio e delle qualifiche necessarie per svolgere questa professione.

Come diventare insegnante di danza caraibica

Sono sempre più numerose le persone che decidono di iscriversi ad un corso di ballo: una attività che non solo è divertente ma è anche molto salutare dal punto di vista della forma fisica. Per questo motivo non solo le strutture turistiche e ricettive, ma anche quelle dello sport e dell’intrattenimento, cercano maestri di ballo. E tra le tante specializzazioni che si possono prendere in materia, c’è anche quella di insegnante di danza caraibica. 

Assunzioni per insegnanti presso asili nido in Umbria

 Il Comune di Foligno ha diramato un bando di avviso di selezione pubblica per insegnanti da assumere a tempo determinato presso gli asili nido della cittadina in provincia di Perugia (Umbria). E’ stata indetta una selezione pubblica per soli esami ai fini di formare la graduatoria destinata all’assunzione di docenti. Costoro dovranno adempiere alle supplenze in sostituzione del personale educativo presso gli istituti in loco assente ma con diritto alla conservazione del proprio posto.

Concorsi, prove di accertamento linguistico per docenti e ATA

Il Ministero degli Affari Esteri ha indetto delle prove di accertamento linguistico per docenti italiani e per il personale ATA. L’iniziativa è importantissima, perché è il primo passo per coloro i quali riusciranno a superare le prove per potersi inserire nelle graduatorie riformulate e aggiornate per poter prestare servizio nelle istituzioni scolastiche ed universitarie che si trovano all’estero.

Lavoro e formazione: vita dura per i docenti

 Società di formazione professionale, piccole o grandi che siano, che organizzano corsi, reclutano docenti, ma quando si tratta di pagarli i tempi si dilatano, spesso all’infinito in quanto nel frattempo la ditta ha chiuso i battenti, quasi senza farsene accorgere. E se lavorare nella scuola è sempre più difficile, il mercato della formazione nel privato sembra essere sempre di più non solo d’assalto, ma anche truffaldino. D’altronde con milioni di italiani a spasso a causa della crisi, il bisogno della riqualificazione professionale è forte; si sfrutta così una grossa domanda per mettere a punto un’offerta che spesso è solo uno specchietto per le allodole, magari solo per accaparrarsi i fondi statali e non organizzare alcun corso! Trattasi di vere e proprie truffe per le quali l’anello più debole della catena è rappresentato proprio dai docenti che, quasi sempre, lavorano con grande passione guadagnando poco e spesso rimettendoci di tasca propria.

Insegnanti di sostegno, sentenza della Corte Costituzionale

La Corte Costituzionale è intervenuta in materia con la sentenza n. 80/2010 pubblicata nella gazzetta Ufficiale n. 9 del 3 marzo 2010.

La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 2 della legge 24 dicembre 2007 n. 244, conosciuta anche come legge finanziaria 2008, nella parte in cui fissa un limite massimo al numero dei posti degli insegnanti di sostegno e nella parte in cui esclude la possibilità, già contemplata dalla legge 27 dicembre 1997, n.449, di assumere insegnanti di sostegno in deroga, in presenza di classi di studenti con disabilità grave, una volta esperiti gli strumenti di tutela previsti dalla normativa vigente.

La legge n. 244/2007 prevede che il numero dei posti degli insegnanti di sostegno a decorrere dall’anno scolastico 2008/2009, non può superare complessivamente il 25% del numero delle sezioni e delle classi previste nell’organico di diritto dell’anno scolastico 2006/2007.

Lavoro scuola: Regione Piemonte, 10 milioni di euro per l’occupazione

 Nell’ambito del Piano Straordinario per l’Occupazione, ammontano a ben 10 milioni di euro le risorse che fino ad ora sono state stanziate dalla Regione Piemonte per il settore della scuola. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale nell’annunciare altri 94 posti di lavoro per la scuola piemontese a fronte di un totale di posti che ora supera quota 400 dopo i 307 complessivi cui si era arrivati nelle scorse settimane. In particolare, su un totale di 100 occupati, le nuove risorse messe sul piatto dalla Regione permetteranno l’assunzione di altri 27 collaboratori scolastici/bidelli; tra i 94 nuovi posti di lavoro ci sono anche 55 insegnanti di sostegno, su un totale di 49, 6 docenti generici, su un totale di 116, e 6 tra assistenti tecnici ed amministrativi su un totale di 36. Questi numeri, in particolare, sono stati comunicati da Alberto Cirio, Assessore all’Istruzione della Regione Piemonte, sottolineando come, d’intesa con i Sindacati e con l’Ufficio Scolastico Regionale, sia stato sinora allontanato lo spettro della disoccupazione per oltre 400 persone.