Vigili del Fuoco, i bandi per il reclutamento del personale volontario

Sono stati pubblicati 2 bandi speciali per assunzioni nel Corpo nazionale dei Vigili del fuoco: i due avvisi sono riservati al personale volontario iscritto negli appositi elenchi dei VVF. La procedura per il reclutamento è a domanda e non viene previsto alcun tipo di esame: all’interno della pagina preposta ( (qui tutti i dettagli) è possibile poter consultare i due bandi. 

Il primo è rivolto ai Vigili del fuoco iscritti nell’elenco del personale volontario VVF e il secondo ai volontari Vigili del fuoco che vengono utilizzati nella sezione cinofila.

Vigili del fuoco, concorso pubblico per 10 posti da atleta

Se siete atleti, arriva per voi la possibilità di poter entrare a far parte del gruppo sportivo dei Vigili del fuoco: il concorso pubblico indetto dal Ministero dell’Interno, dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, è volto alla selezione di la copertura di 10 posti nel ruolo di Atleta del Gruppo sportivo dei vigili del fuoco Fiamme Rosse.

Restano ancora pochi giorni a disposizione per potersi candidare visto che il modulo del bando (qui nel dettaglio) deve essere compilato e inviato con tutti gli allegati necessari entro e non oltre il 12 Luglio 2018: la documentazione deve essere inviata all’indirizzo pec [email protected].

Vigili del Fuoco, il concorso pubblico per 20 posti

 

Al via un concorso pubblico per esami indetto dal Ministero dell’Interno per la copertura di 20 posti nella qualifica di VICE DIRETTORE del ruolo dei direttivi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.

La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere compilata utilizzando la procedura informatica che è disponibile sul sito del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile all’indirizzo https://concorsi.vigilfuoco.it: l’invio online della domanda dovrà essere effettuato entro il 15 febbraio 2018.

Ipotesi di reato per il certificato prevenzioni incendi scaduto

 In materia di prevenzione incendi sono state apportate diverse novità in caso di rinnovo tardivo del relativo certificato.

Infatti, ricordiamo che il Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) è una particolare autorizzazione rilasciata dai Vigili del Fuoco a specifiche attività a rischio di incendio e risponde alla novità introdotte dallo Schema di regolamento per la disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi pubblicato il 22 settembre sulla Gazzetta Ufficiale come D.P.R. 1 agosto 2011, n. 151.

I lavoratori autonomi come volontari del Corpo nazionale del soccorso alpino

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha emanato il nuovo decreto, Decreto Ministeriale del 23 maggio 2012, concernente l’indennità per l’anno 2012 spettante ai lavoratori autonomi volontari del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.

In base all’articolo 1 la retribuzione media mensile spettante ai lavoratori dipendenti del settore industria è pari a 1.957,54 euro. Non solo, ai fini della liquidazione delle indennità spettanti ai lavoratori autonomi la retribuzione giornaliera va calcolata dividendo la retribuzione mensile prevista per il coefficiente 22 oppure per 26, qualora la specifica attività di lavoro autonomo dell’interessato venga svolta rispettivamente in 5 o in 6 giorni per settimana.

La guida per gli impianti fotovoltaici dei Vigili del Fuoco

 I Vigili del Fuoco hanno predisposto una guida esaustiva sull’installazione degli impianti fotovoltaici aggiornando la precedente sull’installazione di impianti fotovoltaici nelle attività soggette al controllo preventivo e periodico ai fini antincendio secondo il DPR 151/11.

La notizia è stata data con nota del 7 febbraio 2012 con numero di protocollo 0001324.

La guida ed il relativo aggiornamento si sono resi necessari in quanto gli impianti in questione non rientrano tra le attività soggette a specifico Certificato di Prevenzione Incendi ma sono comunque fonti importanti di rischio d’incendio. La guida indica specifiche tecniche antincendio per gli elementi strutturali , di copertura e di facciata su cui sono installati gli impianti.

Funzionari amministrativi all’Enea

 

Funzionari amministrativi all’Enea: cinque, in particolare, ne sono stati previsti dal bando che scadrà il 17 novembre 2011 e del quale quest’oggi vogliamo fornirvi dettagli. Per mezzo di questa selezione concorsuale, tutti verranno assunti con contratto di lavoro a tempo determinato. C’è la possibilità, così come viene esplicato nell’unico testo ufficiale reperito e pubblicato al link a fondo pagina, di poter allungare u tempi di lavoro per altri due anni e, quindi, ancora di altri 365 giorni complessivi.

Nel dettaglio, si tratta di varie figure di infermieri professionali, di un adetto al primo intervento per il Centro Ricerche, un autista-barelliere e di un collaboratore tecnico senza esperienza. Dunque anche figure junior, non soltanto senior. Il che, immaginiamo, aprirà molti scenari soprattutto tra i più giovani, i quali, magari, non avranno potuto ancora maturare un determinato cammino lavorativo.Per quel che concerne i vari requisiti di ammissione, si richiede la laurea triennale in infermieristica, il diploma universitario di infermiere, quello di scuola secondaria di secondo grado, nonché il possesso di titoli, attestati e frequentazioni varie ai Corsi Antincendio rilasciati dal Corpo dei Vigili del Fuoco o dagli Enti Locali.

Pensioni 2010, le donne del pubblico impiego

 Dal 1° gennaio 2010 per le donne del pubblico impiego si cambia registro. I requisiti anagrafici per l’accesso alla pensione saranno adeguati in base alla speranza di vita secondo gli accertamenti condotti dall’ISTAT e dall’Eurostat.

Da quest’anno per ottenere la pensione di vecchia occorre dimostrare di aver compiuto 61 anni d’età. Questo è il primo passo della riforma della materia previdenziale per il personale del pubblico impiego. Nel 2018 il nuovo sistema sarà a regime con il requisito dei 65 anni.

L’innalzamento sarà graduale: un anno ogni due.

Concorso per Vigili del Fuoco: 814 posti disponibili

Leggete qui per sapere come diventare vigile del fuoco

Se il vostro sogno è quello di salvare vite e diventare degli eroi, vi suggeriamo il Concorso indetto dal Ministero dell’Interno, per l’assegnazione di ben 814 posti come Vigili del Fuoco.

Di seguito i requisiti richiesti:

A) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica);
ai sensi dell’art. 1, lettera d) del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio
1994, n. 174, per l’accesso nei ruoli civili e militari del Ministero dell’Interno non può
prescindersi dal possesso della cittadinanza italiana;