Luca Veritti, chef del Met di Venezia: “Non sono riuscito a trovare un aiuto cucina”

La vicenda ha quasi dell’incredibile e in effetti a raccontarla sembra una storia inventata: tutti si lamentano del fatto che sia impossibile trovare lavoro, ma poi nessuno sembra voler lavorare. È quanto è accaduto a Venezia, proprio nelle ore frenetiche del Carnevale, pochi giorni fa.

Luca Veritti, classe 1979, chef del Met, ristorante con tanto di stella Michelin al centro della città, vicino Piazza San Marco, cercava un aiuto per la cucina disponibile per tre giorni.

Voucher studenti 2013

 Poche ore fa abbiamo discusso della possibilità di poter fruire dei voucher retributivi di lavoro accessorio autonomo per poter compensare le proprie prestazioni di servizio. Abbiamo anche osservato che – tolti gran parte dei limiti soggettivi – il voucher può essere fruito nel limite di 5 mila euro per anno solare e di 2 mila euro per singola impresa o professionista controparte. Ma quali sono le caratteristiche del voucher per studenti?

Limiti utilizzo voucher 2013

 Il voucher, rappresentativo del c.d. Lavoro accessorio occasionale, può esser strumento utile per remunerare le prestazioni di lavoro di qualsiasi tipo di soggetto, dagli studenti ai lavoratori autonomi o subordinati, dai disoccupati agli inoccupati, dai pensionati ai percettori di prestazioni a sostegno del reddito. Ma quali sono i suoi limiti di utilizzo su fronte economico?

Buoni lavoro, il limite dei compensi netti

 I buoni lavoro acquistati prima del 18 luglio 2012 possono essere utilizzati fino al 31 maggio senza tener conto del limite economico introdotto dalla Riforma Fornero (legge 92/2012). Entrerà, infatti, a regime la nuova normativa che stabilisce il doppio limite di 5mila e 2mila euro percepiti dal lavoratore in un anno oltre al sistema telematico di distribuzione dei voucher.

Chiarimenti sull’uso dei voucher

 In arrivo una nota del Ministero del Lavoro e delle politiche Sociali  su come utilizzare i voucher nel lavoro accessorio.

Infatti, la nota del Ministero, la n. 3439 del 18 febbraio 2013, si è resa necessaria perché sono giunti da più parti richieste di chiarimenti in merito all’utilizzo dei voucher nei rapporti di lavoro occasionale accessorio, così come previsto dagli artt. 70 e ss. del Decreto Legislativo n. 276/2003, come modificati dalla Riforma del Lavoro (legge n. 92/2012).

Il rimborso dei buoni lavoro Inps

 Cambia la modalità di ottenere il rimborso dei buoni lavoro, o voucher. Infatti, qualora si intendesse chiedere il rimborso di voucher non utilizzati emessi attraverso la rete dei tabaccai abilitati, si ha l’obbligo di riconsegnarli integri ad una tabaccheria abilitata, ottenendo il rimborso in contanti.

Le novità sul testo della riforma del lavoro

 La Commissione del Senato ha dato il suo parere favorevole al ddl lavoro fortem,ente voluto dal governo Monti, apportando alcune modifiche. Nel segmento dei voucher in agricoltura è stato deciso che il buono lavoro potrà essere usato dalle aziende con un fatturato inferiore ai 7 mila euro: sopra questo tetto esso sarà consentito solo per l’impiego di studenti sotto i 25 anni e per i pensionati (e non più anche per le casalinghe).

Il Gruppo Creval aderisce al sistema dei Buoni lavoro

 L’Inps informa la sua utenza che anche le banche del Gruppo Creval aderiscono a questa iniziativa; in effetti, da mercoledì 16 maggio 2012, anche le banche del Gruppo CREVAL cominceranno ad operare nel Servizio Voucher Inps, incrementando il canale di distribuzione previsto dalla convenzione tra Inps e l’Istituto centrale delle Banche Popolari (ICBPI) e consentendo così una migliore reperibilità dello strumento dei buoni lavoro.

In base alle informazioni diffuse dal nostro Istituto previdenziale, con il sistema dei buoni, o voucher, il pagamento delle prestazioni di lavoro occasionale accessorio avviene attraverso il meccanismo dei ‘buoni’, il cui valore nominale è pari a 10 euro ed è, inoltre, disponibile un buono ‘multiplo’, del valore di 50 euro equivalente a cinque buoni non separabili ed un buono da 20 euro equivalente a due buoni non separabili.