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Come diventare annunciatore televisivo o radiofonico

Nonostante negli ultimi anni la mania di internet si sia decisamente diffusa, ci sono ancora molte persone che subiscono il fascino del piccolo schermo e desiderano scegliere la cara e vecchia tv come luogo di lavoro. Numerose sono infatti le persone che vogliono andare in televisione, o comparire ad esempio in video mentre lavorano. Sono sopratutto i più giovani ad essere attirati dal piccolo schermo, in cui vedono agire e lavorare i propri modelli. Al pari della televisione, tuttavia, anche la radio può attirare le simpatie di persone che desiderano stare dall’altra parte dello schermo.

Una delle professioni legate al mondo dei media e della comunicazione che permette di svolgere buona parte della propria giornata lavorativa in video o comunque online è quella dell’annunciatore televisivo e radiofonico.

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Si tratta della figura che presenta i programmi televisivi o quelli radiofonici, offre informazioni e anticipazioni agli spettatori e agli ascoltatori e invita a non cambiare stazione o canale.

In questa piccola guida vedremo quindi quali sono le mosse da compiere per diventare annunciatore per la televisione o la radio, conoscendo più da vicino quali sono i percorsi di formazione da compiere e il tipo di strategia da applicare nel cercare lavoro.

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Come diventare annunciatore televisivo o radiofonico

La prima caratteristica che un annunciatore televisivo o radiofonico dovrebbe possedere è quella di una dizione perfetta. Per avere una dizione impeccabile, pulita dalle diverse inflessioni e accenti locali è possibile ad esempio frequentare un corso di dizione o doppiaggio. La voce di uno speaker o di un annunciatore dovrà essere sempre positiva e curata: anche un lieve raffreddamento la potrebbe mettere in pericolo e rendere sgradevole. Per questo motivo naso e gola devono essere sempre tenuti ben riparati dai mali di stagione.

Questi corsi vengono in genere organizzati nelle grandi città da associazioni e compagnie che già lavorano nel mondo dello spettacolo. Non sarà difficile trovarne uno che viene impartito nel capoluogo più vicino.

Coloro che invece desiderano intraprendere la carriera televisiva, dovranno in aggiunta a ciò anche curare molto il loro aspetto, a cominciare dal proprio volto, primo elemento di contatto con il pubblico, per finire con il resto del corpo. Spesso gli annunciatori televisivi sono inquadrati a mezzo busto, ma ormai sono diffuse anche inquadrature a figura intera, a seconda dell’emittente e delle necessità video.

Sarà necessario quindi mantenersi in forma, mostrando sempre un aspetto curato, cercando di non possedere segni particolari troppo vistosi, che potrebbero rivelarsi poco graditi. Possono essere troppo vistosi, ad esempio, dei tatuaggi o dei piercing posizionati su parti del corpo scoperti, come le mani o il volto, ma anche una abbronzatura troppo intensa e appariscente, perché l’annunciatore televisivo deve essere sempre una presenza rassicurante per il pubblico.

Ecco infine alcuni consigli su dove cercare lavoro. Sarà molto importante, infatti, scegliere bene la località in cui si vuole lavorare: il maggior numero di spettacoli televisivi e radiofonici vengono realizzati a Roma o a Milano e quindi attraverso internet si potranno cercare in queste due città le offerte adeguate. Partecipate ai casting e non rinunciate al primo tentativo: la perseveranza viene premiata!

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