Offerta di lavoro nel settore moda a Firenze

 La Divisione Specializzata Moda e Lusso di Articolo1, Agenzia per il Lavoro, ricerca personale a Firenze da inserire nel settore del lusso presso grandi brand. Vediamo allora quali sono le principali richieste formulate dall’agenzia per il lavoro, e in che modo poter disporre di più informazioni riguardo a questa e ad altre posizioni che l’agenzia Articolo 1 sta intermediando, al fine di potersi candidare con maggiore efficacia nei singoli ruoli di appartenenza.

Concorso per Direttore ASL Massa e Carrara – marzo 2013

 L’Azienda Unità Sanitaria Locale 1 di Massa Carrara ha pubblicato un avviso di mobilita’ volontaria regionale ed interregionale, per titoli e colloquio, per la copertura di un posto a tempo indeterminato di dirigente medico della disciplina di direzione medica di presidio ospedaliero. La scadenza del concorso è attualmente fissata in data 2 aprile 2013. Ecco quali sono le principali caratteristiche della posizione, e in che modo potersi candidare.

ESTAV assume ingegneri chimici

 ESTAV – ente per i servizi tecnico amministrativi di area vasta Nord Ovest Regione Toscana – ha indetto un concorso, con scadenza 18 marzo 2013, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di due posti di collaboratore tecnico professionale – ingegnere chimico, categoria D livello iniziale. Vediamo allora in cosa consistono questi ruoli, e in che modo sia possibile prendere parte al concorso utile per l’assunzione di due tecnici.

Offerte di lavoro cuochi e aiuto cuochi Toscana febbraio 2013

 L’agenzia per il lavoro Articolo 1 sta cercando 20 cuochi / aiuto cuochi da inserire all’interno delle strutture di una propria azienda cliente, operante nel settore della ristorazione collettiva. Vediamo dunque quali sono le principali caratteristiche di questa posizione professionale, quali sono i requisiti richiesti dall’azienda cliente, e in che modo ottenere maggiori informazioni e inviare quindi la propria candidatura all’agenzia per il lavoro.

Offerte di lavoro cuochi Lombardia, Toscana, Umbria – febbraio 2013

 Numerose società stanno attualmente ricercando dei cuochi, aiuto cuochi e addetti mensa per le proprie strutture ricettive. Ad occuparsi della fase di recruitment è l’agenzia per il lavoro Articolo 1, che per un’azienda operante nel territorio lombardo sta ad esempio cercando 10 cuochi e 10 addetti mensa. I candidati hanno maturato una precedente esperienza nel ruolo di riferimento. Si richiede: possesso di attestato HACCP; disponibilità a lavorare part-time, full-time e nel fine settimana.

Artsana cerca dipendenti in Toscana e Sicilia

 Artsana è un’azienda tra i maggiori leader italiani nella vendita di prodotti per bambini, cosmetica femminile e accessori sanitaria. Attualmente la società sta cercando nuove figure professionali che possano essere inserite proficuamente all’interno delle proprie strutture in qualità di product specialist. Vediamo allora in cosa consistono queste posizioni aperte, e in che modo poter ottenere maggiori informazioni sulla società, e come candidarsi a ricoprire i ruoli suddetti.

Offerte di lavoro per tecnici manutentori e raccoglitori Toscana gennaio 2013

 L’agenzia per il lavoro Articolo 1 ci informa di nuove occasioni professionali relativi alla ricerca di lavoro di diversi tecnici per propria azienda cliente operante in Toscana. Vediamo allora quali siano le offerte disponibili presso le attuali strutture aziendali, quali sono le attività e i requisiti richiesti ai candidati, e in che modo poter presentare la propria manifestazione di interesse a ricoprire tale posizione.

Offerte di lavoro farmacisti Lombardia e Toscana gennaio 2013

 L’agenzia per il lavoro Articolo 1, per proprie aziende clienti operanti nel settore farmaceutico, sta cercando nuove risorse professionali da inserire nelle sedi. In particolare, per una parafarmacia in Lombardia sta cercando un farmacista che, riportando direttamente al Responsabile, si occuperà di seguire con attenzione tutte le principali attività necessaria per la corretta conduzione del punto vendita parafarmaceutico, unitamente ai propri colleghi di team.

Formazione a distanza: Toscana avanti con Trio

 Si chiama “Trio“, Tecnologia, ricerca, innovazione ed orientamento, ed è un sistema di formazione a distanza o, se volete, di web learning, che è stato esteso nella Regione Toscana anche a favore delle imprese del turismo e di quelle del commercio. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale dopo uno specifico accordo stipulato da Gianfranco Simoncini,  assessore alle attività produttive della Regione Toscana, con l’Ebtc, l’Ente bilaterale turismo e commercio, e con la Confesercenti Toscana. In questo modo anche i lavoratori dipendenti e gli imprenditori del commercio e del turismo potranno formarsi e crescere a livello professionale con “Trio“, un sistema accessibile per la formazione che, grazie al fatto di essere un progetto a distanza, riesce con facilità a raggiungere migliaia di lavoratori e di imprenditori e, nello stesso tempo, venire incontro alle esigenze formative fondamentali per lo sviluppo e per la competitività.

Lotta al precariato: Regione Toscana scende in campo

 La Regione Toscana scende nuovamente in campo a favore dell’occupazione, ed in particolare nel contrastare il precariato attraverso l’emanazione di un apposito Bando entro il corrente mese di maggio 2011. Questo dopo che la Giunta della Regione Toscana, su proposta formulata da Gianfranco Simoncini, Assessore alle attività produttive, al lavoro ed alla formazione, ha approvato un’apposita delibera che attiva ben otto interventi finalizzati al contrasto del lavoro precario e, in generale al sostegno dell’occupazione. I beneficiari delle misure saranno i lavoratori con contratto di lavoro precario, a partire dai giovani e con un occhio di riguardo per le donne e per quei lavoratori che hanno perso il posto a pochi anni dalla maturazione della pensione. Previsti anche incentivi alle aziende che assumono e che, in particolare, andranno a stabilizzare proprio quei lavoratori che non hanno un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Lavoro Toscana: percorso sperimentale per l’occupazione dei giovani

 A fronte di una previsione di spesa pari a 150 mila euro, nella Regione Toscana l’Amministrazione ha siglato con l’Uncem un importante accordo finalizzato al sostegno alle politiche giovanili per il lavoro, con particolare attenzione a coloro che vivono nelle zone montane, ed ai quali devono essere offerte le stesse opportunità. L’accordo, avente la durata di un anno, mira quindi a garantire quella che viene definita come la “perequazione sociale“, con i fondi da spendere che, di conseguenza, serviranno per andare a compensare quelle condizioni di svantaggio che si generano in funzione della posizione geografica, e che poi vanno di riflesso a condizionare le scelte di vita. Le azioni, che saranno portate avanti a favore dei giovani che vivono in zone geografiche potenzialmente più svantaggiate, sono quelle già definite negli atti di programmazione della Regione Toscana; a queste si aggiungeranno poi, sempre a favore delle nuove generazioni, azioni specifiche che risultano essere gà in fase di messa a punto da parte dell’Amministrazione regionale.

Ammortizzatori sociali in deroga: Regione Toscana, c’è l’accordo

 A valere sul biennio 2011-2012, c’è l’accordo nella Regione Toscana per la mobilità in deroga. A darne notizia è l’Amministrazione regionale dopo che con le parti sociali è stato siglato l’apposito accordo quadro finalizzato a concedere la cassa anche a quei lavoratori appartenenti a quelle imprese che in Toscana, così come prevede la normativa ordinaria, hanno esaurito per Legge il periodo per la fruizione degli ammortizzatori sociali. L’operatività scatta dall’1 maggio prossimo a seguito dell’adesione alla proposta di accordo quadro proposta da Gianfranco Simoncini, Assessore alle attività produttive, al lavoro ed alla formazione della Regione Toscana, e firmata dai rappresentanti di Uil, Cia, Cisl, Cna, Cgil, Coldiretti, Lega Coop, Confartigianato, Confturismo, Confcommercio, Confindustria, Confesercenti e Confcooperative.

Imprese in rosa: Toscana, la carica dei 100 mila

 Lo scorso anno in Toscana le imprese con titolare donna sono cresciute dell’1,6% rispetto al più modesto +0,3% delle imprese con titolare uomo. A metterlo in evidenza è stata la Regione Toscana nel sottolineare come le imprese toscane in rosa siano oramai quasi 100 mila, corrispondenti a quasi il 24% del totale. E così la Toscana riguardo alle imprese con titolare donna è in Italia seconda solamente alla Regione Lazio e davanti all’Emilia-Romagna, Veneto, Regione Piemonte, Lombardia e Regione Marche. Sono questi alcuni dei dati emersi dall’ultimissimo Rapporto di Unioncamere Toscana che, secondo Salvatore Allocca, Assessore regionale al welfare ed alle pari opportunità, confermano la propensione delle donne a rischiare di più nelle fasi di crisi a fronte di elevate competenze, qualifiche e preparazione; il tutto senza dimenticare il contributo dato dall’imprenditoria femminile straniera che allo stesso modo dà un grande apporto allo sviluppo dell’economia sul territorio toscano.

Posti di lavoro: Toscana, Bando per attrarre gli investimenti

 E’ stato pubblicato nei giorni scorsi, sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana, un importante avviso grazie al quale l’Amministrazione regionale punta con decisione ad incentivare sul territorio la creazione di nuovi posti di lavoro. Trattasi, nello specifico, di un avviso finalizzato ad attrarre gli investimenti in quanto si cercano aziende che, non avendo ancora una sede nella Regione Toscana, vogliono insediarsi sul territorio da sfruttare, tra l’altro, anche come un importante trampolino di lancio al fine di poter competere sui mercati mondiali. Nel dettaglio, la Regione Toscana ha messo sul piatto, almeno inizialmente, una dotazione finanziaria pari a 400 mila euro per progetti presentati non direttamente dalle imprese, ma dai cosiddetti “scouters”, ovverosia veri e propri intermediari; a fronte dei progetti presentati, per un valore non superiore ai 200 mila euro, per l’accesso ai fondi sarà valutata sia la professionalità dell’intermediario, sia la bontà del progetto.