Circa 3000 anni fa in India è stata elaborata una tecnica curativa che consente alle persone di raggiungere un perfetto benessere psico-fisico bilanciando l’ equilibrio del corpo e della mente. Si tratta del cosiddetto massaggio Ayurvedico, un particolare tipo di cura nata dalla sapienza orientale, praticata da persone che imparano tali tecniche, chiamati operatori ayurvedici.
Per riuscire ad effettuare questo massaggio è necessario conoscere alla perfezione le tecniche da utilizzare, frutto di un particolare studio. Se siete dei veri estimatori della cultura orientale, potreste pensare di diventare dei massaggiatori Ayurvedici, apprendendo l’ antica tecnica che mira a ristabilire l’ equilibrio tra il corpo e la mente.
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Ma come è possibile diventare un operatore o un massaggiatore Ayurvedico? Quali sono i corsi di formazione da seguire e quali le tecniche da imparare? In questa piccola guida abbiamo raccolto tutte le informazioni necessarie per svolgere questo lavoro, insieme ai consigli e ai suggerimenti più utili.
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Come diventare massaggiatore Ayurvedico
La medicina Ayurvedica è oggi accettata nei diversi continenti come forma di cura alternativa, purché sia erogata da medici competenti in materia. Per diventare dei perfetti operatori Ayurvedici è necessario possedere una particolare formazione in questa branca non convenzionale.
Per applicare le cure necessarie i medici utilizzano anche particolari strumenti, come ad esempio minerali, metalli, erbe, infusi e pastiglie. Tutti per lo più di origine naturale. Tutti questi materiali in unione alle giuste tecniche non convenzionali danno luogo alla cura perfetta per riequilibrare il corpo. In aggiunta a ciò c’ è anche la necessità di eseguire alcuni particolari esercizi, che sono connessi con la respirazione e che permettono di migliorare il proprio stato di salute.
Gli esercizi che di norma vengono svolti con questa tecnica sono molto simili a quelli dello yoga, anche se non proprio uguali. Per questo motivo per diventare un massaggiatore Ayurvedico è necessario frequentare i corsi che forniranno la preparazione adeguata a chi è interessato.
Al termine di questi corsi di norma si riceve un diploma o un attestato di partecipazione, il quale attesterà l’ idoneità alla pratica dell’ Ayurvedica. Il corso per diventare operatore Ayurvedico viene in genere svolto in orario serale o durante i fine settimana, in modo tale da consentire a tutti di poterlo frequentare, anche a coloro che sono impegnati nell’esercizio di un’altra professione.
Durante questi corsi di solito vengono studiate le diverse tecniche di massaggio e in maniera più approfondita il sistema linfatico, quello arterioso e quello nervoso, oltre alle diverse tecniche da utilizzare. Al termine delle diverse parti del corso ne seguirà una che permette di diventare terapista Ayurvedico, come ulteriore specializzazione nel campo. La scelta però è facoltativa.
La cosa importante se si decide di seguire questa strada è quella di scegliere dei corsi riconosciuti a livello nazionale, molti dei quali rilasciano anche a chi li frequenta un tipo di patentino riconosciuto dall’ Ente di promozione Sportiva e dal CONI. Una volta svolto questo percorso si potrà cominciare a cercare lavoro in centri specializzai nelle terapie o aprire un proprio centro.
