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Come rateizzare il TFR

 Al momento del pagamento del TFR al dipendente, per la cessazione del rapporto del lavoro, possono sorgere numerosi intoppi e problemi che possono portare il lavoratore a entrare in possesso della “liquidazione” in tempi e modalità diverse da quelle attese. Ma è possibile rateizzare il TFR? E quale è la procedura che occorre seguire per poter giungere a un pagamento e a un incasso frazionato del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato?

Anzitutto, ricordiamo come il TFR sia inquadrabile tra le retribuzioni differite, da liquidare integralmente al momento della cessazione del rapporto. Pertanto, regola generale vuole che la liquidazione del trattamento di fine rapporto lavoro subordinato venga effettuata in un’unica soluzione, entro breve tempo (60 giorni) dal momento della cessazione della relazione di lavoro stessa.

Tuttavia, le eccezioni non mancano di certo. Crisi di liquidità dell’azienda da una parte, e volontà di evitare lungaggini giudiziali dall’altra, possono portare azienda e lavoratore ad accordarsi diversamente, orientando le proprie volontà verso un pagamento dilazionato nel tempo. È importante, in merito, sottolineare come le diverse modalità di liquidazione debbano comunque essere sancite da un espresso accordo tra le parti, che possa prevedere altresì il consenso espresso del dipendente, senza il quale la liquidazione rimarrà sempre e comunque intesa come retribuzione differita da liquidare integralmente.

Una legge recente (122/2010) ha tuttavia apportato alcune importanti novità per la liquidazione degli statali, prevedendo che in questo caso il Tfr debba essere corrisposto entro 105 giorni dalla cessazione dell’attività nel caso dei raggiungimenti dei limiti di età e di servizio, di inabilità e decesso. Negli altri casi, come ad esempio le dimissioni volontarie, il termine è elevato a 270 giorni. Il Tfr andrà inoltre erogato a “rate”, con tranche proporzionali all’importo della cifra complessiva lorda prevista per il dipendente dimesso o pensionato.

In tema, vi segnaliamo questo nostro approfondimento sul trattamento di fine servizio per i dipendenti pubblici.

 

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