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TFR, cos’è e come si calcola

Il TFR (Trattamento di fine rapporto o liquidazione) è una somma che deve essere corrisposta ad un lavoratore dipendente dal proprio datore. Questa somma, obbligatoriamente dovuta, è corrisposta dal datore di lavoro alla fine del rapporto di lavoro, indipendentemente dai motivi o dalle cause che hanno determinato la cessazione del rapporto di lavoro (dimissioni, licenziamento, ecc.).

In poche parole, il Trattamento di Fine Rapporto, è una retribuzione differita nel tempo legata non solo alla retribuzione base ma anche ad eventuali compensi ricevuti in modo continuativo. Il pagamento del TFR può essere effettuato a fine servizio o prima della cessazione del servizio, il lavoratore ha infatti la possibilità di richiedere un’anticipazione delle somme del TFR.

Per richiedere l’anticipazione del TFR maturato il lavoratore deve avere maturato almeno 8 anni di servizio presso lo stesso datore di lavoro. Questa possibilità, richiedibile soltanto una volta e per una somma non superiore al 70% della somma maturata, può essere richiesta se intervengono due situazioni:

  • necessità da parte del lavoratore dipendente legate a spese sanitarie e/o terapie debitamente certificate;
  • acquisto della prima casa.

Nel calcolo del TFR le somme che concorrono al suo calcolo sono lo stipendio base ed eventuali compensi con carattere di continuità. Per il calcolo del TFR è necessario fare qualche piccola operazione: per ogni anno di lavoro subordinato si calcola i 6,91% della retribuzione al lordo. Gli importi lordi annuali, rivalutati al 31 dicembre di ogni anno, sono soggetti ad un’ulteriore calcolo che tiene conto di un coefficiente fisso e di un coefficiente variabile.

L’importo sarà quindi rivalutato dell’1,5% per il coefficiente fisso e di un 75% dell’aumento dell’indice dei prezzi al consumo fissato dall’ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica). Il TFR maturato, in caso di morte del lavoratore deve essere corrisposto al coniuge e ai figli e in mancanza di questi, deve essere liquidato tenendo conto delle norme di successione legittima.

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