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Date da ricordare: pensione anticipata lavori usuranti. Domanda entro il 1° marzo

 Con il messaggio n. 876 del 15 gennaio 2013 l’INPS ha comunicato le istruzioni e le scadenze per l’invio della domanda di pensione anticipata per i lavoratori che svolgono lavori usuranti. Ormai quasi vicini alla data indicata dall’Inps (il 1° marzo 2013), riteniamo opportuno tornare sul tema, anche per chiarire i necessari requisiti anagrafici e contributivi.

I lavoratori che hanno svolto lavori usuranti, notturni o su turni, devono presentare la domanda per ottenere la pensione anticipata, seguendo le istruzioni e i termini per la presentazione della domanda indicati nel messaggio INPS n. 876 del 15 gennaio 2013, che così chiarisce

Presentazione domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti entro il 1° marzo 2013 per i lavoratori che maturano i requisiti agevolati per l’accesso al trattamento pensionistico dal 1° gennaio 2013 al 31 dicembre 2013. Decreto legislativo n.67 del 2011, come modificato dalla legge n.214 del 2011.

Pertanto, i lavoratori che maturano nel 2013 i requisiti agevolati per accedere alla pensione anticipata per lavori usuranti devono trasmettere l’apposita domanda il 1° marzo 2013. Possono presentare la domanda di pensione anticipata in seguito allo svolgimento di lavori usuranti e particolarmente faticosi e pesanti anche i lavoratori dipendenti che hanno raggiunto i requisiti per accedere alla pensione grazie al cumulo dei contributi versati in una delle Gestioni Speciali dei lavoratori autonomi secondo le regole previste prorpio per le Gestioni Speciali.

I lavoratori che vogliono accedere alla pensione anticipata per lavori usuranti devono avere precisi requisiti anagrafici e contributivi, ovvero devono avere almeno 61 anni e tre mesi di età e 35 anni di contributi (la quota dev’essere almeno di 97,3). I lavoratori autonomi devono avere una soglia minima di età anagrafica di 62 anni e tre mesi. Potranno essere esonerati dai nuovi requisiti anche i lavoratori che hanno fatto almeno 64 notti in un anno, per almeno 7 anni nell’ultimo decennio.

In base alla Riforma Fornero, invece, i lavoratori possono andare in pensione anticipata solo dopo aver raggiunto i 63 anni e tre mesi di età e 30 anni di contributi. Ai lavoratori che svolgono attività usuranti continueranno ad applicarsi le “finestre mobili”: quindi, i tempi, quindi, slitteranno di un anno per i lavoratori dipendenti e di 18 mesi per quelli autonomi.

NOTA
Si precisa che se la domanda viene presentata in ritardo di un mese la pensione anticipata slitta di un mese, se il ritardo nella presentazione è di due o tre mesi la pensione slitta di due mesi. Per ritardi superiori a tre mesi la pensione slitterà di tre mesi.

APPROFONDIMENTI
*l’INPS avvisa che c’è tempo fino al 1° marzo 2013 per il riconoscimento dei lavori usuranti
*I benefici INPS per gli iscritti alla gestione ex Inpdap per lavori pesanti e faticosi
*Pensione anticipata addetti lavori usuranti, aggiornamenti

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