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Detassazione produttività del lavoro 2012

 Manca il decreto attuativo in merito all’operatività della detassazione della retribuzione in tema di produttività riferita all’anno 2012. Infatti, la mancanza di tale provvedimento renderebbe inapplicabile la detassazione, malgrado gli eventuali accordi già sottoscritti dalle parti sociali. Ricordiamo che esiste la possibilità, per alcune voci retributive, di utilizzare un altro meccanismo fiscale ben più conveniente. A questo proposito rientrano le clausole elastiche e flessibili, gli straordinari, il lavoro notturno, festivo e domenicale nonché le altre prestazioni legate alla crescita della produttività aziendale.

Per poter applicare a tutti gli effetti l’imposta sostitutiva del 10% sulle componenti accessorie della retribuzione collegata alla produttività, qualità e redditività innovazione ed efficienza innovativa  anche per l’anno in corso, occorre attendere, infatti, che sia emanato il dpcm che per il 2012 fissa i parametri di riferimento, ossia l’importo massimo assoggettabile all’imposta sostitutiva del 10%, nonché il limite massimo di reddito annuo oltre il quale il titolare non può usufruire dell’agevolazione in questione.

In effetti, l’articolo 2 del decreto legge n.93/08,convertito in legge n .126/08  ha stabilito  che salva espressa rinuncia scritta del prestatore di lavoro, nel periodo dal 1° luglio 2008 al 31 dicembre 2008, sono soggetti a una imposta sostitutiva dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali pari al 10 per cento le somme erogate a livello aziendale previste per prestazioni di lavoro straordinario, ai sensi del decreto legislativo 8 aprile 2003, n. 66, effettuate nel periodo suddetto o per le prestazioni di lavoro supplementare ovvero per prestazioni rese in funzione di clausole elastiche effettuate nel periodo suddetto e con esclusivo riferimento a contratti di lavoro a tempo parziale stipulati prima della data di entrata in vigore del presente provvedimento.

Non solo, la retribuzione supplemementare deve essere attribuita in relazione a incrementi di produttività, innovazione ed efficienza organizzativa e altri elementi di competitività e redditività legati all’andamento economico dell’impresa.

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