Le discriminazioni nel mondo del lavoro sembrano essere in aumento; a far emergere questo fatto i dati contenuti nel nuovo rapporto dell’ILO (Ufficio Internazionale del Lavoro). La crisi economica che sta coinvolgendo quasi tutto il mondo ha fatto aumentare la disoccupazione e questo soprattutto all’interno di alcue categorie sociali come ad esempio i lavoratori migranti ma anche donne, omosessuali, giovani e disabili.
Uomini e donne vengono poi discriminati anche per motivi religiosi; anche per quanto riguarda la politica esistono discriminazioni e questo soprattutto avviene soprattutto nel settore pubblico.
Secondo il rapporto le done guadagnano circa il 70-90% in meno di quanto percepiscono invece gli uomini e, come abbiamo già messo in evidenza all’interno del blog molti dei problemi che coinvolgono le donne hanno a che vedere con gravidanza e maternità.
Purtroppo il numero di persone con disabilità che riesce ad ottenere un posto di lavoro è troppo basso.
Anche le persone con HIV/AIDS subiscono discriminazioni nei luoghi di lavoro con test obbligatori.
Un’altra brutta piaga è quella delle molestie sessuali sul posto di lavoro che coinvolgono soprattutto giovani donne, non autonome finaziariamente, single oppure divorziate.
E’ il caso di fare davvero qualcosa di concreto ed anche in fretta!
Fonte ilo.org