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Il distacco dei lavoratori dello spettacolo

 L’Inps chiarisce alcune questioni legate ai lavoratori dello spettacolo in tema di richiesta dei certificati di distacco A1; infatti, per via dell’incorporazione dell’ENPALS all’Inps per gli effetti delle ultime manovre del governo in materia di risanamento della finanza pubblica, il nostro Istituto di previdenza precisa che, in caso di distacco nell’ambito dell’Unione Europea, il documento portatile A1 (ex formulario E 101), nel caso di lavoratori iscritti o iscrivibili, in relazione all’attività svolta, all’ex ENPALS (ora INPS) continuano ad essere rilasciati con le consuete modalità, recandosi presso le strutture territoriali dell’ex ENPALS.

Infatti, la legge del 22 dicembre 2011 n. 214, che ha convertito il decreto legge 6 dicembre 2011 n. 201, ha disposto, all’articolo 21, che la soppressione dell’ENPALS dal 1° gennaio 2012, con attribuzione delle relative funzioni all’INPS che succede, in tutti i rapporti attivi e passivi dell’ente soppresso (circolare n. 35 del 14 marzo 2012).

L’Inps, in attesa di successive indicazioni diramate a seguito dell’emanazione dei decreti interministeriali di natura non regolamentare, chiarisce che i documenti portatili A1, relativi ai lavoratori iscritti o iscrivibili, in relazione all’attività svolta, all’ex ENPALS (ora INPS) continuano ad essere rilasciati secondo le modalità già indicate con messaggio n. 15147/2010.

Infatti, a decorrere dal 1 maggio 2010, lo ricordiamo, sia l’Enpals che l’Inpgi, sono tenuti a rilasciare direttamente ai propri iscritti i certificati di legislazione applicabile (A1), mentre resta confermata la competenza delle Direzioni Regionali dell’Istituto la stipula degli accordi in deroga, con le autorità degli altri Stati membri, in materia di legislazione applicabile di cui all’art. 16, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 883/2004 relativi ai lavoratori iscritti ai predetti Enti.

Non solo, l’Inps precisa che, come chiarito con circolare n. 202 del 30 giugno 1994, i lavoratori dipendenti che svolgono la loro attività come animatori in strutture ricettive connesse all’attività turistica sono iscritti ai fini pensionistici presso l’ex ENPALS.

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