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Inps, istruzioni per il pagamento dei contributi volontari

L’Inps ha deciso di chiarire, mediante la circolare n. 79 dell’8 giugno 2011, le nuove modalità operative relative al pagamento dei contributi volontari in vigore dal giorno stesso di emissione della circolare.

L’Istituto previdenziale ricorda che sono disponibili almeno quattro differenti sistemi e che nel breve periodo saranno definitivamente disattivati i tradizionali sistemi di pagamento postali; in effetti, la chiusura dei conti correnti postali dovrà avvenire entro il 10 settembre 2011.

Secondo la circolare in esame, l’Inps consentirà l’utilizzo dei bollettini MAV pagabili presso ogni agenzia bancaria senza aggravio di spese di commissione o attraverso il sistema telematico dell’Ente per mezzo del sito istituzionale. Non solo, è anche possibile usufruire del servizio RID o dell’addebito con carta di credito attraverso il sistema telefonico.

L’istituto garantisce una totale visione del procedimento garantendo la tracciabilità di ogni operazione sempre ricorrendo ai servizi online dell’Inps. In effetti, grazie al codice fiscale del contribuente e con il codice del servizio è sempre possibile visionare l’importo attribuito.

La nuova procedura risulta abbastanza semplice e immediata eliminando il fastidio personale di recarsi presso il più vicino ufficio postale.

Il contribuente che ha il proprio numero PIN può utilizzare il servizio on-line nella sezione tipologia di utente  – cittadino e successivamente in Pagamento contributi versamenti volontari. In questo modo, una volta autenticati, è possibile o stampare il MAV per il pagamento on-line o pagare direttamente utilizzando la propria carta di credito.

Il versamento in regime di regime di prosecuzione volontaria è fissato dal decreto legislativo n. 184 del 30 aprile 1997. Infatti, in base a questo decreto il versamento deve effettuarsi entro il trimestre successivo a quello solare cui è riferita la contribuzione, secondo le modalità stabilite da ciascun ente interessato.

Con l’introduzione delle nuove tecnologie e con il bisogno di armonizzare e razionalizzare i flussi di pagamento gli enti previdenziali stanno arricchendo sempre più la loro offerta superando il tradizionale sistema postale con nuovi strumenti più versatili e flessibili.

Maggiori informazioni al sito dell’Inps.

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