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Italia Lavoro offre 3.000 tirocini

 Italia Lavoro, società partecipata dal Ministero dell’Economia, ha pubblicato un nuovo bando attraverso il quale mette a disposizione ben 3.000 tirocini destinati ai laureati del Sud Italia che non hanno un’occupazione e non stanno attraversando un periodo di formazione. Gli stage saranno retribuiti con una cifra variabile tra i 500 e i 1.300 euro: vediamo dunque quali sono le principali caratteristiche del concorso, e come parteciparvi.

Come intuibile dalle finalità del bando, ad essere beneficiari dell’iniziativa sono i “neet” (not in education, employment or training), ovvero quei giovani che non studiano, non hanno un impiego né sono impegnati in altre attività assimilabili. Gli stage verranno inoltre rivolti esclusivamente ai residenti in Calabria, Puglia, Sicilia e Campania, con un’età anagrafica compresa tra i 24 e i 35 anni, in possesso di un laurea.

Altrettanto facile è intuire le motivazioni che hanno permesso una simile destinazione di intenti: proprio in tali regioni il fenomeno dei neet è giudicato in maniera particolarmente grave, con una quota del 35% dei ragazzi che appartengono a questa macro categoria. Attraverso l’iniziativa di Italia Lavoro il Ministero cerca di arginare questo fenomeno, permettendo ai più giovani di acquisire nuove competenze ed esperienze da poter poi mettere a frutto in ambito lavorativo.

Riepilogando, pertanto, il bando si rivolge ai giovani in possesso dei seguenti requisiti:

  • età compresa tra i 24 anni compiuti e i 35 anni non compiuti;
  • residenza in una delle seguenti regioni: Calabria, Campania, Puglia o Sicilia;
  • devono essere disoccupati e non frequentare percorsi formativi;
  • devono avere un titolo di laurea (vecchio o nuovo ordinamento) appartenente a uno dei seguenti gruppi disciplinari: Geo-biologico, Letterario, Psicologico, Giuridico, Linguistico, Agrario, Politico – sociale.

 

 La borsa di studio mensile verrà invece erogata solamente se il tirocinante avrà maturato almeno il 70 per cento delle ore lavoro, per un ammontare pari a 500 euro lordi mensili per i tirocini in loco, e 1.300 euro lordi mensili per i tirocini in mobilità. Dei 3 mila tirocini, 200 appartengono a questa seconda modalità.

Per maggiori informazioni vi invitiamo a consultare il sito internet cliclavoro.gov.it.

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