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Ministero del lavoro, in arrivo le linee guida per l’Albo Informatico

 La Direzione Generale per il Mercato del Lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato la nota del 20 maggio 2011 con le linee guida per l’Albo Informatico, il registro elettronico in cui sono iscritte le Agenzie per il lavoro autorizzate che contiene tutte le informazioni utili e i contatti di ogni agenzia accreditata.

La nota elenca i nuovi soggetti legittimati per legge al solo esercizio dell’attività di intermediazione e la descrizione del flusso informativo necessario all’accreditamento.

Fra gli allegati ci sono i moduli di Comunicazione preventiva per i soggetti sottoposti a una procedura particolare di accreditamento, ovvero Università e fondazioni universitarie, associazioni dei datori di lavoro e dei prestatori di lavoro, associazioni in possesso di riconoscimento istituzionale, gestori di siti Internet ed enti bilaterali.

Per ulteriori informazioni sulla normativa a riguardo dell’Albo Informatico con le relative procedure di accreditamento è necessario rivolgersi alla sezione dedicata del sito cliclavoro.

Le linee guida fanno seguito alla circolare n. 3 del 13 gennaio del 2011, alla quale si fa riferimento per gli aspetti generali concernenti lo svolgimento delle attività di intermediazione da parte dei soggetti privati autorizzati dalla legge n. 183 del 4 novembre del 2010, meglio conosciuta come Collegato lavoro.

La nota emessa dal Ministero del Lavoro contiene le linee guida e la descrizione del flusso informativo per la gestiore delle iscrizioni on line all’albo Informatico delle Agenzie per il Lavoro da parte dei nuovi soggetti individuati dal Collegato Lavoro che integra e modifica il decreto n, 276/2003 in tema di intermediazione.

Il Ministero ha predisposto una procedura semplificata per l’iscrizione all’Albo, ai sensi de comma 8-ter dell’articolo 6, gestita attraverso specifiche funzionalità della piattaforma applicativa denominata Albo Informatico raggiungibile sia dal sito istotuzionale del Ministero del lavoro che dal portale cliclavoro.

L’applicazione è stata predisposta al fine di agevolare e semplificare il ruolo dei soggetti autorizzati a operare all’interno del mercato del lavoro.
Come ricorda lo stesso Ministero al procedura on-line non sostituisce la comunicazione cartacea di inizio attività bensì semplifica la raccolta delle informazioni a sistema ed il censimento delle unità operative.

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