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Offerte web in diminuzione in tutta Italia

 Stando a quanto afferma il portale Mio Job de La Repubblica, le ricerche di personale su Internet sono state inferiori del 2 per cento rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. A costituire parziale eccezione sono Germania, Belgio e Regno Unito, mentre nel nostro Paese la flessione sarebbe addirittura più accentuata (-5 per cento) della media. Un altro segnale negativo, che peggiora ancora la natura del contesto professionale nel quale è inserito il mercato occupazione tricolore.

“Nell’ultimo anno” – afferma il portale specializzato del lavoro de La Repubblica – “la riduzione complessiva in Europa è stata del 2 per cento. A salvarsi sono pochi. Solo in Germania, Belgio e Regno Unito le offerte di impiego apparse su Internet sono aumentate di qualche punto percentuale. Il fenomeno emerge dall’ultimo aggiornamento del Monster Employment Index che ha analizzato il settore tra il settembre 2012 e lo stesso mese dell’anno scorso.  Nel mese di settembre 2012, nel complesso, il numero di ricerche online di personale è diminuito quindi del 2 per cento rispetto ai valori dell’anno scorso. Le nazioni dove la flessione è stata più evidente sono state l’Olanda (con il -16 per cento), la Francia (-11 per cento) e l’Italia (-5 per cento)”.

Solamente sette settori sui ventiquattro monitorati avrebbero evidenziato un’evoluzione positiva. Le aziende più dinamiche sul fronte occupazionale sarebbero quelle operative nell’ambiente, architettura e urbanistica. “Il numero di offerte di lavoro in questo settore, pubblicate dai maggiori portali di ricerca del personale e i più importanti siti di recruiting aziendale, sono cresciute del 22 per cento. Elevato l’incremento anche nella formazione (+11 per cento) e nell’immobiliare (+7 per cento). Dei nove grandi gruppi professionali, solo due hanno registrato una crescita. Sono i tecnici e i conduttori di impianti e addetti ai macchinari, le cui offerte sono aumentate, rispettivamente, del 2 per cento e dell’1 per cento” – conclude il portale del quotidiano.

Continueremo a tenervi aggiornati sugli sviluppi dell’argomento.

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