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I pagamenti degli ammortizzatori sociali in deroga dall’INPS

 Il nostro Ente previdenziale, attraverso il messaggio n. 2925 del 15 febbraio 2013, ha fornito le istruzioni operative riguardanti il pagamento delle indennità di integrazione salariale e di mobilità in deroga per periodi di competenza 2012.

Attraverso questo messaggio il nostro Istituto previdenziale intende fornire le istruzioni operative riguardanti il pagamento delle indennità di integrazione salariale e di mobilità in deroga per periodi di competenza 2012.

L’INPS chiarisce che possono verificarsi due casi. Il primo riguarda sulle concessioni pervenuti nelle Sedi INPS entro il 31 dicembre 2012; in questo caso, le sedi INPS dovranno provvedere a completare i pagamenti di mobilità in deroga e le autorizzazioni di concessione di cig in deroga per il 2012 per tutte le prestazioni relative a provvedimenti di concessioni regionali pervenuti all’Istituto entro il 31 dicembre 2012.

Per effettuare questi pagamenti le Sedi dovranno utilizzare per la mobilità i codici intervento  comunicati con i vari messaggi di stanziamento fondi per le Regioni e nelle autorizzazioni Cig dovranno inserire il numero di decreto comunicato sempre con i messaggi di stanziamento fondi per le Regioni.

Il secondo caso coinvolge le pratiche di concessione pervenuti alle Sedi INPS dal 1° gennaio 2013 per periodi di competenza 2012.

In questo caso, e compatibilmente con le risorse residue complessive accertate in sede tecnica, e verificati i requisiti soggettivi previsti e completata l’istruttoria amministrativa, possono essere effettuati pagamenti per un massimo due mesi ai lavoratori destinatari delle tutela di sostegno in deroga.

Il nostro Ente previdenziale precisa che le spese, afferenti a questi provvedimenti concessori pervenuti oltre il limite del 31 dicembre 2012, dovranno essere monitorate con apposita evidenza, per una costante attività reportistica che sarà effettuata a cura della Direzione centrale prestazioni a sostegno del reddito e comunicata alle Regioni stesse e ai Ministeri vigilanti.

Ad ogni modo, l’INPS precisa che sarà comunicato con un specifico messaggio il rilascio degli aggiornamenti per le procedure di pagamento per la questa gestione.

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