Offerte di lavoro per 60 professionisti dal gruppo Chiesi

 Il gruppo Chiesi, operatore internazionale impegnato nel settore farmaceutico, titolare di strutture in grado di fornire lavoro a oltre 4.000 dipendenti, attraverso 24 filiali dirette in tutto il mondo, e 3 impianti produttivi localizzati in Italia, Francia e Brasile, oltre a una struttura di R&D basata sul Centro Ricerche di Parma, e ai laboratori di Chippenham (UK), Parigi e Rockville (Usa), ha scelto di ampliare ulteriormente il proprio parco di risorse umane mediante una nuova campagna di recruitment finalizzata ad assumere altri 60 professionisti.

Prestazioni lavorative insufficienti per 1 impiegato su 10

 Stando a quanto afferma l’Osservatorio di Spinlight Group, società che opera nella consulenza delle carriere, specializzata nello sviluppo dell’employability, circa il 10% degli impiegati occupati nelle aziende italiane sarebbe titolare di una prestazione complessiva insoddisfacente da almeno tre anni. Si tratta, precisa la ricerca, di risorse presenti soprattutto all’interno del mondo dei servizi, nella grande distribuzione e nel settore bancario e assicurativi. Ma cerchiamo di vederci più chiaro in questa analisi che fotografa, ancora negativamente, il mercato del lavoro italiano.

Sanzioni sfruttamento lavoratori

 Il d.lgs. 109/2012, entrato in vigore pochi giorni fa, apporta alcune importanti novità in materia di punizione per lo sfruttamento dei lavoratori. In particolare, sono state inasprite le sanzioni del reato di intermediazione illecita e di sfruttamento del lavoro, considerata come attività organizzata di intermediazione, reclutamento di manodopera o organizzazione di attività lavorativa caratterizzata da sfruttamento, mediante violenza, minaccia o intimidazione, con approfittamento dello stato di bisogno o di necessità dei lavoratori.

Le ferie non godute per il personale della scuola

 È stato sospeso il pagamento delle ferie non godute per il personale scolastico supplente e i sindacati hanno ritenuto illegittimo la decisione preparandosi ad un confronto con il Ministero ritenendo che le disposizioni contestate si pongano in aperto contrasto con principi generali dell’ordinamento ribaditi anche di recente in importanti sentenze.

Richieste nullaosta lavoro all’estero

 A partire dal prossimo 15 settembre 2012 le richieste di nullaosta al lavoro degli italiani all’estero andranno presentate online mediante il sistema telematico Lie (Lista degli italiani che intendono lavorare all’estero) presente all’interno del portale internet Cliclavoro (cliclavoro.gov.it). Fino al 31 gennaio 2013, tuttavia, le domande potranno essere presentate anche su carta, come indicato dal ministero del lavoro nella nota protocollon. 11377 / 2012, che apporta un periodo di duplice validità delle due modalità.