Peso burocrazia su attività imprese

 Quanto pesano le attività amministrative sulle giornate di imprenditori e artigiani? A calcolarlo è stato un recente studio condotto dall’ufficio analisi della Confartigianato, secondo cui nel corso dell’ultimo anno i piccoli imprenditori e gli artigiani hanno dedicato alla gestione delle pratiche amministrative più di 86,3 milioni di giornate / uomo che, rapportate al numero di imprese esistenti sul territorio nazionale, implica una proporzione di 60 giornate / uomo.

Ancora, considerando che la settimana lavorativa è composta da cinque giorni, significa che nel corso del 2011 le imprese hanno visto ogni risorsa umana impegnata fino al 26 marzo al solo scopo di sbrigare correttamente tutte le pratiche burocratiche, senza potersi dedicare alla vera e propria attività di impresa, quella produttiva e generatrice di giro d’affari per l’organizzazione imprenditoriale.

La risposta del Governo Monti al problema degli esodati

 Il Ministero del Lavoro ha deciso così di salvare i 65mila esodati ufficialmente riconosciuti e per il sindacato la decisione del Governo Monti non porta sostanziali novità su questo particolare tema; in effetti, per la CISL il provvedimento non è nulla di nuovo e la situazione resta complicata visto che il ministro del Welfare, Elsa Fornero, nell’incontro di ieri tra sindacati e Governo, non va oltre quanto già annunciato più volte negli ultimi giorni.

Fornero assicura che è già pronto il decreto interministeriale che riguarda una platea di soli 65 mila persone, ovvero saranno salvaguardati tutti i lavoratori che hanno fatto un accordo con l’azienda e che raggiungeranno i requisiti per accedere alla pensione con le vecchie regole entro il 2013.

Agevolazioni ritorno cervelli in fuga

 Una circolare dell’Agenzia delle Entrate introduce alcuni importanti chiarimenti sul meccanismo che dovrebbe incentivare il ritorno dei cervelli in fuga, intendendo per tali tutti i cittadini dell’Unione Europea, nati dal 1 gennaio 1969, che dal 20 gennaio 2009 abbiano svolto all’estero, risiedendovi per almeno due anni, attività di lavoro post lauream, o attività di studio, conseguendo un titolo accademico.

Due sono le principali condizioni per poter ottenere il beneficio. Con la prima, viene resa necessaria un’attività lavorativa in Italia. In altri termini, il cervello reimpatriato dovrà essere assunto con contratto di lavoro dipendente, iniziare una collaborazione (co.co.co. o lavoro a progetto), cominciare un’attività di lavoro autonomo, artistica o professionale, in forma individuale o associata, avviare un’attività di impresa in forma individuale o collettiva.

In arrivo l’accordo sull’apprendistato professionalizzante nel settore del credito cooperativo

 Così come prevede il decreto legislativo del 14 settembre 2011 n. 167, è stato firmato, a decorrere dal 26 aprile 2012, l’accordo per l’apprendistato professionalizzate: ai rapporti di apprendistato professionalizzante in essere alla data del 24 aprile 2012 continua a trovare applicazione la disciplina di cui all’art. 30 del contratto collettivo di lavoro del 21 dicembre 2007.

In base al contenuto dell’accordo, il contratto di apprendistato ha una durata massima di tre anni. In caso di malattia, infortunio o di altra causa di sospensione involontaria del rapporto, di durata tale da pregiudicare il percorso di qualificazione dell’apprendista, e comunque superiore a 30 giorni, l’Azienda può disporre il prolungamento del rapporto oltre la durata concordata, previa comunicazione all’interessato.

Offerta di lavoro turistico nella gestione degli ospiti – maggio 2012

 L’Hotel Savoy, Firenze, cerca un nuovo guest relation coordinator, che riportando direttamente al reception manager, abbia come obiettivo principale quello di perseguire la soddisfazione dei propri ospiti dall’inizio alla fine del soggiorno, assicurandosi del corretto svolgimento delle operazioni, fornendo consulenza e collaborazione al team, implementando anche le funzioni del reception manager, quando necessario.

Le dinamiche richieste da questo ruolo – stando a quanto si legge nella nota informativa – prevedono una persona in grado di gestire diverse situazioni, carismatica, con un acuto senso di osservazione per il dettaglio, che possa anticipare le necessità e i desideri degli ospiti, e che possa essere anche parte integrante del team di front desk, che più direttamente si interfaccia con gli utenti della struttura alberghiera.

Il computo dei giorni per congedo parentale e di maternità

 La Corte di Cassazione, con la sentenza n, 6742 dello scorso 5 maggio 2012, ha espresso un’importante decisione in merito al calcolo delle giornate di sabato e domenica nel computo del congedo parentale di cui all’art.32 del  decreto legislativo n.151/200.

In effetti, la disposizione legislativa prevede che per ogni bambino, nei primi suoi otto anni di vita, ciascun genitore ha diritto di astenersi dal lavoro secondo le modalità stabilite dal decreto. Si ricorda che i relativi congedi parentali dei genitori non possono complessivamente eccedere il limite di dieci mesi, fatto salvo il disposto del comma 2 dell’articolo 32.

Offerta di lavoro negli alberghi – maggio 2012

 Il Salviatino, il prestigiosissimo albergo a 5 stelle L di Fiesole, sta cercando alcune nuove risorse umane da inserire all’interno della propria struttura. Su tutte, segnaliamo la valutazione di candidature per gli addetti al ricevimento turnante, con esperienza di almeno due anni nei reparti di back office e prenotazione, preferibilmente presso strutture di 4 stelle o di 5 stelle, ottima padronanza della lingua inglese, scritta e orale, e di una seconda lingua (preferibilmente arabo, russo o francese), conoscenza del PMS Protel, bella presenza, determinazione, intraprendenza, ambizione.

Una seconda figura ricercata sarà quella di chef de rang, con ottima conoscenza dell’inglese, esperienza di almeno due anni nei reparti Fb, conoscenza del segmento dell’Hotellerie di lusso e delle dinamiche alberghiere, dinamicità, bella presenza, attitudine alla vendita, mentalità aperta per nuovi modi di intendere e realizzare il servizio in salata, possesso del certificato Haccp di validità.

L’iscritto alla gestione separata e il diritto di rivalsa

 L’Inps ha deciso di intervenire fornendo i necessari chiarimenti in merito all’addebito in fattura a titolo di rivalsa dei contributi dovuti alla gestione separata dai soggetti che producono redditi di lavoro autonomo: a questo riguardo la rivalsa costituisce oggetto di mero rapporto interno tra cliente e professionista.

Infatti, il nostro Istituto previdenziale, con il messaggio n. 7751/2012, attraverso la Direzione Centrale ha precisato che la rivalsa per i contributi dovuti alla Gestione separata dell’Inps è contenuta all’articolo 1, comma 212 della Legge 23.12.1996 n. 662. In effetti, in base al contenuto della disposizione Ai fini dell’obbligo previsto dall’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, i soggetti titolari di redditi di lavoro autonomo di cui all’articolo 49, comma 1, del testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni, hanno titolo ad addebitare ai committenti, con effetto dal 26 settembre 1996, in via definitiva, una percentuale nella misura del 4 per cento dei compensi lordi.

Il ritorno della contrattazione nella pubblica amministrazione

 Sembra ritornare nel pubblico impiego il ruolo rilevante della contrattazione sindacale tanto che l’ex ministro Renato Brunetta ha aspramente criticato questo nuovo corso. In effetti, l’intesa sulla riorganizzazione del pubblico impiego tra Governo Monti e sindacati è una nuova via intrapresa dalle parti con un nuovo dialogo allo scopo di ricostruire la figura del dipendente pubblico in passato sotto tiro dal precedente corso.

Il nuovo percorso, secondo il segretario confederale Cisl, Gianni Baratta, porta indubbi vantaggi al metodo

Si è stabilito che è molto più utile impegnarsi tutti insieme in questa scommessa che non graverà sui conti delle amministrazioni pubbliche, in quanto le risorse andranno trovate tra i risparmi realizzati lavorando meglio. Sulle accuse di egemonie di partiti ed organizzazioni sindacali che avrebbero condizionato questo accordo, il giudizio appare frettoloso ed ingeneroso

La consegna delle domande sugli sgravi contributivi per la contrattazione di II livello

 L’Inps, con messaggio n. 7597 del 4 maggio 2012, informa che, in riferimento alla richiesta di sgravio contributivo per l’incentivazione della contrattazione di secondo livello riferita al 2010, è possibile inoltrare all’Istituto previdenziale direttamente dalle aziende, o per il tramite degli intermediari autorizzati, esclusivamente per via telematica, anche per i lavoratori iscritti ad altri Enti previdenziali.

In effetti, con il messaggio n. 7597, l’ammissione al beneficio riguarderà tutte le domande trasmesse entro il periodo indicato dall’Istituto, in cui sono stati indicati giorno e ora a partire dai quali sarà possibile effettuare la trasmissione telematica delle istanze.

In base alla procedura entro i 60 giorni successivi al termine fissato per l’invio delle richieste, l’Istituto provvederà all’ammissione delle aziende allo sgravio contributivo, dandone immediata comunicazione alle stesse e agli intermediari autorizzati.

Rimborsi IVA 2012 per le imprese

 Sono in arrivo i rimborsi dell’imposta sul valore aggiunto per 11 mila imprese. Un controvalore complessivo stimato in 2,2 miliardi di euro, e che l’Agenzia delle Entrate ha confermato essere sulla via della restituzione ai contribuenti, grazie alla messa a disposizione dei fondi da parte del Ministero dell’Economia.

Del totale sopra individuato, 400 milioni di euro saranno già erogati nel corso dei prossimi giorni. Per il resto occorrerà attendere ancora qualche giorno, con presumibile disponibilità in favore delle imprese e dei liberi professionisti già entro la fine del mese in corso. Grazie alla tranche di maggio, aggiunge l’Agenzia delle Entrate, l’importo dei rimborsi IVA erogati nei primi cinque mesi del 2012 arriverà a quota 3,1 miliardi di euro, con un incremento di 14 punti percentuali rispetto a quanto rilevato nello stesso periodo dello scorso anno.

La stessa Agenzia ha definito una “boccata d’ossigeno” la decisione di concedere la restituzione del rimborso a quegli imprenditori che hanno anticipato ai fornitori più imposta sul valore aggiunto di quanta invece ne abbiano addebitato alla clientela, venendosi così a trovare in una situazione di potenziale tensione finanziaria per un’imposta che, teoricamente, per loro dovrebbe essere completamente neutra.

La riduzione dei premi Inail 2011 per le imprese artigiane

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha emanato un decreto in riferimento della riduzione dei premi Inail spettante alle imprese artigiane, ai sensi dell’articolo 1, comma 780 e 781, lett. B) della legge 27 dicembre 2006 n. 296 sull’ammontare complessivo dei premi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali è stabilita, per l’anno 2011, in misura pari al 7,01%.

In effetti,  con effetto dal 1° gennaio 2008, con decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, su delibera del consiglio di amministrazione dell’INAIL, è stabilita con riferimento alla gestione di cui all’articolo 1, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38, la riduzione dei premi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, nel limite complessivo di un importo pari alle risorse originate da un tasso di incremento del gettito contributivo complessivo relativo alla gestione unitaria dell’ente accertato in sede di bilancio consuntivo per l’anno 2007 superiore al tasso di variazione nominale del prodotto interno lordo indicato per il medesimo anno nella Relazione previsionale e programmatica per l’anno 2007 e, comunque, per un importo non superiore a 300 milioni di euro.

Casting indossatrici emergenti per sfilata sull’Isola di Ponza

 ALMADELA cerca 12 indossatrici emergenti per una sfilata che si svolgerà a fine giugno alla presenza di stilisti famosi a livello internazionale e, particolare da non sottovalutare, in una location fra le più suggestive del nostro Paese: l’Isola di Ponza.

Ponza: un nome e un fascino inenarrabile che risale a tempi lontani. Un luogo esclusivo, un nome che rievoca le avventure del mitico eroe omerico: è l’affascinante angolo della Riviera D’Ulisse, una piccola isola lungo la Costa Tirrenica, speciale e unica con le sue splendide colline che scendono fino al mare. In questa atmosfera magica di giorno e di sera si svolgerà la sfilata di fine giugno.

Per le selezioni nazionali per INDOSSATRICI EMERGENTI sono già aperte le iscrizioni per le selezioni. L’ALMADELA offre a giovani esordienti del settore moda l’opportunità di farsi conoscere e mettersi in gioco per dimostrare le proprie capacità.

I nuovi lavori del 2030

 Si chiamano guida spaziale, time broker, vertical farmer, costruttore di parti del corpo specialista per il controllo del cambiamento climatico. Chi sono? Sono le nuove professioni del futuro, almeno stando a quanto afferma la società Fast Future, che per conto del Dipartimento della business innovation del governo inglese ha condotto una ricerca sui mestieri che sorgeranno grazie ai nuovi progressi scientifici e professionali.

Riportato da un recente approfondimento condotto da Mio Job, la ricerca sostiene che entro il 2030 la tecnologia cambierà il lavoro, facendo nascere dei veri e propri nuovi settori nei quali i nostri figli potranno andare a inserirsi con ottime professionalità. Tra le 20 professioni del futuro scelte da Fast Future spicca il settore della nanomedicina, cioè di quei professionisti che possono sfruttare adeguatamente le scoperte nel campo della nanotecnologia per creare dispositivi sub atomici e trattamenti che possono trasformare l’assistenza sanitaria.