Inail e Inps, intesa per condividere le banche dati

È stato firmato dai presidenti Marco Fabio Sartori, Inail, e Antonio Mastrapasqua, quale rappresentante dell’Inps,  un protocollo d’intesa che attiva lo scambio di informazioni contenute negli archivi degli Istituti.

Secondo le dichiarazioni comuni, l’obiettivo è quello di rendere più efficaci le attività di analisi del rischio, permettere controlli mirati e massimizzare le potenzialità d’intervento delle risorse disponibili per una durata, automaticamente rinnovabile, di tre anni.

La nuova convenzione consentirà di incrementare l’efficacia e l’efficienza nella lotta all’evasione contributiva e al lavoro irregolare, permettendo di programmare i controlli, indirizzandoli su obiettivi concreti e massimizzando le potenzialità d’intervento delle risorse disponibili.

Disabilità, attenzione al contrassegno

 Estate è tempo di turismo e la persona disabile deve porre particolare attenzione al contrassegno se decide di passare la sua vacanza in un Paese estero, in particolare nell’Unione Europea. In effetti, è ciò che è accaduto ad un viaggiatore italiano con disabilità che, arrivato in svezia, ha noleggiato un’automobile e ha iniziato a girare per il paese ma che poi si è ritrovato con una multa per un importo pari a mille corone svedesi: circa 110 euro perché il contrassegno italiano non è conforme a quello predisposto dalle raccomandazioni europee.

La notizia arriva da SuperAbile, ossia il portale dell’INAIL dedicato al mondo della disabilità. Tralasciando ogni aspetto tecnico sulla multa affibbiata al nostro connazionale, quello che ci interessa è mettere in evidenza che il nostro Paese non ha ancora recepito il contrassegno universale messo in piedi dall’Unione Europea.

Lavoro autonomo: meglio se a Milano

 Per le attività di lavoro autonomo e di tipo imprenditoriale, la Provincia di Milano in Italia non è seconda a nessuno. Sono infatti ben 500 mila le persone nel milanese che risultano essere impegnate in attività imprenditoriali in qualità di soci, amministratori e, in generale, titolari. A rilevarlo è stata la Camera di Commercio di Milano in accordo con un’elaborazione effettuata prendendo a riferimento i dati del registro delle imprese aggiornati al secondo trimestre del corrente anno. Inoltre, tra queste 500 mila persone contraddistinte a vario titolo dalla voglia di fare impresa e di lavorare in proprio in Provincia, ci sono ben 116 milanesi doc.

Turismo, dalla CGIL la campagna sui diritti

La FILCAMS, federazione di categoria appartenente alla CGIL, ha deciso di lanciare la sua campagna sui diritti e contro il lavoro nero nel settore del turismo; in effetti, in questo settore è molto diffuso il lavoro irregolare e non si ha la percezione dei propri diritti in ambito lavorativo: ecco perché si è deciso di promuovere in diverse località turistiche e balneari diverse iniziative finalizzate ad offrire maggiori informazioni.

Una Campagna per affrontare e contrastare il lavoro sommerso, in un settore come quello del Turismo, in cui è molto diffuso a causa della forte stagionalità che lo caratterizza. Sono quasi un milione i lavoratori impiegati in questo settore, e in alcune stagioni la cifra sale ad un milione e mezzo, di questi, il 35% lavora in nero e il 15% è costituito da lavoratori immigrati.

Inail, la disabilità e il tesoro nascosto dell’Anmil

 Il reinserimento è, di certo, uno dei temi di maggiore impatto sociale perché permette, da una parte, allo Stato di recuperare il soggetto disabile nella pienezza del suo valore sociale e, dall’altra, la persona disabile può tornare ad essere utile in un contesto produttivo.

È da circa un mese che è stata predisposta la fase operativa del progetto “Tesori nascosti”, ossia “percorsi di ricerca e sviluppo delle competenze professionali e personali di infortunati sul lavoro”, realizzato dall’Anmil e finanziato dal ministero del Lavoro e delle politiche sociali. Scenario dell’iniziativa quindici province (Milano, Brescia, Rovigo, Belluno, Gorizia, Siena, Grosseto, Viterbo, Ancona, Macerata, Teramo, Napoli, Benevento, Catanzaro e Vibo Valentia) già oggetto della fase di sperimentazione.

Come aprire una lavanderia a gettoni

Avete mai pensato di aprire una lavanderia a gettoni? A qualcuno potrà sembrare un’attività particolare ma è un settore in continua e rapida crescita; le lavanderie a gettoni che fino a qualche tempo fa erano diffuse solo all’estero stanno lentamente diventando una realtà anche nel nostro paese.

La caratteristica principale di un’attività come questa è il fatto di essere piuttosto libera: i titolari delle lavanderie a gettono infatti non devono necessariamente stare l’intera giornata all’interno dell’immobile. Possono tranquillamente passare qualche minuto prima dell’orario di chiusura.

Ai neoassunti? Contratto unico. Parola di Montezemolo

 

E’ una vera e propria impresa riuscire a trovare un’occupazione anche se come vi abbiamo illustrato qualche giorno fa certi settori sembrano non aver avuto a che fare, se non marginalmente, con la crisi;  inoltre, le diverse parti politiche stanno proponendo diverse “ricette” a favore della ripresa. E’ ad esempio il caso di Italia Futura guidata da Luca Cordero di Montezemolo che afferma

Non è più rinviabile l’introduzione di un contratto unico

Secondo lui occorre

Una nuova forma di contratto che preveda: “occupazione a tempo indeterminato per tutti i nuovi assunti; piena protezione contro i licenziamenti disciplinari ingiustificati, “ma nessuna inamovibilità per motivi economici e organizzativi

E’ arrivato il momento che il paese si liberi dei conservatorismi tanto di sinistra quanto di destra che lo hanno fino ad ora ingabbiato”, prosegue il documento chiedendo che la manovra chiuda “il cantiere previdenza”.”Se quindici anni fa era Cofferati a gridare ”le pensioni non si toccano”, oggi è Bossi a recitare la stessa parte

L’esenzione della tassa automobilistica

Con la disabilità è possibile ottenere diversi vantaggi, o agevolazioni: dalla possibilità di ottenere abbonamenti a prezzi scontati a quella di guidare e acquistare automobili appositamente modificate. La regione Lombardia, ad esempio, prevede l’esenzione della tassa automobilistica e per ottenere questo beneficio è necessario rispettare alcuni criteri che andremo a vedere.

Per la regione Lombardia non sono tenuti al pagamento della tassa automobilistica i cittadini che risultino essere disabili gravi così come prevede la legge 104/92 dove si afferma che qualora la minorazione, singola o plurima, abbia ridotto l’autonomia personale, correlata all’età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione, la situazione assume connotazione di gravità. le situazioni riconosciute di gravità determinano priorità nei programmi e negli interventi dei servizi pubblici.

Lavoro settembre 2011? E’ il momento di inviare il cv

Scrivere un buon curriculum a volte non basta perchè occorre anche corredarla di una buona lettera di presentazione con l’obiettivo di mettere in risalto, non in maniera incisiva, le proprie capacità professionali, ma soprattutto quelle umane che per quel ruolo potrebbero essere utili. In effetti, la lettera deve, soprattutto, mettere in evidenza perché, tra tanti candidati, il futuro datore di lavoro dovrebbe scegliere proprio voi.

Già in passato avevamo messo in evidenza quali criteri e linee guida possono essere presi in considerazione per scrivere un buon curriculum professionale e lavorativo, e ora proviamo a dare alcuni suggerimenti su come andrebbe scritto una buona ed efficace lettera di presentazione.

Lavoro e Università: Sardegna, incentivi per la mobilita studentesca

 Al fine di migliorare, a Sassari ed a Cagliari, i servizi offerti agli studenti universitari, in Sardegna la Giunta dell’Amministrazione regionale, su proposta formulata dall’assessore Sergio Milia, ha approvato nuovi stanziamenti. Trattasi, nello specifico, di fondi pari a ben 2,55 milioni di euro che potranno essere spesi per il sostegno alla mobilità studentesca dei due Atenei, ed in particolare per il Leonardo Da Vinci ed l’Erasmus, i due programmi comunitari, oppure per altri programmi di mobilità studentesca in base alla stipula di specifici accordi bilaterali.

L’esenzione dall’imposta di registro per le ONLUS

L’Agenzia delle Entrate, con la sua circolare n. 38/E dello scorso 1° agosto 2011, fornisce nuovi indirizzi interpretativi su alcune tematiche rilevanti in merito alle Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS).

La circolare è composta da 22 pagine e fa il punto sulla situazione fiscale di queste particolari associazioni e, nello specifico, l’Agenzia torna ad occuparsi dei cosiddetti “enti esclusi” (ex art. art. 10, comma 10, del decreto n. 460 del 4 dicembre 1997), quali enti pubblici, le società commerciali, e altri enti di rappresentanza politica e sindacale, prevedendo anche per questi soggetti la possibilità di costituire (o partecipare ad) Onlus.

Manovra bis 2011, lo Statuto dei lavori del ministro Sacconi

Se è vero che la BCE chiede più flessibilità e una politica finalizzata ad una maggiore capacità di licenziare e non più regolate dalla nostra legislazione di riferimento, allora la riposta non passa attraverso lo Statuto dei lavori: ecco, in buona sostanza, l’osservazione della CGIL che vede nello strumento definito dal ministro del lavoro Maurizio Sacconi lo smantellamento dello Statuto del lavoratori nato 41 anni fa con la legge 300/1970.

In effetti, tra gli obiettivi del governo per uscire dalla crisi la riforma del mercato del lavoro è il quattro: anticipo della manovra al 2013, modifica dell’articolo 41 della Carta e pareggio di bilancio costituzionalmente obbligatorio.

Il ministro Tremonti nel presentare l’elenco delle priorità si era soffermato com

Uno dei pilastri sarà la riforma del lavoro. C’è un testo importante già elaborato, sarà presentato alle parti sociali per essere portato al Senato

Nuovo rinvio dei termini di pagamento delle imposte di produttività

In base alla circolare dell’Agenzia delle Entrate, circolare n. 36/E dello scorso 28 luglio 2011, è stato deciso di posticipare dal 1° agosto al 16 dicembre 2011, anche con riferimento ad eventuali rapporti di lavoro nel frattempo cessati, il termine per il versamento dell’importo dovuto per rimediare, senza applicazioni di sanzioni, alla non corretta applicazione della detassazione degli emolumenti relativi alla produttività aziendale.

Ricordiamo che questa decisione dell’Agenzia delle Entrate è relativa al sostituto d’imposta che ha attuato, nei mesi di gennaio e febbraio, la detassazione su voci variabili della retribuzione, in assenza di accordi o contratti collettivi di secondo livello precedenti alla decisione. In questo modo il sostituto di imposta dispone di più tempo per rimediare, senza applicazione di sanzioni, alla non corretta applicazione della imposta sostitutiva.