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Rapporto Inail sulla regione Umbria

 Anche nella regione Umbria l’Inail registra un calo di infortuni sul lavoro ma, al contrario, aumentano quelli mortali; infatti, il nuovo Rapporto regionale Inail mostra una diminuzione del numero delle denunce presentate all’Istituto nel 2011 del 10,3%.

In termini assoluti, gli incidenti denunciati all’Inail nella regione sono stati 13.343 contro i 14.886 del 2010, pari a un calo del 10,3%, superiore rispetto allo stesso dato rilevato a livello nazionale (-6.6%). Secondo l’Istituto che cura la prevenzione, il dato è al netto degli effetti negativi prodotti dalla crisi sui livelli occupazionali, si tratta di una tendenza al ribasso degli infortuni senza dubbio positiva, che continua ormai da qualche anno a questa parte.

Per il direttore regionale dell’Inail, Tullio Gualtieri, quello tracciato dal Rapporto è

un bilancio infortunistico in chiaroscuro, che ci esorta a continuare nella strada intrapresa in questi anni e a potenziare ulteriormente gli sforzi fatti finora. Nel 2011 l’Istituto ha continuato a perseguire la propria mission, recentemente arricchita dalla funzione di ricerca, grazie all’incorporazione dell’Ispesl e dalla contestuale creazione del Polo salute e sicurezza, e lo ha fatto operando in sinergia con le parti sociali e le istituzioni impegnate nel welfare, nella convinzione che solo ‘facendo squadra’ e moltiplicando gli sforzi è possibile riuscire a ridurre il fenomeno degli infortuni sul lavoro

Non solo, nella regione cresce il fenomeno delle malattie professionali, passate dalle 1.336 denunciate nel 2010 alle 1.419 del 2011 (+6,2%): l’emersione del fenomeno è da accreditare a una pluralità di fattori, tra cui l’attività di sensibilizzazione e informazione svolta nei confronti dei datori di lavoro e dei lavoratori da parte dell’Inail, ma anche dei sindacati, delle associazioni di categoria, dei patronati e dei medici di famiglia.

Per Gualtieri l’Inail è più sempre più vicino alle imprese, in particolare quelle piccole e medie, anche dal punto di vista economico. In particolare, attraverso il bando 2011 degli incentivi Inail sono state infatti 72 le imprese umbre che hanno ottenuto finanziamenti per realizzare interventi volti a migliorare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.

Per il nostro istituto il fondo stanziato è per un importo complessivo pari a 3,6 milioni di euro che va ad aggiungersi ai sette milioni di euro concessi a partire dal 2002 in relazione alle circa 400 domande pervenute dalle aziende.

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