Il premio per l’assunzione dei lavoratori in mobilità

 In base alle comunicazioni del prestigioso quotidiano economico nazionale, il Sole 24 Ore, l’agevolazione resterà in vigore fino al 31 dicembre 2016 così come stabilisce la Riforma del lavoro 2012 voluta dal ministro Fornero, ovvero legge n. 92/2012 che prevede la possibilità di effettuare assunzioni agevolate per i contratti di inserimento e per quelle di personale in mobilità.

In arrivo le quote “rosa” nelle società pubbliche

 Il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali detiene anche la delega alle pari opportunità e, in ragione di questo ruolo, ha deciso finalmente di voltare pagina introducendo il criterio delle quote rosa nei consigli di amministrazione delle società detenute da soggetti pubblici.

Riforma del lavoro 2012, novità sulle dimissioni del lavoratore

 Dal prossimo 18 luglio entra in vigore la norma sulle dimissioni presentate dal lavoratore dipendente e, in base alle norme introdotte, si prevede di sospendere la loro efficacia sino alla loro convalida. In questo modo sarà introdotto un periodo transitorio dove sarà possibile il ripensamento del lavoratore, questo periodo sarà compreso tra la cessazione formale del rapporto e la convalida.

Dall’Inail la situazione degli infortuno nel 2011

 Sono decisamente calati gli infortuni sul lavoro in Italia visto che, almeno in base alle indicazioni offerte dall’Inail, gli infortuni sono stati pari a 725.174 casi, ossia una diminuzione del 6.6% in termini percentuali, e 920 infortuni mortali che rappresentano una diminuzione pari al 5,4% rispetto all’anno precedente.

Dal Ministero del Lavoro il Rapporto sulle comunicazioni obbligatorie

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali attraverso la sua nota ufficiale informa della disponibilità del nuovo Rapporto Annuale sulle Comunicazioni Obbligatorie: il Rapporto è una pubblicazione curata ed emessa dallo stesso Ministero contenente una serie di informazioni utili al fine di conoscere, in dettaglio, i diversi movimenti sulle politiche del  lavoro. In effetti, il Rapporto permette di conoscere l’esistenza dei diversi rapporti di lavori, sulla loro trasformazione, proroga e cessazione, oltre alle diverse informazioni sulle assunzioni.

Dalla riforma del lavoro 2012 il licenziamento per motivi economici

 Accanto alla nuova stretta sulle partite IVA, il provvedimento varato dal Governo Monti e definito dal Ministro del Lavoro Elsa Fornero, ha, infatti, stabilito che la durata massima del contratto di lavoro non può superare otto mesi con un limite anche sulla retribuzione, oltre all’impossbilità di utilizzare un posto di lavoro fisso presente in azienda. In caso contrario, il datore di lavoro è tenuto a procedere all’assunzione del collaboratore.

Dal Ministero del Lavoro i nuovi indicatori sul mercato del lavoro del mese di giugno 2012

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali attraverso una sua nota ha reso disponibile i nuovi indicatori congiunturali del mese di giugno 2012 permettendo ai soggetti interessati, persone fisiche e giuridiche, di avere un quadro completo delle dinamiche del mercato del lavoro e delle sue possibili prospettive.

Com’è tradizione il Ministero ha posto in modo particolare l’accento sull’evoluzione dell’occupazione e della disoccupazione con i relativi strumenti di tutela sociali quali gli ammortizzatori sociali e le ore di cassa integrazione utilizzati.

Dalla nota è così possibile avere un quadro completo e una fotografia della reale situazione attraverso le elaborazioni degli Istituti di ricerca portando a conoscenza i dati degli indicatori del mercato del lavoro, ossia le ore lavorate, l’incidenza della cassa integrazione ordinaria e straordinaria comprensiva delle retribuzioni previste e regolate dalla contrattazione collettiva.

Le novità della riforma del mercato del lavoro 2012

 Con la riforma del mercato del lavoro debuttano nuovi strumenti in materia di incentivi alla stabilizzazione  e di sostegno al reddito che serviranno, almeno nelle intenzioni del Governo Monti e soprattutto da parte del Ministro del Lavoro, a dare nuovi impulsi al fine di stabilizzare il mercato del lavoro e offrire nuovi strumenti alle imprese con la sospirata flessibilità, anche se l’attuale presidente di viale dell’Astronomia, Confindustria, rimane fortemente critico e dubbioso sulla vera efficacia scontrandosi con le posizioni del Ministro Elsa Fornero.

Le novità previste, e contenute nel provvedimento approvato al Senato e ora presente alla Camera, sono molte: si passa da una rivisitazione del sistema degli ammortizzatori sociali con l’introduzione  dell’ASPI, la nuova assicurazione sociale a sostegno del reddito,  fino ad una nuova riformulazione del rapporto di apprendistato che, con la riforma, diventa ora lo strumento principale per l’ingresso nel mondo del lavoro.

Il Consiglio EPSCO su occupazione e politiche sociali

 Il ministro del Lavoro e delle politiche Sociali, Elsa Fornero, è intervenuta in occasione del consiglio EPSCO, Employment, Social Policy, Health and Consumer Affairs, tenuto a Lussemburgo lo scorso 21 giugno 2012 dedicato, fra l’altro, al dibattito sulla strategia Europa 2020 e del semestre europeo 2012 in materia di politica occupazionale e sociale.

I quesiti della Presidenza a cui il Ministro ha fornito la propria posizione erano, sostanzialmente due. Il primo riguardava il ruolo del Semestre Europeo (in particolare attraverso le Raccomandazioni e la sorveglianza multilaterale) come momento di vero confronto e progresso delle relazioni tra i Paesi al fine di contribuire a guidare/accompagnare le singole posizioni.

Dal Governo Monti il “pacchetto” delle misure urgenti e strutturali per lo sviluppo

 Il Governo pubblica, sul proprio sito internet, il documento  che illustra le misure previste dal pacchetto sviluppo contenute nel prossimo Decreto Legge: “Misure urgenti per la crescita del Paese”. Inoltre, sempre sul sito del governo, è presente una relazione  che riassume le principali misure adottate finora sul tema della crescita e sviluppo.

In particolare, per le misure a favore del lavoro si prevede un credito di imposta per le nuove assunzioni di profili altamente qualificati. Infatti, si  introduce in questo modo un contributo in forma di credito d’imposta per le nuove assunzioni a tempo indeterminato di personale altamente qualificato in possesso di laurea magistrale a carattere tecnico o scientifico impiegato in attività di ricerca e sviluppo o in possesso di dottorato di ricerca senza vincoli sulle attività di impiego.

Le novità sugli Esodati in attesa del decreto

 Il decreto Interministeriale, che salvaguarda 65 mila persone dagli effetti della riforma previdenziale del governo Monti, contiene una procedura che possiamo dire speciale e complicata perché, ad esempio, la data di pubblicazione del decreto stesso diventa importante visto che la richiesta di accesso alla pensione secondo i vecchi requisiti dovrà essere presentata entro 120 giorni dalla data di pubblicazione.

Le altre categorie degli esodati, ovvero quelli che non rientrano nella quota dei 65mila, dovranno seguire la solita procedura che prevede la presentazione della domanda alle sedi INPS.

Ricordiamo che, in base al nuovo decreto dei 65mila, saranno interessante gli esonerati dal servizio – statali in esonero alla data 4-12-2011 ovvero con provvedimento di esonero emesso prima del 4-12-2011 – i genitori in congedo straordinario alla data del 31.10.2011 per assistere figli disabili che maturino il   requisito contributivo  (40 anni) entro 24 mesi dalla data di inizio del congedo. Concorrono a questa cifra anche gli esodati, ovvero quei lavoratori che hanno sottoscritto accordi collettivi o individuali  di cessazione del rapporto di lavoro, con relativa risoluzione, entro il 31.12.2011.