Le comunicazioni per assunzione lavoratori extracomunitari stagionali

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’interno, ha emesso la circolare congiunta prot. n. 9508 del 30 dicembre 2011, con la quale si informa della realizzazione del nuovo modello telematico che consentirà per il 2012 ai lavoratori stagionali pluriennali, che hanno fatto ingresso a seguito del rilascio di un nulla osta pluriennale e che sono risultati regolarmente presenti e assunti nel orso del 2011, di effettuare un nuovo ingresso.

Dall’Inail il Rapporto sui casi di infortunio e morti sul lavoro in Basilicata

Il rapporto presentato dall’Inail pone in evidenza che le denunce presentate nell’anno 2010 risultano diminuite rispetto all’anno 2009 per una percentuale pari del 6.8% con dieci casi di incidenti mortali, tre in meno rispetto all’anno precedente.

In effetti, nella regione Basilicata i casi denunciati sono stati 5.519, ben 401 in meno rispetto ai 5.920 del 2009, ma in flessione pure i casi di infortuni mortali, passati complessivamente da 13 a 10, pari a una riduzione del 23,1%. Altra considerazione da tenere presente secondo le informazioni diffuse dall’Inail regionale è la diminuzione dei casi di infortuni ai lavoratori stranieri.

In arrivo il permesso di soggiorno europeo

Il Parlamento Europeo lo scorso 13 dicembre ha approvato la direttiva sul “permesso unico che permetterà, ai lavoratori extracomunitari, di ottenere il permesso di lavoro e quello di residenza attraverso un’unica procedura. Gli Stati membri avranno due anni, dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Europea, per trasporre le nuove misure nelle legislazioni nazionali.
I cittadini extracomunitari, che lavorano legalmente nella UE, avranno diritti simili a quelli degli europei per quanto riguarda le condizioni di lavoro, la pensione, la sicurezza sociale e l’accesso ai servizi pubblici.

Immigrazione clandestina, ultima sentenza della Consulta

La Corte Costituzionale, con sentenza n. 331 del 12 dicembre 2011, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 12, comma 4-bis, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero), aggiunto dall’art. 1, comma 26, lettera f), della legge 15 luglio 2009, n. 94 (Disposizioni in materia di sicurezza pubblica).

La sentenza si riferisce nella parte in cui – nel prevedere che, quando sussistono gravi indizi di colpevolezza in ordine ai reati previsti dal comma 3 del medesimo articolo, è applicata la custodia cautelare in carcere, salvo che siano acquisiti elementi dai quali risulti che non sussistono esigenze cautelari – non fa salva, altresì, l’ipotesi in cui siano acquisiti elementi specifici, in relazione al caso concreto, dai quali risulti che le esigenze cautelari possono essere soddisfatte con altre misure.

Pronto il rapporto Inail 2010 sulla Calabria

L’Inail ha presentato a Catanzaro il Rapporto regionale INAIL dove si evidenzia una diminuzione degli infortuni in ragione del 4,4% rispetto all’anno precedente e, nel contempo, si registrano 11 persone che hanno perso la vita, ossia n valore pari al 64% in più sempre rispetto all’anno precedente.

Il primato negativo è da attribuire al settore delle costruzioni, mentre la riduzione degli infortuni in Calabria ha riguardato principalmente i settori dell’agricoltura e dell’industria, in calo entrambi del 4,9%, e in misura minore la gestione in conto Stato (-0,8%).

Decreto Monti, novità per il lavoratore straniero

Il decreto Monti, per la precisione all’articolo 40, comma 3, del decreto legge n. 201 del 6 dicembre 2011, comprende un’interessante norma che favorirà la permanenza in Italia del lavoratore straniero eliminando alcune pastoie burocratiche.

In particolare, allo scopo di facilitare l’impiego del lavoratore straniero nelle more di rilascio/rinnovo del permesso di soggiorno, è stato modificato l’articolo 5 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, con l’inserimento del comma 9-bis.

Nuove disposizioni sulle comunicazioni dei lavoratori stranieri

Il Ministero del lavoro ricorda che a partire dal 15 novembre 2011, tutti i datori di lavoro che assumono un lavoratore non comunitario, o lavoratore straniero, regolarmente soggiornante in Italia non dovranno più compilare il “modello Q”, ma assolveranno gli obblighi previsti dall’art. 36 bis del Regolamento di attuazione del Testo Unico sull’Immigrazione inviando il modello “Unificato Lav” nei tempi previsti dalla Legge n. 296 del 27 dicembre 2006, ovvero entro le ore 24 del giorno antecedente all’assunzione.

Il chiarimento arriva con la nota ministeriale del 28 novembre 2011, prot. N. 4773, che identifica anche gli ambiti di applicazione più specifici di tale semplificazione, quali i rapporti di lavoro domestico e tutti quei rapporti “speciali” per il quali il legislatore ha previsto periodi diversi per la comunicazione di assunzione.

Inail, la situazione degli incidenti sul lavoro in Friuli Venezia Giulia

 I dati diffusi dall’Inail della regione Friuli Venezia Giulia hanno posto in evidenza un calo del 3.6% degli incidenti sul lavoro rispetto al 2010, un dato che mostra una diminuzione infortunistica quasi doppia rispetto al dato nazionale e coinvolge tutti i settori e ogni categoria di lavoratori.

Il direttore regionale dell’Inail della regione, Carmela Sidoti, sottolinea il

dato incoraggiante che premia l’azione INAIL per la prevenzione. Il decremento di oltre tre punti percentuali degli eventi infortunistici è incoraggiante ma, al netto della crisi, stimiamo di dover ridurre questo dato di almeno un punto percentuale. Di certo l’andamento degli ultimi dieci anni, che ha visto le statistiche regionali passare da 30.721 a 21.507 casi annui, dimostra un fenomeno in costante regresso anche per l’azione dell’INAIL in materia di prevenzione, in sinergia con le istituzioni e le parti sociali del territorio

L’Inail presenta il Rapporto 2010 sull’Emilia Romagna

L’Inail ha presentato nei giorni scorsi il suo rapporto 2010 che fotografa la reale situazione in tema di sicurezza e di infortuni sul lavoro nella regione Emilia Romagna e, in particolare, si sofferma sull’andamento degli infortuni sul lavoro. Infatti, dal Rapporto si apprende che sono calati gli infortuni, in termini percentuali dell’1.5% o in valori assoluti da 107.647 a 105.993 casi e, cosa da non trascurare, gli eventi mortali per almeno del 5.4% anche se poi sono in aumento, in modo sensibile, gli infortuni da circolazione stradale in occasione di lavoro di almeno dell’9%.

L’accordo di integrazione per il lavoratore straniero

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 263 il 2011 il Decreto del Presidente della Repubblica  14 settembre 2011 n. 179 che disciplina l’Accordo di integrazione tra lo straniero e lo Stato.

Il Regolamento, in base all’articolo 14, entra in vigore 120 giorni dopo la pubblicazione (10 marzo 2012) e fissa le modalità per la sottoscrizione da parte dello straniero dell’accordo di integrazione, previsto dal Testo unico sull’immigrazione, ed i casi straordinari di giustificata esenzione dalla sottoscrizione.

Inail, il Rapporto 2010 della regione Piemonte

Secondo il rapporto annuale Inail relativo all’anno 2010  della regione Piemonte le denunce di infortunio sono calate del 3,6% anche se i  lavoratori che hanno perso la vita sono stati 75, 19 in più rispetto ai 12 mesi precedenti.

Dal rapporto presentato nel corso del convegno “Inail, polo della salute e sicurezza: come cambia la tutela del lavoro in Piemonte” se ne ricava che una buona percentuale delle vittime sono cittadini stranieri.

In termini assoluti gli infortuni denunciati sono stati pari a 60.014, un calo del 3.6% rispetto all’anno precedente.

Lavoratore straniero, il permesso di studio

 In materia di accesso all’istruzione universitaria, e di relativi interventi per il diritto allo studio, è assicurata la parità di trattamento tra lo straniero e il cittadino italiano.

Le università, nella loro autonomia e nei limiti delle loro disponibilità finanziarie, assumono iniziative volte al conseguimento degli obiettivi del documento programmatico, promuovendo l’accesso degli stranieri ai corsi universitari di cui all’articolo 1 della legge 19 novembre 1990 n. 341, tenendo conto degli orientamenti comunitari in materia, in particolare riguardo all’inserimento di una quota di studenti universitari stranieri, stipulando apposite intese con gli atenei stranieri per la mobilità studentesca, nonché organizzando attività di orientamento e di accoglienza.

Presentato il Rapporto Inail 2010 della regione Trentino

È stato presentato il rapporto Inail 2010 della regione Trentino con un dato in controtendenza rispetto a quelli nazionali; in effetti, nella regione si sono registrati 10.405 casi di incidenti rispetto ai 10.131 dell’anno precedente anche se, poi, cala il numero dei lavoratori che hanno perso la vita: una flessione che, da questo punto di vista, vede la regione piazzarsi al terzo posto tra quelle dalla contrazione più significativa.

Tirocini Formativi, nuovi chiarimenti in arrivo

Il Ministero del lavoro ha disposto una nuova serie di chiarimenti per usufruire dei tirocini formativi. In particolare, a seguito della circolare n. 24 dello scorso 12 settembre, ha posto in evidenza che non è possibile attivare tirocini formativi in favore di disoccupati/inoccupati stranieri richiedenti asilo o titolari di protezione internazionale (sussidiaria, umanitaria e rifugiati) nonché nei confronti di tutti gli immigrati o solo di quelli previsti dal decreto flussi. Infatti, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali conferma questa interpretazione perché così dispone l’articolo 11 della legge n. 148/2011.