Chiarimenti sull’uso dei voucher

 In arrivo una nota del Ministero del Lavoro e delle politiche Sociali  su come utilizzare i voucher nel lavoro accessorio.

Infatti, la nota del Ministero, la n. 3439 del 18 febbraio 2013, si è resa necessaria perché sono giunti da più parti richieste di chiarimenti in merito all’utilizzo dei voucher nei rapporti di lavoro occasionale accessorio, così come previsto dagli artt. 70 e ss. del Decreto Legislativo n. 276/2003, come modificati dalla Riforma del Lavoro (legge n. 92/2012).

I nuovi limiti di reddito per i lavoratori occasionali

 Il Governo Monti ha modificato attraverso la recente riforma del lavoro i limiti di reddito previsto al fine di poter essere inquadrati come lavoratore occasionale e accessorio. Infatti, il nuovo disposto fissato dalla Legge di riforma del mercato del lavoro 28 giugno 2012, n.92 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 153 del 3 luglio 2012) consistono nell’integrale sostituzione dell’articolo 70 e parziale modificazione dell’articolo 72 del decreto legislativo n.276 del 2003.

Voucher e concorsi pubblici, le nuove proroghe con il Milleproroghe 2012

Il decreto Milleproroghe ha disposto i nuovi termini per il cumulo dei voucher per il lavoro accessorio con prestazioni integrative salario o di sostegno al reddito. In effetti, secondo il disposto i termini di cui all’articolo 70, commi 1, secondo  periodo, e 1-bis, del decreto legislativo  10 settembre 2003 n. 276, e successive modificazioni, come prorogati ai sensi dell’articolo 1, commi 1 e 2, del decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225,  convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2011, n. 10, e dal DPCM 25 marzo 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 74  del  31  marzo 2011, sono prorogati fino al 31 dicembre 2012.

Questo vuol dire che anche nell’anno 2012 le prestazioni di lavoro accessorio possono essere rese, in tutti i settori produttivi, compresi gli enti locali, e nel limite massimo di 3.000 euro per anno solare, da percettori di prestazioni integrative del salario o di sostegno al reddito compatibilmente con quanto stabilito dall’articolo 19, comma 10, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2.

Voucher, ultime novità in fatto di acquisto e riscossione

Dal 31 ottobre 2011 sono arrivate interessanti novità in fatto di buoni lavoro, o voucher. In effetti, da questa data è attivo il servizio di vendita e riscossione dei buoni lavoro presso i 380 sportelli della Banca Popolare dell’Emilia Romagna e, grazie ad una nuova convenzione stipulata dall’Inps e l’Istituto Centrale delle Banche Popolari, le filiali della Banca si aggiungono a quelle della Banca Popolare di Sondrio.

Al momento sono 4.310.818 i buoni lavoro venduti dal 1° agosto di quest’anno ad oggi tanto che ormai sfiorano i 25 milioni (sono esattamente 24.647.423), dei quali oltre 11 milioni e mezzo solo nel 2011 (con un incremento, rispetto al venduto a fine 2010, dell’87,4%).