Brescia: cercasi personale diversi settori

Articolo1, agenzia per il lavoro ricerca:

– Per azienda cliente operante nella fabbricazione e installazione di apparecchiature per centrali idroelettriche:

1 Impiegato ufficio paghe

Il candidato dovrà gestire in autonomia il processo relativo all’attività di calcolo e predisposizione di paghe e contributi. La risorsa si occuperà dell’elaborazione dei CUD, liquidazioni INAIL, dichiarazioni periodiche. Sono richiesti pluriennale esperienza nella mansione, ottima conoscenza degli strumenti informatici, disponibilità immediata e domicilio nella zona di lavoro. Sede di lavoro: Zona ovest di Brescia.

Lavoro e malattia: i giorni di riposo sono sacri

 Il lavoratore stacanovista, che non si risparmia, che si porta magari il lavoro a casa, e che anche nel weekend si chiude in camera per risolvere un problema aziendale, e per presentarne orgoglioso le soluzioni al capo il lunedì mattina, rischia di attentare seriamente alla propria salute. Una ricerca effettuata da una Università americana, e pubblicata sul Journal of Social and Clinical Psychology, infatti, rivela come abbiano sostanzialmente ragione tutti quei lavoratori convinti che il fine settimana sia “sacro”, ovverosia da dedicare non al lavoro, ma alla cura dei nostri hobby e dei nostri interessi in tutta libertà. Dalla ricerca è emerso come il campione di lavoratori su cui è stato effettuato lo studio, a partire dal venerdì sera, ovverosia al termine della settimana di lavoro, abbia fatto registrare in media un maggior senso di benessere ed un forte abbassamento dei sentimenti negativi come la rabbia, l’ansia o addirittura la depressione. Per la ricerca, condotta su un totale di 74 lavoratori, è stato scelto un campione ampio in termini di età, dai 18 ai 62 anni e con un media settimanale di ore di lavoro prestate pari a 30.

Chirurgia plastica ed estetica: lavoro e business non conoscono crisi

 Nel nostro Paese sono all’incirca un migliaio le persone iscritte alla Società italiana di chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica, la Sicpre, e che quindi potrebbero sulla carta esercitare la professione. Pur tuttavia, le persone che lavorano nel business del “ritocco” in Italia sono tra i tre ed i quattromila, da cui ne consegue che ci sono dai mille ai duemila professionisti del “ritocco” rigorosamente “improvvisati“, ovverosia privi di specializzazione. Quella del chirurgo estetico, tra l’altro, è una professione che, con o senza titolo, negli ultimi anni non ha conosciuto crisi, e che è caratterizzata da una persistente ed elevata domanda da parte dei cittadini visto che l’apparire conta sempre più rispetto ai contenuti ed alla sostanza. In ogni caso, nel nostro Paese, la normativa in materia di esercizio della professione di chirurgo plastico ed estetico è molto lasca, nel senso che, senza alcuna specializzazione al riguardo, basta avere una laurea in medicina, essere abilitati ed avere la regolare iscrizione all’Ordine dei medici.

Lavoro e malattia: i medici e la sindrome da burnout

 Il 12% dei medici fa uso di farmaci, alcol e droghe come vera e propria deviazione, una valvola di sfogo contro lo stress legato ad una professione dove molto spesso la fatica e lo stress la fanno da padrone. Questo è il dato, in particolare, che emerge da studi che sono stati effettuati in numerosi Paesi esteri e che, se “applicati” al nostro Paese, indicherebbero la presenza di oltre 40 mila medici che ci devono curare ma che loro stessi, forse ancor di più, ne avrebbero di bisogno. Ma come mai una figura come quella del medico, determinante e fondamentale per il nostro bisogno di salute, ricorre all’alcol ed alle droghe? Ebbene, se vi è capitato di imbattervi in un medico poco disposto al dialogo, cinico ed introverso, allora è probabile che vi trovate datanti una figura professionale vinta dalla fatica a seguito di turni stressanti, ma anche dalle esperienze passate magari per aver commesso degli errori, a volte fatali.

Offerte Articolo1 per Bologna

Le persone interessate possono inviare un dettagliato cv indicando il riferimento alla posizione di interesse e l’autorizzazione al trattamento dei dati personali (d.lgs. 196/2003)a:

Articolo1 agenzia per il lavoro – via Zamboni, 1 – 40126 Bologna – tel. 051 5880474 – fax 051 5880534 – e-mail [email protected]

Ventaclub ricerca animatori turistici

Abbiamo già trattato di alcune opportunità di lavoro per chi desidera lavorare all’interno di villaggi turistici. Con questo intervento vogliamo parlarvi delle selezioni, per la stagione 2009, di Ventaclub.

I prossimi colloqui si terranno a Roma il 23/24 Gennaio e 6/7 Marzo, a Padova il 9 Febbraio, a Catania il 13/14 Febbraio e a Bari il 27/28 Febbraio.