Nuove opportunità di lavoro in Banca Intesa San Paolo e quindi, se ritenete di avere i requisiti utili per candidarvi, tenete bene presente questa interessante opportunità.

Offerte di lavoro nel settore assicurativo e bancario
Oggi avere un conto corrente è praticamente obbligatorio; ad esempio per legge chi percepisce una pensione o uno stipendio che supera una data cifra deve ottenerlo tramite bonifico bancario. Purtroppo
Banca Popolare di Bari ha impugnato le sanzioni della Consob e adesso arriva la decisione della Corte d’Appello di sospenderle. La Consob aveva riscontrato delle violazioni nei periodi tra il
“Ingiusto ed infondato il procedimento sanzionatorio della Consob” così Banca Popolare di Bari risponde alle delibere approvate dalla Consob e relative a presunte violazioni riscontrate nei periodi tra il 2014-16
Il mercato del lavoro italiano cambia, e lo fa in un senso di maggiore flessibilità e versatilità. Quanto basta per potersi porre una domanda dalla risposta non sempre univoca: è
Nuove opportunità di lavoro in Banca Intesa San Paolo e quindi, se ritenete di avere i requisiti utili per candidarvi, tenete bene presente questa interessante opportunità.

Se il vostro sogno è quello di lavorare in banca, sappiate che Unicredit sta mettendo a disposizione dei più giovani stage di qualche mese per acquisire dimestichezza con la professione e, eventualmente, puntare all’assunzione. Le offerte di lavoro Unicredit sono rivolte, generalmente, a laureati, laureandi e studenti, compresi giovani anche senza esperienza e/o che devono effettuare il tirocinio curriculare, e a professionisti esperti in vari settori. Le offerte Unicredit sono al momento attive in varie città italiane, ecco le figure ricercate.

La principale peculiarità del trading online, quella che i più amano, è la possibilità di iniziare un’attività anche con un capitale minimo, inferiore ai 1.000 euro, e riuscire ad avere
Banca Sella, l’istituto di credito operante in gran parte del territorio nazionale attraverso le proprie agenzie, sta cercando nuove figure professionali da inserire all’interno delle proprie strutture: analista junior, specialista finanza d’impresa, commerciali famiglie e privati, prop trader, agenti in attività finanziaria, web designer freelance. Vediamo insieme il dettaglio di tali posizioni, e in che modo potersi candidare efficacemente.

Il lavoro in Banca d’Italia rappresenta oggi, per migliaia di giovani laureati in discipline economiche, un desiderato punto di approdo. Ecco allora che potrà essere letto con indubbio interesse il nuovo bando con il quale l’istituto di via Nazionale dichiara di essere alla ricerca di nuove professionalità (anche con semplice diploma) con conoscenza avanzata della lingua inglese, da inserire all’interno delle proprie fila.
La figura professionale da occupare, al termine del processo di selezione, è quella di “assistente”: concretamente, pertanto, i neo-assunti dell’istituto monetario italiano andranno ad occuparsi in compiti di segreteria di direzione, e in altre attività che richiedono – appunto – la sopra ricordata confidenza e conoscenza con la principale lingua straniera, l’inglese. E’ ovviamente gradito, quale requisito aggiuntivo, la conoscenza di terze lingue straniere.
Cariparma è un’azienda che nasce nel 1860, anno in cui sono nate la Cassa di Risparmio di Parma e di Risparmio di Piacenza. Nel 2007, grazie all’acquisizione del gruppo Crédit Agricole, e di Banca Popolare FriulAdria e di 202 filiali da Intesa Sanpaolo, Cariparma ha dato vita al gruppo Cariparma FriulAdria.
L’azienda è alla ricerca di personale. I profili prescelti devono essere motivati e verranno inseriti all’interno di un ambiente dinamico, in cui è possibile crescere professionalmente nei quattro settori della rete commerciale (retail, imprese, corporate e private).
Per le banche, negli ultimi due anni, nonostante la crisi economica e finanziaria, non è emersa alcuna “questione precariato”; ad affermarlo è l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, la quale nel consueto Rapporto annuale sul tema ha messo in evidenza come alla fine del 2008 nel sistema bancario ci fossero oltre 343.000 dipendenti, e di questi ben il 95,4% con un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Non a caso, quello bancario resta uno dei comparti più ambiti per trovare lavoro, specie da parte dei giovani, ma in ogni caso “entrare in banca” non è di certo diventato più facile rispetto agli anni scorsi, e la diffusione della tecnologia e dell’home banking non impone oramai alle banche l’adozione di massicci piani di reclutamento. Dal Rapporto ABI 2009, inoltre, emergono altri due dati interessanti: il primo è quello relativo al curriculum dei dipendenti bancari, con il 32% di questi che, in base ai dati di fine 2008, risultava essere laureato; il secondo dato interessante è quello relativo al divario tra dipendenti bancari uomini e dipendenti bancari donna.
In banca, grazie alla parentela, è possibile trovare lavoro praticamente senza la trafila dell’invio del curriculum e del relativo colloquio conoscitivo; questo è quanto accadrà a Roma, presso le filiali del Banca di Credito Cooperativo nel caso in cui ci siano dipendenti dell’istituto di credito in prepensionamento. Il posto vacante, infatti, può essere occupato, a partire dal prossimo anno, e fino alla fine dell’anno 2012, da un parente fino al terzo grado. Questo significa che se il padre “lascia”, il figlio o la figlia può prendere il posto in filiale; e lo stesso dicasi se ad andare in prepensionamento è lo zio o il nonno, visto che allo stesso modo il nipote o la nipote può subentrare senza che nessuno o quasi gli possa “soffiare” il posto di lavoro.
Assioma Selezione e Sviluppo (UnoHolding Family), specializzata nella Ricerca e Selezione di middle management e professional, ricerca 1 Responsabile di Filiale per prestigioso Gruppo Bancario Nazionale.
Il candidato è responsabile della conduzione di una filiale di vendita, pianifica le attività della succursale, programma e coordina le attività delle forze di vendita e ne controlla costantemente i risultati. Mantiene i contatti con i dealers di maggiore influenza dell’area di competenza, con le agenzie e interviene direttamente nei casi più problematici.
Il posto fisso, ben pagato, è un po’ il sogno di tutti, ed in particolare dei giovani. In passato, il “classico” posto di lavoro in banca ha rappresentato l’obiettivo anche per i nostri genitori, o per le nostre sorelle o fratelli maggiori, ma adesso riuscire ad occupare un posto in una filiale bancaria è diventato di sicuro più difficile per tanti fattori. I processi di informatizzazione, le fusioni bancarie e la creazione di filiali sempre più snelle, ha comportato per il sistema bancario la necessità, più che di assumere, di sfoltire il parco dipendenti magari accompagnandoli alla pensione, oppure non assumendo nessuno in sostituzione nel momento in cui qualche dipendente avesse raggiunto l’età pensionabile. Trovare lavoro in banca è quindi oramai una missione impossibile? Di certo rispetto al passato ci sono minori opportunità, ma per i giovani laureati e diplomati, magari con qualche breve esperienza nel settore assicurativo come procacciatore, o con buone conoscenze in materia di finanza e servizi bancari, non è detto che non si possa aprire qualche “porta”.