Vogliamo parlarvi di una news curiosa quanto interessante riportata all’interno di Repubblica.it.
Tutti noi conosciamo l’uso dei buoni pasto, giusto? A quanto pare, nella vicina Francia, sono arrivati anche i buoni psicologo.
Alcune aziende offrono infatti la possibilità ai propri dipendenti di recarsi da uno psicologo per curare stress ed eventuali malanni sul luogo di lavoro.
A lanciare l’idea è stata Asp Entreprises, una società specializzata nei problemi legati allo stress sul posto di lavoro. Le sedute vengono appunto pagate con buoni interamente a carico dell’azienda; il numero massimo di sedute è di dieci (quelle – eventuali- in eccedenza saranno a carico del lavoratore).
Ottimo gesto che sarebbe il caso venisse ripetuto anche in Italia visti i diversi casi di mobbing a cui i lavoratori spesso vengono sottoposti. Insomma se un’azienda decide di investire su un lavoratore è giusto che abbia a cuore anche la sua salute fisica (e non solo).
Il giornalista di Repubblica afferma (giustamente) che spesso lo stress dei lavoratori è causato anche da una cattiva organizzazione del lavoro.
Voi quali soluzioni proporreste?
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Da noi in Canada fa parte dell’assicurazione ‘salute al lavoro’. Ogni dipendente ha un numero di codice e puo’ contattare in anonimo telefonicamente oppure in persona un centro di psicologi specializzati che serviranno pure da mediatori all’interno della ditta in caso di conflitti gravi.
Da tenere conto che da noi i sindacati non sono onnipresenti come in Italia, ma penso che questa soluzione sia interessante anche per il patronato…