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Le domande per la mobilità in deroga

 L’Inps, in occasione della circolare n. 102 dello scorso 27 luglio 2012, ricorda che dal primo luglio è in vigore il nuovo sistema di presentazione delle domande di indennità di mobilità in deroga.

In effetti, per gli effetti del nuovo canale telematico approntato dall’Istituto, le domande dovranno essere presentate secondo la nuova modalità; infatti, o ricorrendo al nuovo canale telematico utilizzando il web con il servizio telematico accessibili direttamente attraverso il PIN o ricorrendo ai Patronati e/o /intermediari dell’Istituto o, infine, ricorrendo al contact center integrato attraverso il numero verde 803164.

Ad ogni modo, l’Inps precisa che, allo scopo di consentire un facile utilizzo delle nuove piattaforme, è possibile usufruire del periodo transitorio che durerà fino al prossimo 31 agosto 2012: durante questo periodo potranno essere consegnate le domande utilizzando il precedente sistema. Dal prossimo 1 settembre 2012, però, i tre canali predisposti dall’Inps diventeranno esclusivi ai fini della presentazione delle istanze di prestazione/servizio.

Pertanto, con la presentazione della domanda di mobilità in deroga tramite Contact Center, queste  potranno essere acquisite con o senza PIN del cittadino.

In questo caso, l’operatore della struttura INPS territorialmente competente dovrà gestire le domande degli utenti dotati di PIN come domande da sportello virtuale del cittadino.

Si ricorda che il servizio di acquisizione delle domande di mobilità in deroga è disponibile attraverso il Contact Center integrato Inps-Inail telefonando al numero verde  803 164.

Al contrario, il Patronato dovrà accedere al nuovo servizio attraverso il download dalle pagine web ad essi dedicate presenti sul sito istituzionale della versione aggiornata del pacchetto di acquisizione.

Non solo, i Patronati possono predisporre anche con un proprio programma i files contenenti i dati delle domande di mobilità in deroga secondo il tracciato fornito nell’area di download, e successivamente sottoporre i files prodotti al programma di controllo fornito dall’INPS.

Continua il percorso del nostro Istituto previdenziale verso una nuova piattaforma telematica in grado di offrire maggiori servizi e ridurre i costi per ottenere un servizio sempre più efficiente.

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